Tonino Capriotti: “Il danno che questa Amministrazione ha fatto cancellando il Maremoto Festival”

San Benedetto del Tronto – Da quanto leggo si evidenzia con chiarezza che non si conosce bene Maremoto né la sua storia. Eppure mi sembra di averla raccontata.
La manifestazione nasce tanti anni fa, grazie a Domenico Mozzoni che colse il desiderio di tanti giovani sambenedettesi di avere un palco dove esibirsi. Ricordo le decine di giovani che facevamo esibire durante la Fiera Primavera. Domenico colse questa spinta che veniva dal basso e inventò questo festival estivo. Si svolgeva all’ex camping ed erano tantissimi i ragazzi che si esibivano e si ascoltavano.
Il festival negli anni è cresciuto grazie all’impegno di molti (ne ricordo uno su tutti: Giacomo Antonini), accogliendo gruppi sambenedettesi e del territorio, ed artisti del calibro di James Senese, Area, Diaframma ecc…
Si capisci ora il danno che questa Amministrazione ha fatto cancellando il Maremoto festival?
Paragonare Gualazzi (che ripeto: non mi dispiace) al Maremoto è offensivo per la storia della città.
 
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