Festival Pergolesi Spontini: Stabat Mater in versione jazz in piazza e classica in teatro

Venerdì 1 settembre a Jesi per l’inaugurazione del XVII Festival Pergolesi Spontini
 
XVII FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI – “FALSO D’AUTORE”
 
Jesi (AN), 31 agosto 2017 – Pergolesi al Pergolesi di Jesi venerdì 1 settembre ore 21 con lo Stabat Mater per l’inaugurazione del XVII Festival Pergolesi Spontini, con l’ensemble francese Le Banquet Céleste, specialista del repertorio barocco. Dalle ore 22 in Piazza della Repubblica ad ingresso gratuito lo “Stabat Mater in Jazz”, rilettura del capolavoro pergolesiano con Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet, e alle ore 23 “Jazzin’ around Baroque”.
 

Il XVII Festival Pergolesi Spontini, a cura della Fondazione Pergolesi Spontini, inaugura venerdì 1 settembre, a Jesi, con tre appuntamenti che si susseguono. Al Teatro Pergolesi alle ore 21 l’appuntamento è con Stabat mater di Pergolesi, eseguito da Le Banquet Céleste, ensemble francese tra i maggiori specialisti del repertorio barocco. Dirige Damien Guillon che canta anche la parte del contralto, soprano solista Emmanuelle de Negri. In programma anche il Concerto in do maggiore per archi e basso continuo RV 114 di Antonio Vivaldi.
La serata di venerdì prosegue in Piazza della Repubblica con due concerti ad ingresso gratuito: alle ore 22, Stabat mater in jazz nella rilettura del capolavoro pergolesiano con Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet, con musicisti jazz di fama internazionale quali Giuliana Soscia alla fisarmonica, Pino Jodice al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Giovanni Imparato alla voce e percussioni. Alle ore 23, “Jazzin’ around Baroque”, concerto tra musica barocca e jazz senza barriere spazio-temporali, con il soprano Paola Quagliata, Davide Corini pianoforte, Luca Garlaschelli contrabbasso, Nicola Stranieri batteria.
Sempre venerdì 1 settembre alle ore 18 inaugura a Jesi, presso il Palazzo dei Convegni, la mostra fotografica di Lucas Dragone, artista visivo e storyteller belga che in “Documenting Performing Arts”,documenta le forme teatrali in Asia e nel mondo, dalle prove alla performance. La mostra proseguirà poi ad ingresso libero fino al 17 settembre dal lunedì alla domenica (dalle ore 16 alle ore 20). All’inaugurazione prendono parte i Nawaris, gruppo musicale, specializzato nella musica tradizionale irachena, con Hussein Rassim al Liuto orientale, e Saif Al Qaisi alle percussioni e vocalist.
 
Sabato 2 settembre alla Galleria di Palazzo Pianetti di Jesi, ore 18, “Ossian Poems”, il primo dei “Falsi da leggere”, riguarda i canti del bardo scozzese Ossian, scritti in realtà da James Macpherson nella seconda metà del Settecento. La mise en espace è curata da Giovanni Sinopoli. I Lieder di Schubert sono interpretati da Marcello Nardis, tra i più apprezzati liederisti italiani, nella doppia veste di tenore e pianista, partecipano Daniele Adriani, Jaime Canto Navarro, tenori, e Renzo Ran, basso. Edoardo Coen legge testi di Alfieri, Foscolo e Goethe.
Alle ore 21, presso l’Abbazia di S. Urbano di Apiro, il concerto “Bach/Pergolesi”: Damien Guillon torna sul podio de Le Banquet Céleste, cantando con il soprano Emmanuelle de Negri la cantata Tilge, Höchster, meine Sünden di Johann Sebastian Bach, che adatta un testo tedesco allo Stabat Mater di Pergolesi; in programma, inoltre, il Nisi Dominus di Antonio Vivaldi.
Domenica 3 settembre ore 18 alla Casa dell’olio e della Biodiversità di Maiolati Spontini, il concerto “Oriente/Occidente” è l’occasione di un incontro sull’arte dell’improvvisazione tra due musicisti di tradizione orientale, Hussein Rassim e Saif Al Qaisi – che appartengono all’Ensemble Nawaris – e il bandoneonista Daniele di Bonaventura.
In serata (ore 21) il Giardino dell’Archivio, Biblioteca, Museo Gaspare Spontini a Maiolati Spontini accoglie per “Falsi da leggere” la lettura dei “Protocolli dei savi di Sion”, alternata a musiche della tradizione klezmer affidate al Quartetto K. Il testo, pubblicato in Russia all’inizio del Novecento per fomentare l’odio contro gli ebrei, e divenuto strumento della propaganda nazista, sarà recitato da Edoardo Coen e Marco Celli, nella mise en espace di Giovanni Sinopoli.
 
La XVII edizione del FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI è dedicata al “Falso d’Autore” e prosegue fino al 17 settembre in teatri, piazze e luoghi d’arte di Jesi, Maiolati Spontini Ancona, Apiro, Loreto, Monsano, Serra De’ Conti, Ostra, con oltre trenta appuntamenti tra opere, concerti e spettacoli di teatro musicale. Un lungo viaggio alla scoperta di false attribuzioni, travestimenti, parodie, biografie immaginarie di grandi artisti, partendo da Giovanni Battista Pergolesi, morto ventiseienne, dopo pochi, geniali anni di febbrile attività, ed immediatamente oggetto d’interesse e di mistificazione da parte dell’Europa musicale. L’evento è l’opera “Il colore del sole” (8 settembre, al Teatro Pergolesi di Jesi, alle ore 21) con la musica di Lucio Gregoretti, in prima esecuzione assoluta, tratta dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri: al centro della vicenda è il diario di Caravaggio, che Camilleri dichiara aver avuto tra le mani in circostanze misteriose e da cui ha copiato alcune, preziose pagine. Direttore èGabriele Bonolis sul podio dell’Ensemble Roma Sinfonietta; regia, scene, drammaturgia video sono di Cristian Taraborrelli, costumi di Angela Buscemi, video di Fabio Massimo Iaquone, light designer Alessandro Carletti. Il nuovo allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini è realizzato in coproduzione con il Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena ed in collaborazione con Roma Sinfonietta e Accademia d’Arte Lirica di Osimo. Nel cast, figurano l’attore Massimo Odierna, ed un gruppo di giovani cantanti: Cristina Neri, Anastasia Pirogova, Daniele Adriani, Renzo Ran, Claudia Nicole Calabrese, Natsuko Kita, Jaime Canto Navarro, Carlo Feola.
 
Il XVII Festival Pergolesi Spontini è curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini – presidente Massimo Bacci sindaco di Jesi, vicepresidente Umberto Domizioli sindaco di Maiolati Spontini – sotto la guida dell’amministratore delegato William Graziosi, con la direzione artistica di Vincenzo De Vivo. Il Festival è sostenuto da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Regione Marche; Soci Fondatori: Comune di Jesi e Comune di Maiolati Spontini; Partecipanti Aderenti: Comune di Monsano e Comune di San Marcello; Partecipante Sostenitore: Camera di Commercio di Ancona; Fondatori Sostenitori Art Venture: Gruppo Pieralisi, Leo Burnett, Starcom Italia; con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche; in collaborazione con Comune di Apiro, Comune di Ostra, Comune di Serra De’ Conti, Delegazione Pontificia di Loreto, Italia Nostra, Casa dell’olio e della biodiversità; Media partner Classica HD, Centropagina.it; Sponsor principale: Ubi Banca. Si ringrazia IMT Istituto Marchigiano di Tutela Vini.
 
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