Filofest 2017. Festival della Filosofia per non filosofi nei luoghi della quotidianità
Filofest – Parte la manifestazione – Filosofia – Laboratori, Convegni, Spettacoli, Musica e molto altro
(Pedaso – Amandola – Servigliano – Fermo) – Dal 23 al 26 agosto 2017.
Tema: “Abitare e rinnovare il mondo”. Conferenze, confronti, laboratori, interviste, colazioni e aperitivi filosofici, sit comedy filosofiche, filosophy for children, cena filosofica, musica, spettacoli personaggi di spicco internazionale dal mondo della filosofia e della cultura: il filosofo, psicoanalista e scrittore Umberto Galimberti, lo psicoterapeuta Maurizio Stupiggia, il filosofo africano Filomeno Lopes, il filosofo e scrittore Vito Mancuso.
Il Filofest continua, anche in questa edizione, nella sua mission di portare la filosofia attraverso un linguaggio accessibile nei luoghi della quotidianità: dalle piazze ai bar, dalle osterie ai giardini dei centri storici, dalle spiagge dell’Adriatico al Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Ad un anno dagli eventi sismici che hanno impedito il normale svolgimento della scorsa edizione, il Filofest ripropone il tema “Abitare e rinnovare il mondo”, sempre più attuale. La presentazione ufficiale è stata fatta nella sede della Provincia di Fermo da Domenico Baratto presidente dell’associazione Wega organizzatrice della manifestazione, con l’assessore regionale Fabrizio Cesetti, il vice presidente della Provincia Stefano Pompozzi, il sindaco di Servigliano Marco Rotoni, il vice sindaco di Pedaso Carlo Bruti, Carlo Pagliari dell’associazione Muse Italia. Tutti hanno sottolineato l’importanza, dopo i traumi del terremoto, delle occasioni eccellenti di riflessione e approfondimento che offre il Filofest, per “ricostruire” lo spirito e l’animo umano ferito dalle paure ed angosce. Un Filofest che si apre ad un territorio più ampio e allaccia collaborazioni con altre associazioni e realtà che operano nel sociale. Dunque non solo incontri con grandi nomi della cultura come i filosofi Umberto Galimberti, Vito Mancuso, Filomeno Lopes dalla Guinea Bissau, Roberto Mancini, Enrico Garlaschelli, lo psicoterapeuta Maurizio Stupiggia. In programma circa venticinque eventi, dal 23 al 26 agosto che si snoderanno tra Pedaso, Amandola, Servigliano, Fermo, dove importanti tematiche culturali si mescolano a spettacoli coinvolgenti, musica, altre forme d’arte. Si apre nella spiaggia di Pedaso con il confronto fra padre Gianfranco Priori rettore del Santuario dell’Ambro e il giornalista Adolfo Leoni. Tra i tanti appuntamenti le colazioni filosofiche con i filosofi Andrea Ferroni, Sergio Labate, Andrea Campanari, l’aperitivo filosofico con Cesare Catà, quindi i concerti d’arpa di Monica Micheli, del chitarrista Matteo Evangelista Bernetti e del pianista Samuele Giacomozzi, lo straordinario spettacolo del fuoco con i Quetzalcóatl, l’intervista all’attore e comico Piero Massimo Macchini. E ancora la camminata filosofica al tramonto intorno al Lago di S. Ruffino e poi in notturna, quindi la misteriosa “Cena con Nietzsche” nella quale il grande filosofo si “materializzerà” tra i partecipanti (necessaria prenotazione). Spazio anche ad un convegno sui “Percorsi di formazione per una nuova comunità” a Servigliano. Apertura a discipline che aiutano a trovare armonia nel vivere come le pratiche di yoga con Francesco Girotti Pucci. Coinvolgimento ancor più diretto con i laboratori, come quello di economia sociale in collaborazione con Diesmn, di filosofia per i bambini, di costruzione di lanterne magiche e marionette, con Karen Konnerth (Usa) e Sanjiva Margio (Australia) a cura del Figura Offida Festival, narrazione ed espressione emotiva con Sara Azzali, di lettura di fiabe dal libro “Ben, Tondo e Gatto Peppone” di Gino Marchitelli. L’organizzazione è curata dall’associazione di formazione e relazione Wega. Info e prenotazioni 334.3004636 – info@wegaformazione.com – www.filofest.it.
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