dalla Regione Marche

2017-07-11
LA REGIONE STANZIA 500 MILA EURO PER COMBATTERE GLI INCENDI BOSCHIVI
 
La Regione stanzia 500 mila euro per combattere gli incendi boschivi e rafforzare l’attività antincendio. Sono divisi in due tranche: 267 mila euro per il periodo che intercorre tra il 22 luglio e il 10 agosto, e 233 mila euro per il periodo compreso tra il 10 al 30 agosto 2017.
Lo comunica  l’assessore all’Ambiente Angelo Sciapichetti. “Rispetto al 2015 mettiamo 110 mila euro in più, e rispetto al 2016 sono 90 mila euro in più. E’ evidente che la polemica sollevata dai rappresentanti sindacali Cigl Cisl e Uil dei Vigili del fuoco è stata inutile perché la Regione con questo atto aumenta lo stanziamento rispetto agli anni precedenti”.
In tale direzione, la convenzione tra Regione Marche e il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco – direzione regionale Marche, il cui schema è stato approvato ieri dalla Giunta regionale che “consolida ancor di più i rapporti con i Vigili del Fuoco, a cui siamo grati per quanto hanno fatto e fanno per l’emergenza sisma, per organizzare una lotta efficace agli incendi boschivi, in un continuo e proficuo lavoro di collaborazione” aggiunge Sciapichetti.
In particolare  il documento, che rientra nel quadro triennale già sottoscritto a fine giugno, regolamenta il concorso del Corpo nazionale dei vigili del fuoco al potenziamento del dispositivo antincendio boschivo della Regione Marche per l’intero anno 2017. I Vigili del fuoco, da parte loro, assicurano durante tutto l’anno, su richiesta della Regione, la presenza nella Sala operativa unificata permanente della protezione civile di un operatore qualificato. La collaborazione si estende anche ai mezzi e ai materiali di soccorso. All’impegno garantito dai Vigili del fuoco si aggiunge il servizio dei volontari della protezione civile adeguatamente formati per la lotta agli incendi boschivi sparsi sul territorio regionale.

La Regione mette a disposizione i dati cartografici in formato elettronico gratuito
Casini: “Implementare i servizi digitali a favore dei cittadini, favorire la ricostruzione”
Implementare i servizi digitali rivolti ai cittadini e il diritto di accesso alle informazioni della Regione. È l’obiettivo del provvedimento adottato dalla Giunta regionale che mette a disposizione, gratuitamente e con licenza “open data” , cioè utilizzabili liberamente, la cartografia in proprio possesso. Attraverso il sito web della P.F. Urbanistica (http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Paesaggio-Territorio-Urbanistica-Genio-Civile/Cartografia-regionale/Repertorio) e il portale regionale degli Open data (http://goodpa.regione.marche.it/) entro l’estate sarà possibile scaricare la Carta tecnica regionale (indispensabile per ogni pianificazione territoriale) e, successivamente, la Banca dati geologica. Ulteriori dati saranno resi disponibili nel tempo. “La diffusione delle informazioni cartografiche e del database geologico nel formato digitale sta sempre più coinvolgendo una vasta platea di utenti – afferma la vice presidente Anna Casini, assessore all’Urbanistica – Negli anni si sta registrando una consistente riduzione della richiesta cartacea a favore di materiale informatizzato. La cartografia di base rappresenta uno strumento che trova ampio impiego per elaborare altri altri prodotti cartografici e territoriali. Una forma di conoscenza che va gratuitamente condivisa e valorizzata, non ultimo per le operazioni relative alla ricostruzione post sismica”. Oltre alla consultazione web e distribuzione con download gratuito della cartografia, il provvedimento della Giunta prevede che elaborati grafici specialistici, di uso interno della Regione, possano essere ceduti gratuitamente agli enti pubblici o ai gestori di servizi di pubblica utilità, mediante la stipula di una convenzione di scambio dati.
 
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