Biumor, il Festival della filosofia dell’umorismo omaggia Paolo Villaggio

Castello della Rancia gremito per l’inaugurazione della V edizione di Popsophia a Tolentino

Tolentino, 2017-08-26 – Dopo la pausa forzata dello scorso anno, causata dagli eventi sismici che hanno colpito l’entroterra marchigiano, Popsophia è tornata ad animare il Castello della Rancia per la V edizione di Biumor, il Festival della filosofia dell’umorismo. A un anno esatto di distanza, si è aperta la nuova edizione del Festival con un pubblico appassionato proveniente dall’intera regione che ha riempito, sin dal pomeriggio, tutti gli spazi del castello.
Grande soddisfazione da parte del sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e dell’assessore alla cultura Alessia Pupo: “Il terremoto c’è e ci sarà, i recenti eventi sismici ce lo hanno ricordato, per questo è importante far ripartire la vita culturale del nostro territorio. E siamo felici di farlo con un festival di spessore nazionale come Biumor che esalta le nostre eccellenze e stimola il turismo”
Ad aprire gli eventi del pomeriggio, nell’Auditorium del Castello gremito, la lectio inauguralis di S.E. Nazareno Marconi, vescovo di Macerata dal titolo “Il dio che sorride”. Il riso non è stato esente da condanna e censura lungo tutta la tradizione cristiana. Ma il vescovo Marconi ha rintracciato nel testo biblico i tanti momenti di contatto tra umorismo e sacro evocando un Dio sorridente e spesso ironico: “Come Gesù e contro tutti i farisei perfetti di tutte le epoche – ha dichiarato in conclusione – ad un Dio serio preferisco di gran lunga un Dio che sorride”.
La sera il pubblico ha accolto con entusiasmo l’inedito spettacolo filosofico-musicale, ideato e diretto dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli: L’Italiano medio, un viaggio con il ragionier Fantozzi, con gli interventi del giornalista Andrea Minuz, i montaggi dei registi Marco Bragaglia e Riccardo Minnucci e le esecuzioni musicali della band Factory. Un percorso volto a ritrovare il lato tragico e malinconico della paradossale e grottesca comicità della maschera ideata e interpretata da Paolo Villaggio. Le frustrazioni e le sventure del servile impiegato della Megaditta hanno strappato al pubblico fragorose risate ma anche amare riflessioni sul ritratto universale delle sconfitte e delle inadeguatezze di cui Fantozzi è solo il riflesso parodico.
La seconda giornata di Biumor si aprirà questo pomeriggio alle 17.00 con la rassegna “Comics&Games” con la filosofia di Lady Oscar ritratta da Monia Andreani. Continua la rassegna “Fantozziana” delle 18.30 condotta da Salvatore Patriarca, con la presenza del filosofo Alessandro Alfieri, sull’espressione profonda e popolare dei sette vizi capitali incarnati dal ragioniere di Villaggio.
La sera, alle ore 21.30, il secondo philoshow del Festival: Scherza con i fanti – giocare alla guerra in cui interverrà il prof. Umberto Curi. Un connubio ossimorico che guarderà al potere e ironizzerà sulla violenza bellica tra filosofia, cinema e canzonette.
Chiuderanno la seconda serata di Biumor la rassegna Philofiction con l’appuntamento “Donne Alfa” con la giornalista Eleonora Caruso, con un focus speciale sul linguaggio grottesco e parodico della recentissima serie tv Netflix “Glow”. Per concludere alle 24.00 le inedite proiezione video realizzate del gruppo web marchigiano Degrado Post Mezzadrile.
Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito
Maggiori informazioni su www.popsophia.it

Biumor, il Festival della filosofia dell’umorismo omaggia Paolo Villaggio
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