PallaMano, l’Hc Monteprandone riparte dalla A2

 
Monteprandone – Un addio, un volto nuovo e un altro arrivo già programmato. Ma anche l’entusiasmo della squadra, neopromossa, e l’esperienza di una società, quella celeste, che fa pallamano da una vita. L’Handball Club Monteprandone spera che la miscela risulti vincente pure stavolta.
Il 7 ottobre (al palazzetto Colle Gioioso, contro Carrara) l’Hc riparte dalla serie A2, dopo 4 anni. Alle spalle c’è una promozione sudata, ma non per questo meno meritata. All’orizzonte, invece, un campionato durissimo: “Salvarsi in un girone, il C, di 12 squadre, con 6 retrocessioni, sarà complicato. Ma faremo di tutto per mantenere la categoria che bramavamo dal 2013” attacca il vicepresidente Pierpaolo Romandini.
L’Handball Club, affidata per il settimo anno consecutivo a coach Andrea Vultaggio, torna ad allenarsi lunedì 21 agosto, alle 19. Squadra sostanzialmente confermata in blocco, con l’unica partenza dell’argentino Elio Wolter, che ha lasciato Monteprandone per motivi personali. Al suo posto ecco il centrale, all’occorrenza terzino, Milo Sabbatini, ex bandiera della Dorica Pallamano. Sabbatini, classe 1988, è cresciuto nel Cus Ancona, con la cui maglia ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile fino al terzo posto nelle finali nazionali Under 18 del 2005. Dal 2007 al 2009 il neoceleste ha giocato in prestito al Falconara, in A2. Poi il ritorno ad Ancona: in bacheca il campionato di serie A Elite, la vittoria del torneo di A1 e i playoff scudetto per due stagioni consecutive, nel 2015 e nel 2016.
Sabbatini non sarà l’unico innesto estivo: arriverà un altro terzino. Prima uscita per la squadra di coach Vultaggio, il torneo di Cingoli del 16 settembre. Il 23 e 24 settembre, invece, Open Day per quanti intendono avvicinarsi alla pallamano. Infine, il 24 settembre pomeriggio, sempre al Colle Gioioso, si terrà l’ormai tradizionale Memorial Iadarola, giunto alla decima edizione e dedicato al giocatore celeste morto nel 2006.
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