Pierre Reach chiude il FestivaLiszt

 
Grottammare – Il 15 esimo FestivaLiszt si chiude martedì 29 agosto alla chiesa di San Giovanni Battista, ore 21,30 con un recital del pianista francese Pierre Reach, il “virtuoso dei Pirenei” nonché consulente scientifico del Festival che eseguirà “La Sinfonia Fantastica Liszt/Berlioz”. Con questa partitura Liszt riduce per pianoforte l’opera orchestrale di Berlioz, iniziando un genere nuovo, nel quale il pianoforte non è più soltanto un comodo mezzo meccanico per fare ascoltare un po’ di note, ma diventa un sintetizzatore di timbri, colori, soluzioni tecniche ideate per fare esplodere dentro la cassa armonica i fuochi artificiali di una grande orchestra sinfonica. Gli esiti sono sbalorditivi, per la ricchezza della resa sonora e per l’impegno quasi sovrumano che richiedono all’interprete. Un grande regalo, dunque, di Reach a tutti gli appassionati di musica classica che vorranno ascoltarlo nella chiesa del Paese alto, perché la Sinfonia Fantasia di Liszt è un’ opera monumentale di rarissimo ascolto, perché bellissima quanto di difficile esecuzione. Il programma prevede anche due Sonate di Beethoven, “Les adieux”, e la Sonata per pianoforte in re minore n. 17, nota anche come “La Tempesta”, una delle sonate pianistiche di Beethoven più conosciute. Pierre Réach dà concerti e tiene masterclass in tutti i paesi del mondo ed è anche il creatore e direttore di numerosi eventi artistici, come il Piano-Pic Festival a Bagnères de Bigorre in Francia o il Festival di Vila-seca in Spagna. Ha ottenuto importanti vittorie e riconoscimenti in prestigiosi concorsi: Olivier Messiaen di Parigi, Maria Canals di Barcella, Ettore Pozzoli, Arthur Rubinstein (dal quale ha ricevuto insegnamento per diversi anni), e si è perfezionato con artisti come Yvonne Lefébure, Yvonne Loriod, Maria Curcio, Paul Badura-Skoda e Alexis Weissenberg.
Si è esibito con importanti orchestre quali Osaka Philarmonie, BBC di Londra, KBS Seoul, Tokyo NHK, Orchestra di Radio France a Parigi.
La sua passione per la musica da camera lo ha portato a collaborare con artisti del calibro di Gary Hoffman, Gerard Poulet, Pierre Amoyal, Olivier Charlier, Christoph Henkel, Jean Ferrandis, Bruno Pasquier, Joan Martin-Royo.
Ha una vasta discografia che spazia dalle Variazioni Goldberg di Bach – la cui esecuzione è famosa in diversi paesi – all’integrale delle Sonate e dei Rondò di Mozart, dal Petrushka di Strawinsky, all’opera pianistica di Messiaen, dalla Sinfonia Fantastica di Berlioz-Liszt, alla Gran Sonata di Alkan.
Fa parte della giuria di importanti concorsi internazionali ed attualmente è titolare di cattedre di perfezionamento pianistico presso l’Ecole supérieure de Catalogna a Barcellona e è stato nominato Professore Honoris Causa del Conservatorio Superiore di Shanghai. Nel mese di gennaio 2015, Pierre Réach è stato nominato Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere dal Ministro della Cultura francese.
E’ Consulente Scientifico del Festival Liszt di Grottammare
 
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