Margherita Sorge e “la lunga estate ‘incolta’ della giunta Piunti…”
San Benedetto del Tronto, 2017-09-04 – L’amministrazione di centro-destra sta trasformando la nostra città in un deserto culturale e quel che è più grave utilizza manifestazioni promosse dal comune, come nel caso della rassegna “Incontri con l’Autore”, per promuovere pubblicazioni dell’assessore Baiocchi o del consigliere di maggioranza Balloni. Operazioni discutibili sul piano dell’etica politica e, a mio avviso in conflitto d’interessi, che noi del centro-sinistra mai ci saremmo sognati di porre in essere e che ci indignano profondamente.
Siamo giunti ai primi di settembre ed è tempo di bilanci. Volendo trovare un titolo alla stagione turistica che sta per concludersi la definizione più appropriata non può che essere “la lunga estate ‘incolta’ della giunta Piunti…” Un’estate che ricorderemo per la movida fuori controllo, per gli enormi problemi di sicurezza e di decoro urbano, nella quale abbiamo assistito alla privatizzazione e alla mercificazione degli spazi pubblici e nella quale gli eventi culturali sono stati ridotti drasticamente. La discreta mostra “Uomo in Mare” allestita presso la Palazzina Azzurra da una nota associazione culturale ascolana da sola non basta a salvare una stagione in cui abbiamo assistito alla desertificazione culturale di San Benedetto. Piunti ha tagliato con l’accetta le più importanti manifestazioni e le ha sostituite con il nulla.
L’unica kermesse di spessore mantenuta in vita, pur con il dimezzamento del sostegno economico, è stata “Scultura Viva” trasformata in “Festival dell’arte sul mare” nel maldestro e vergognoso tentativo di appropriarsi di un evento pensato e nato nel 1996 per iniziativa dell’allora assessore al turismo Ivano Pennesi.
Veramente povero il cartellone dei concerti. Cinque in tutto, di cui tre a pagamento. Per Gualazzi l’amministrazione ha addirittura spostato la festa della Madonna della Marina dall’area portuale, sua sede naturale e storica, per relegarla nel parcheggio di Piazza Mar del Plata creando scontento ed inconvenienti riportati anche dalle testate giornalistiche locali. Un cartellone di concerti, si diceva, misero, non degno della città regina del turismo marchigiano e che sfigura anche di fronte al jazz Festival di Sant’Elpidio a Mare (17.000 abitanti) che quest’anno ha visto la presenza di star internazionali del calibro di Chick Corea, Toquino e Scott Henderson!
Nelle poche righe della presentazione dell’estate sanbenedettese vi è l’ammissione della subalternità politica e culturale di Piunti , un sindaco senza idee e senza progettualità, nei confronti di Guido Castelli quando candidamente scrive : “innovativa l’idea di un programma connotato dalla integrazione e dalla fattiva collaborazione con la citta di Ascoli Piceno” che è un po’ come dire raccogliamo le briciole e le idee proveniente dal capoluogo!
Ultima nota stonata: a San Benedetto per i prossimi 3 anni lavoreranno associazioni ascolane, vedi “La Giovane Europa”, il cui compenso per l’allestimento della mostra alla palazzina Azzurra è ancora avvolto nel mistero, mentre le nostre associazioni culturali che hanno contribuito con grande sforzo e passione alla crescita culturale della nostra comunità, si sono sentite rispondere dall’assessore alla cultura che non c’è trippa per gatti!
Margherita Sorge
Presidente Partito Democratico
Ex assessore turismo e cultura
© 2017, Redazione. All rights reserved.