Tangram Festival 2017: musica e solidarietà a Fermo
tra centro e periferia
Fermo – Si svolge dal 16 al 20 agosto la settima edizione del Tangram Festival, l’evento di musica e solidarietà del fermano organizzato dalla onlus giovanile “T.i.e.f. – Terra Impegno e Futuro”.
Tre serate musicali e due giorni di incontri per riflettere e informarsi, senza dimenticare il divertimento e l’arte, in particolare la musica. Dall’elettronica al rap, dall’indie-pop al cantautorato, la musica è il tramite per un obiettivo solidale: tutto il ricavato del Tangram Festival viene infatti devoluto per finanziare i progetti di approvvigionamento idrico in Etiopia a cura del CVM (difesa di sorgenti naturali, manutenzione di pozzi d’acqua potabile, formazione del personale).
Insieme alla solidarietà internazionale c’è l’impegno per la città e per il locale: la volontà è infatti di valorizzare gli aspetti architettonici del centro storico e della periferia, proprio come luoghi di fruizione artistica e aggregazione. Sono tre gli spazi della città coinvolti dal Tangram Festival 2017: Chiostro dei Carmelitani, cortile Don Ricci (ex Teatro Romano) e il quartiere Lido Tre Archi
Il Chiostro dei Carmelitani ospita l’inaugurazione del festival mercoledì 16 agosto alle 18.00 con l’esposizione fotografica del progetto ‘Bolivianas’ di Pietro Paolini, che rimane aperta tutti i pomeriggi fino a sabato 19. Sempre al Chiostro dei Carmelitani si svolge la serata elettronica del 17 agosto che vede in consolle a partire dalle 19.00 il regista Marco Cruciani con un progetto audiovisual del tutto particolare, l’etichetta bolognese Dancing Like Quagmire e il producer salentino Jolly Mare.
Le due serate di musica live si svolgono al cortile Don Ricci. Dentro il cortile – uno dei luoghi più suggestivi di Fermo, appena sotto il Duomo e abbracciato dalle mura dell’antico Teatro Romano – ci sono gli stand per mangiare e bere, i banchetti e area market, pesca e ovviamente il palco del #tangram2017, dove saliranno: venerdì 18 agosto il collettivo rap/hip-hop marchigiano Velocy Raptus Crew, il rapper Dutch Nazari e il cantautore Giorgio Poi; sabato 19 apre la serata il talento fermano Enrico Marcucci aka La stanza di vetro, una delle rivelazioni dell’anno ovvero al band romana Mòn e il gruppo milanese Canova, forti dell’incredibile successo del loro disco d’esordio “Avete ragione tutti” uscito per Maciste Dischi a ottobre 2016.
Il programma del festival si chiude a Lido Tre Archi: in linea con il tema della settima edizione del Tangram Festival, le periferie, nel pomeriggio di domenica 20 agosto si tiene una tavola rotonda con: Wolf Bukowski (già ospite del Tief nel dicembre 2015), gli architetti Agnese Casadio e Andrea Cucinotta del Laboratorio STAVECO di Bologna e lo street artist Giulio Vesprini di Civitanova.
Tutte le iniziative del Tangram Festival 2017 sono a ingresso libero.
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