dall’Amat

2017-08-03
TAU, SABATO 5 AGOSTO AL CASTELLO DELLA PORTA DI FRONTONE
TULLIO SOLENGHI IN ILIADE UN RACCONTO MEDITERRANEO
 
 
Sabato 5 agosto il Salone d’Onore del Castello della Porta di Frontone ospita la seconda tappa proposta dal TAU/Teatri Antichi Uniti – su iniziativa del Comune di Frontone con AMATRegione Marche e Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche  nell’Iliade affidata a Tullio Solenghi nell’ambito del progetto di Sergio Maifredi Iliade un racconto mediterraneo prodotto dal Teatro Pubblico Ligure.
 
Tullio Solenghi si confronterà con il libro III, Il duello per Elena in cui l’esercito greco e l’esercito troiano si fronteggiano. Paride, il rapitore di Elena e Menelao, il marito tradito si fronteggiano. Afrodite salverà Paride da morte certa. Vi sono in questo canto “sparizioni” e fughe assolutamente comiche, come comica risulta la furia di Menelao intento ad inseguire Paride mentre questi, con la complicità di Afrodite, si rifugia, vigliaccamente, nel letto di Elena. Tullio Solenghi, maestro di comicità ed eleganza restituisce i versi in modo inedito.
 
“Le storie di Troia, assediata per dieci anni. Troia come Srebrenica. Troia come Aleppo. Le storie di prigionieri troiani sgozzati da Achille sulla tomba di Patroclo di Astianatte, il figlio di Ettore e Andromaca, gettato da Pirro dalle mura di Troia. Di Cassandra stuprata. E del vecchio re Priamo ucciso sotto l’altare dopo aver visto trucidato uno dei suoi figli. I racconti di tutte le guerre, a tremila anni, da Omero alla CNN. Iliade è il poema della forza – scrive Sergio Maifredi nelle note al progetto -, il poema della guerra. Iliade è il big bang della letteratura occidentale. Nei suoi versi sono racchiusi i geni di tutti i miti, di tutti gli eroi: Achille, Agamennone, Aiace ed Ettore ma anche Odisseo, a cui lo stesso Omero dedicherà l’altro grande codice della nostra cultura, l’Odissea. Ma anche Enea che, profugo, in fuga dalla propria città in fiamme, si vedrà affidato da Virgilio la responsabilità di portare sulle proprie spalle Anchise, il padre, la storia, la sua storia che è la storia vista dalla parte sbagliata, dalla parte di chi è stato sconfitto, e per mano il figlio, il futuro, la fondazione, Roma e l’Impero che verrà. Iliade è un racconto della prima guerra del Mediterraneo, la prima guerra mondiale, il mare con le terre conosciute intorno, tremila anni fa. Iliade è l’archetipo, il paradigma delle guerre che verranno. Nei suoi versi ci sono il conflitto, l’ira, l’eroismo, il dolore, il rancore, l’amore, il sangue, le armi, la paura, le madri, le spose, i padri, i figli ma soprattutto vi è la morte. La nera morte umanamente temuta, la bella morte eroicamente cercata. La morte che è fine di tutto e che per questo impone i patti di pace come catarsi finale, del poema e della vita”.
 
Biglietto per lo spettacolo posto unico 12 euro. Per informazioni: Comune di Frontone 0721 786107 | Coop. Sociale Opera 0722 327841 – 334 9444020. Inizio spettacolo ore 21.30.

TAU, DOMENICA 6 AGOSTO A OSIMO ARISTOFANE SHOW! CON ENZO CURCURÙ
 
 
Aristofane show! con Enzo Curcurù diretto da Enrico Zaccheo attende gli spettatori del TAU/Teatri Antichi Uniti – rassegna promossa dai Comuni, dalla RegioneMarche, dall’AMAT e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche – domenica 6 agosto a Osimo (Palazzo Comunale). Lo spettacolo promosso con il Comune di Osimo intreccia 14 grandi personaggi, passando da Lisistrata ad Acarnesi da Le nuvole a Tesmoforiazuse e Pace in un iperbolico meccanismo comico accompagnato da canzoni politically scorrect.
 
