Il Jazz Italiano per le terre del sisma
CAMERINO TAPPA DELLA QUATTRO GIORNI DE IL JAZZ ITALIANO PER LE TERRE DEL SISMA
Con Musicamdo e TAM, il 1 settembre la Rocca Borgesca si tinge di musica e solidarietà
CAMERINO – Presentata giovedì 20 luglio a Roma alla presenza del Ministro Dario Franceschini la nuova iniziativa che raccoglie il mondo del jazz attorno agli eventi drammatici del terremoto. “Il Jazz Italiano per le terre del sisma”, è l’evento che il prossimo 1 settembre a Camerino vedrà protagonisti Musicamdo Jazz, Tam, Tutta un’altra musica, il Comune di Camerino e Unicam, all’interno di una cornice di eventi che coinvolge anche le città di Scheggino (PG), il 31 agosto, Amatrice (RI) il 2 settembre per concludersi a L’Aquila il 3 settembre.
Organizzata da I-Jazz, Midi, il Mibact e i comuni coinvolti, con la direzione artistica di Paolo Fresu, le quattro tappe dell’evento vedranno esibirsi oltre 700 musicisti con l’intento di mostrare coesemente vicinanza ai territori e alla popolazione colpita dal sisma.
Simbolo della tappa camerte la Rocca Borgesca, monumento storico inossidabile della storia della città ducale e primo luogo del centro storico ad essere messo in sicurezza, proprio alle porte della zona rossa. Dalle 14.30 e sino a sera tantissimi musicisti si alterneranno sul palco di Piazzale Clodio con una buona presenza anche dei talenti del Premio Internazionale Massimo Urbani. Prossimamente la presentazione ufficiale del programma.
Un momento che raccoglie tutto il mondo del jazz nazionale e che culminerà con la realizzazione di un’altra pubblicazione editoriale dopo quella memorabile del 2015 de “Il Jazz italiano per L’Aquila”.
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