Festival del teatro dialettale: inizia la gara
Si parte con la compagnia “Teatro delle Lune” di Montebelluna che porterà in scena la commedia brillante “Il marito di mio figlio”
Agugliano – Si entra nel vivo della competizione al Festival nazionale del Teatro dialettale di Agugliano. Prima compagnia a scendere in pista, anzi, a salire sul palco del piazzale del Centro Opere Parrocchiali di via Roma, il 15 luglio, è la compagnia “Teatro delle Lune” di Montebelluna (Treviso) che porterà in scena “Il marito di mio figlio” di Daniele Falleri per la regia di Roberto Conte con lo stesso Roberto Conte, Rosanna Berardo, Ermanno Peltrera, Nadia Dal Sala, Dario Fassa, Simonetta Fontanin e Francesco Roncen. Sono temi attualissimi, quelli delle unioni civili, dell’omosessualità e soprattutto dell’omofobia, che vengono trattati però con molto garbo e ovviamente un pizzico di ironia. Per definizione della stessa compagnia, “Il marito di mio figlio” è una commedia brillante con situazioni altamente comiche. La storia racconta di due uomini, Michael e George, che decidono di coronare finalmente la loro storia d’amore con un matrimonio. Decidono che si sposeranno a Madrid e cominciano non solo a fare progetti, ma proprio a programmare tutto nei più piccoli particolari. Quando l’organizzazione del matrimonio è a buon punto, i biglietti sono acquistati e la partenza è immediata, devono però affrontare uno scoglio per niente facile: devono fare outing e confessare la loro omosessualità ai genitori, nella speranza che non venga giù il mondo!
Inutile dire le tinte che prenderà la storia, sempre brillante, che con ironia e vera e propria comicità si dipana nei meandri dei vari intrecci familiari, tra reazioni a catena, equivoci e una partenza per andarsi a sposare sempre più imminente. Psicologie e vissuti diversissimi tra loro saranno messi a confronto, messi in discussione e poi messi d’accordo con la scelta dei due sposi, in un crescendo di simpatia e leggerezza che alla fine metterà tutti d’accordo.
La commedia “Il marito di mio figlio”, che ha già ricevuto dei premi come miglior spettacolo a Treviso, mettendo d’accordo pubblico e critica, è la prima rappresentazione teatrale in gara per il Premio “La Guglia D’Oro” 2017.
© 2017, Redazione. All rights reserved.