La commedia di Aristofane nasce dall’esigenza di raccontare, scongiurandola, la tragedia della guerra che per 27 anni aveva devastato il Peloponneso [431-404 a.C., con protagoniste Sparta e Atene e le rispettive coalizioni]. Servendosi di bizzarri personaggi – spesso l’uomo “medio” preso in trame paradossali – guida lo spettatore ateniese del IV sec a.C. in mondi fantastici facendolo ri?ettere e ridere nello stesso momento. In teatro e per mezzo del teatro Aristofane è il primo a cristallizzare, codi?care, il bisogno dell’uomo di ridere. La sua critica alla società e ai suoi mali arriva così ad assumere i contorni di Satira (non a caso nello spettacolo viene citata una nota sentenza del 2014 dove la Corte di Cassazione speci?ca inequivocabilmente il concetto di Satira e i margini che ne garantiscano la libertà, qualora i nostri contemporanei – come nell’Atene dell’epoca – cadessero nella tentazione di censurare attori ed autori).
 
“Con un linguaggio semplice, impreziosito dalle musiche della commedia all’italiana (Rota, Trovajoli, Morricone) – afferma Enrico Zaccheo – la prospettiva temporale nello spettacolo si avvicina ai nostri giorni intessendo, al grande commediografo greco, le parole di Ennio Flaiano sul nostro Paese per ridere di noi… fra noi. Infatti il passo fra l’Atene del V sec a.C. e il nostro paese è stato breve: se il Neorealismo è stato la rilettura della devastante realtà portata dalla II guerra mondiale per capire cosa e come tutto fosse accaduto, possiamo dire che la commedia, col giusto decanto, offre nuova linfa, nutrendo il senso di appartenenza e di consapevolezza di una società. Aristofane Show quindi traccia un arco dalla nascita della commedia ?no alla commedia all’italiana in una follia di numeri, battute, situazioni e momenti di ri?essione, dove non manca un omaggio all’immenso Totò, il “principe della risata” (ormai poco noto alle giovani generazioni), ma anche a Risi, Monicelli, Scola. Uno spettacolo leggero, prezioso, curioso, che accompagna per mano il pubblico a saperne di più sulla lettura della nostra dif?cile contemporaneità”.
 
Ad arricchire la proposta per il pubblico prima dello spettacolo l’AperiTau: alle ore 19.30 visita alle grotte di Osimo a cura di IAT Osimo.
 
Biglietto per lo spettacolo posto unico 10 euro. Info: Ufficio IAT 800 228800. Inizio spettacolo ore 21.30.
 

dall’Amat
 

UNA STRAORDINARIA OCCASIONE PER VEDERE LA COMPAGNIA DI TERO SAARINEN CON LO SPETTACOLO MORPHED, UNA TOURNEE INTERNAZIONALE CHE TOCCA ANCHE CIVITANOVA MARCHE NELL’UNICA DATA ITALIANA!
 

dall’Amat

 In Morphed, un gruppo di sette ballerini, che traboccano forza ed energia mascolina, si immergono in temi vari, come il cambiamento e la sensualità. La coreografia di Tero Saarinen spazia dall’aggressività brutale alla leggerezza e al minimalismo, proprio come le musiche del compositore Esa-Pekka Salonen. Le scene e le luci sono curate da Mikki Kunttu, premiato con un Bessie award e storico collaboratore del coreografo, i costumi sono firmati da Teemu Muurimäki.
CIVITANOVA MARCHE_TEATRO ROSSINI 4 AGOSTO ORE 21.30
BIGLIETTI
I settore 20 euro ridotto* 15 euro
II settore 15 euro ridotto* 10 euro
III settore 10 euro ridotto* 8 euro
IN PREVENDITA QUI
INFO 0712072439

 

 
 
 
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