Asili nido, rabbia Sorge: replica a Piunti
Margherita Sorge replica a Piunti che l’aveva etichettata con “…astinenza da visibilità politica”
San Benedetto del Tronto, 2017-08-28 – Mi vedo costretta mio malgrado a replicare nuovamente ad un sindaco che a corto di argomentazioni politiche brandisce il manganello e digrigna i denti in maniera arrogante e scomposta, atteggiamenti che poco si confanno ad un Sindaco. E’ Piunti ad aver bisogno di visibilità politica. E’ a capo di un’ amministrazione senza alcuna capacità progettuale e si fa notare solo quando respinge al mittente con modi offensivi critiche legittime al suo operato, provenienti dall’opposizione. Un’arroganza, come è evidente a tutti, priva di contenuti. Sono un medico, sono stata assessore per 10 anni e nelle elezioni del 2011 ho ottenuto 633 preferenze. Chi mi accusa di essere stata “rottamata” dal mio partito, di cui sono Presidente, è forte di un consenso di appena 40 voti racimolati tra i parenti, che ha riunito dall’inizio del suo mandato una sola volta la Commissione Servizi Sociali di cui è Presidente e che notoriamente durante i consigli comunali è muta come un pesce!
Piunti ha chiuso un asilo nido e il dato oggettivo è che ha tagliato un servizio. Questo è un fatto gravissimo!. Dove andranno i 25 bambini che fino all’anno scorso erano ospitati presso la struttura del “Piccolo Principe”? Verranno assorbiti da una struttura, il Giardino delle Meraviglie, che aveva già oltre 30 utenti ed è autorizzato per accoglierne 40 e la cui gestione è stata esternalizzata? Porto d’Ascoli è un’area in espansione, abitata da giovani famiglie, e la richiesta di servizi, tra cui quello del nido, è in forte crescita. La Girolami si vanta di un presunto risparmio di 100 mila euro. Si risparmia a discapito delle famiglie e soprattutto dei bambini che vedranno ridursi gli spazi “vitali” e la possibilità di frequentare il nido. Torneranno quelle odiosissime liste d’attesa che noi avevamo azzerato. Vantarsi di aver aumentato di 2 unità l’offerta degli asili nido è l’emblema dell’assenza di ambizioni progettuali di questa Giunta. Le politiche sociali e la cultura sono due settori strategici in cui bisogna investire con coraggio e lungimiranza. Questa amministrazione non possiede nè l’una né l’altra qualità. Per il futuro invito il Sindaco a rispondere nel merito delle questioni lasciando da parte le offese personali e, dall’alto della mia “incompetenza” sfido il sindaco, l’assessore di riferimento e la poco loquace consigliera di Forza Italia a dibattere di politiche sociali a tutto campo anche in un confronto pubblico!
Margherita Sorge, Presidente Partito Democratico, ex assessore politiche sociali
© 2017, Redazione. All rights reserved.