Inaugurazione mostra di Antonio Battistini a Novilara
Novilara – Giovedì 6 luglio alle ore 19.30, presso la “Casa Picena della cultura e delle arti” di Novilara (ex-scuole elementari), in via delle scuole nuove 18, si inaugura la mostra monografica dal titolo “Cantico di Lode: incisioni e dipinti di Antonio Battistini” Rodolfo Tonelli, amico fraterno del maestro Battistini, introdurrà criticamente l’esposizione e ne tratteggerà il profilo umano.
La mostra è il primo appuntamento della rassegna espositiva “NovilarArt”, che da due decenni animali il piccolo borgo di Novilara. Da quest’anno le rassegne espositive nella “Casa Picena della cultura e delle arti” saranno ospitate al piano terra dell’edificio. Gli spazi sono stati completamente riallestiti grazie al progetto del socio fondatore dell’AIIA Gerardo Prosperi in accordo con il Consiglio di Quartiere n. 3.
Antonio Battistini ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia e all’arte. La sua è una vita trascorsa interno alla scuola: prima da studente e poi da professore. Il relatore ne traccerà il profilo biografico, per ripercorrere l’evoluzione artistica ma, soprattutto, per sottolineare come le sue opere, in cui è protagonista la natura, sono una semplice preghiera visiva, un inno al Padre ed alle sue creazioni. Attraverso le sue incisioni e pitture Battistini ci invita come un nuovo San Francesco a lodare Dio per la bellezza del territorio, attraverso la raffigurazione delle nostre colline verdi e dolci fa assaporare al visitatore la meraviglia del “creato”. La sua campagna è coltivata e abitata dall’essere umano, chiaro e forte il suo messaggio, ancor oggi molto attuale, la società attuale che deve portare rispetto verso il creato, che invece spesso trascurato e bistrattato a favore di altri interessi meno nobili!
Battistini non è stato solo incisore e pittore, ma anche poeta, e anche con le parole come con il gesto ha portato avanti gli stessi temi: la professoressa Silvia Cuppini a proposito scrive: “La luce delle tue poesie e delle tue immagini è l’espressione di un desiderio e più ancora di una certezza di poterla raggiungere nella pienezza”.
Italo Mancini, 1981 scrive: “E allora cos’è questa insonne natura di Antonio Battistini ? E’ un gesto ossia non e un messaggio ne ideologico ne linguistico, non e dominato dall’idea, ma da libero gusto di produrre forme pittoriche, gioco di colori e ritmi, che asseconda la vocazione alla forma degli elementi naturali”.
Alle ore 20,30, terminata l’inaugurazione della mostra chi vorrà potrà fermarsi a cena, presso il borgo di Novilara, dentro le mura del borgo di Novilara (PU), con una cena completa (tagliatelle ragù o fagioli – grigliata mista di carne – insalata e contorni, acqua e vino). Prenotazione consigliata a Iacopo 3358405734. Poi dalle ore 22.15 ci sarà lo spettacolo dei comici del San Costanzo Show.
La mostra rimane aperta fino a domenica 23 luglio 2017, visitabile il sabato e la domenica dalle 21-23. Sarà possibile richiedere visite in altri orari contattando l’accademia AIIA.
“NovilarArt” ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino, del Comune di Pesaro e del Consiglio di “Quartiere n. 3”. Ed è realizzata in collaborazione con le associazioni culturali “La Stele” e “L’Anfora” di Novilara. Per maggiori informazioni si può visitare il sito web dell’accademia AIIA: www.aiiaincisione.com.
BIOGRAFIA ANTONIO BATTISTINI
Nasce a Vergineto di Barchi (PU) nel 1941 e muore il 2 settembre 2012. Nel 1959 consegue il diploma di Maestro d’Arte per la Decorazione Pittorica all’Istituto Statale d’Arte G. Apolloni di Fano (PU). Studia all’Istituto Statale d’Arte Scuola del Libro di Urbino (PU), allievo di Francesco Carnevali, Renato Buscaglia, Piero Sanchini e si diploma al Corso di Magistero per la Decorazione e Illustrazione del Libro nel 1962. Frequenta il Corso Superiore Triennale di Arti Grafiche di Urbino con Albe Steiner, diplomandosi nel 1965.
Dal 1967 al 1972 insegna Arte Pubblicitaria all’Istituto Statale d’Arte O. Licini di Ascoli Piceno, dal 1972 al 1975 All’Istituto Statale d’Arte di Urbino.
Dal 1975 al 1999 è titolare della cattedra di Disegno dal Vero e Composizione illustrativa per la Sezione di Tecniche Incisorie all’Istituto Statale d’Arte di Urbino.
Dal 1976 al 2004 è chiamato all’ I.S.I.A. (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) di Urbino; nei primi anni per insegnare Mezzi e Metodi di Rappresentazione, poi come docente di Iconografia Ricerca e Creazione dell’Immagine e, infine, come docente di Illustrazione.
Nel 2001 è nominato Accademico all’Accademia Raffaello di Urbino.
Dal 2002 insegna Illustrazione Incisa ai Nuovi Corsi Internazionali per l’Incisione Artistica che si svolgono nell’ex Convento di Santa Chiara di Urbino.
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