Tiziana Antonucci alla 50 km di salita della Pistoia – Abetone

Osimo – Anche la runner Osimana Tiziana Antonucci non è sfuggita al fascino della mitica Ultramaratona Internazionale di 50 Km. della Pistoia Abetone.
Il suo desiderio non quello di scrivere il nome sull’albo d’oro dei vincitori, ma quello dell’avventura di arrivare lassù in cima al traguardo dell’Abetone.
Una gara quella toscana dal suo fascino storico, che ha per tutti i runner che la corrono il sapore di una sfida con stessi
Una corsa per gente tosta, con un percorso che parte da Pistoia a quota 68 m., con un’alternanza di interminabili salite e pochi falsi piani, sale su verso l’Abetone a quota m. 1388.
Un bel successo per la caparbia Tiziana, portacolori dell’Atletica Bracaccini, che dopo aver preso parte nell’arco di sei mesi a tre Maratone ha voluto cimentarsi in una ben più impegnativa prova sportiva che per la sua altimetria resta tra le più difficili gare da affrontare anche per i più preparati runner.
Tra gli oltre 1700 atleti partenti, Tiziana ha corso con prudenza e con la giusta motivazione di potercela fare, e così siè regalata l’impresa che le ha permesso di chiudere la gara con il tempo di 6h 53 ’53”  e di classificarsi 562^ assoluta e 51^ nella classifica di categoria .
Tanta felicità per aver portato a termine la gara per Tiziana che subito dopo l’arrivo ha parlato con i suoi amici raccontando le sue forti emozioni
“La mia prima Pistoia – Abetone, dura, affascinante, tremenda, una gara di 50 km. che se sbagli non ti perdona nulla. Un’esperienza la mia che mi è servita per conoscermi meglio come runner e come donna, che per andare oltre devi guardanti dentro tutto il tempo. Ho corso per capire se potevo spingere oltre i 42 km, perché volevo godermela con il sorriso fino alla fine . E così e stato. Chiusa la gara senza soffrire e oggi sto alla grande. Bella è la vita… bella la corsa.”
Ora ci si chiede in quale altra impegnativa prova sportiva vorrà mettersi alla prova la runner Osimana, sempre più motivata e determinata ad andare oltre i 50km. Forse dentro se stessa starà già pensando alla 100 km del Passatore? Dì questo ne sono certi i suoi amici e colleghi sportivi.
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