dall’Amat

2017-09-21
PESARO, HANGARTFEST SABATO 23 SETTEMBRE GIORNATA CONCLUSIVA
CON IL DITTICO DI DANZA DI MARCO DI NARDO E MARIO COCCETTI
 
 
Sabato 23 settembre volge al tearmine a Pesaro Hangartfest, festival di danza contemporanea giunto alla XIV edizione, promosso da Atelier Danza Hangart e Proartis e sostenuto daComune di Pesaro e AMAT.
La giornata conclusiva presenta due lavori che arrivano in scena al termine di due residenze in città. Dal 18 al 23 settembre il festival ha infatti accolto le residenze artistiche selezionate tramite la call europea Essere Creativo promossa da AMAT e Hangartfest.
 
Alle ore 21 alla Chiesa della Maddalena il primo appuntamento è con il coreografo Marco Di Nardo, italiano trapiantato a Berlino dove ha creato la Frantics Dance Company, che presenta in prima nazionale Never, lavoro danzato da Carlos Allere e dallo stesso Di Nardo realizzato in collaborazione con Theater Sthral Berlin. Scrive il coreografo: “utilizziamo costantemente il nostro linguaggio del corpo per creare immagini che si trasformano nel tempo, cercando di approfondire il modo in cui la memoria dell’uomo si comporta quando ricorda i fatti del passato o crea situazioni che non sono ancora avvenute. Ci domandiamo come il tempo sia visto dalla prospettiva dell’essere umano, quindi vogliamo indagare l’idea di utilizzare le immagini in movimento dello scorrere del tempo. Immagini che usiamo quali rappresentazione della nascita del conflitto quando il cervello cerca di ricordare un evento: un momento passato non sarà mai lo stesso nella memoria e il futuro è ancora in corso”.
 
A seguire, alla Chiesa dell’Annunziataore 22, il coreografo Mario Coccetti offre in prima regionale Undertaker blueslavoro che ritaglia la scena come un coltello affilato evocando un apologo suggestivo e surreale. I danzatori assumono un ruolo narrativo come attori cinematografici. Le atmosfere si rifanno all’immaginario del Gabinetto del Dottor Caligari di Robert Wiene e alle recenti pellicole coreane in cui il confine tra reale e percezione della realtà è illusorio e fragile. La coreografia di Mario Coccetti è interpretata da Rocco Suma e Salvatore Sciancalepore. Il lavoro è prodotto dall’Associazione Cinqueminuti in collaborazione con Teatri di VitaTeatro Due Mondi e De Micheli Festival.
 
Ingresso, valido per entrambi gli spettacoli: intero 8 euro, ridotto 6 euro.
Per informazioni: Teatro Rossini 0721 387621, 389 6657785.

PESARO, TEATRO ROSSINI
PER I 200 ANNI DALL’APERTURA UNA STAGIONE MOZZAFIATO
DA SABATO 23 SETTEMBRE IN VENDITA I NUOVI ABBONAMENTI
 
 
Da sabato 23 settembre sono in vendita i nuovi abbonameti per la stagione 2017/2018 del Teatro Rossini di Pesaro promossa dal Comune di Pesaro con l’AMAT, la Regione Marche e il MiBACT. Una vera e propria Gold Season per festeggiare i 200 anni dall’apertura del Teatro Rossini, un programma eccezionale che candida Pesaro a faro di riferimento per la cultura teatrale nel panorama nazionale. Grandi Maestri che hanno fatto la storia del teatro mondiale aspettano il pubblico da ottobre 2017 a marzo 2018 per emozionare, divertire e riflettere come non mai: da Peter Brook a Peter Stein, passando per Luca Ronconi e Mario Martone senza dimenticare la leggerezza pensante di Massimo Ghini e Ale & Franz; a calcare lo splendido palco del Rossini gli interpreti più amati e premiati da pubblico e critica come Franco BranciaroliMaddalena CrippaUmberto OrsiniMassimo PopolizioGiuliana LojodiceGalatea Ranzi, con autori immortali come ShakespeareEduardo De Filippo ed Euripide.
 
A partire da 70 euro per 7 spettacoli, gli abbonamenti sono in vendita presso la biglietteria del teatro (Piazzale Lazzarini tel. 0721 387621), tutti i giorni con orario 10 – 13 e 17 – 19.30.
 
L’inaugurazione della Gold Season è affidata dal 5 all’8 ottobre a Medea con protagonista Franco Braciaroli che riallestisce uno spettacolo evento del teatro italiano, per la regia di Luca Ronconi, di cui fu protagonista straordinario ed acclamato nel 1996. Di Maestro in Maestro, il Teatro Rossini ospita dal 2 al 5 novembre Richard II diretto dal regista tedesco Peter Stein e interpretato da una straordinaria Maddalena Crippa. Dal 23 al 26 novembre arriva a Pesaro in veste di protagonista e regista Massimo Ghini alle prese con la travolgente comicità di Un’ora di tranquillità, un testo di Florian Zeller, uno dei più apprezzati drammaturghi francesi contemporanei, mai rappresentato prima in Italia. Accanto all’attore romano, un cast d’eccezione composto da Claudio BigagliMassimo CiavarroAlessandro GiuggioliGalatea RanziLuca Scapparone Marta Zoffoli dà vita a una commedia moderna, brillante e divertente, campione d’incassi in Francia. Umberto OrsiniMassimo Popolizio e Giuliana Lojodice giungono a Pesaro dal 14 al 17 dicembre con uno degli spettacoli più acclamati, Copenaghen, prodotto nel 1999 da Emilia Romagna Teatro Fondazione e ora riproposto dalla Compagnia Umberto Orsini e Teatro di Roma Teatro Nazionale. Ale & Franz duo comico di punta del panorama italiano portano in scena dal 25 al 28 gennaio Nel nostro piccolo. Gaber, Jannacci, MilanoIl sindaco del Rione Sanità, capolavoro di Eduardo De Filippo, giunge al Teatro Rossini dal 22 al 25 febbraio nella messa in scena diretta da Mario Martone che sancisce l’incontro di uno dei più rigorosi e autorevoli registi italiani con la scrittura eduardiana. Per la conclusione della stagione dall’8 all’11 l’appuntamento è con il genio del teatro, il maestro Peter Brook, uno dei registi più importanti della scena internazionale di tutti i tempi. Con Battlefield – cofirmato nella regia con Marie-Hélène Estienne e interpretato dagli straordinari Carole KaremeraJared McneillEry NzarambaSean O’callaghan – torna al Mahabharata, il più ampio poema epico non solo dell’india, ma di tutta la letteratura mondiale. La sua messa in scena nel 1985 sconvolse l’allora Festival di Avignone. Oggi Brook trova la possibilità di far rivivere sul palcoscenico fascinazioni che, pur appartenendo al passato, riflettono allo stesso tempo i durissimi e innumerevoli conflitti che straziano il nostro mondo.
 
Per informazioni: AMAT 071 2075880, www.teatridipesaro.it.
 
 
 
 
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