Migranti, integrazione e Sprar: dibattito al Film Festival Offida
Attraverso il lavoro
Ritrovare casa, riscoprire la persona
Film Festival Offida 2017
15/16/17 settembre 2017
Teatro Serpente Aureo – Offida (AP)
Migranti, integrazione e SPRAR: dibattito al Film Festival Offida
Offida – Durante la prima giornata del Film Festival Offida, ampio spazio è stato dedicato anche al tema dell’integrazione dei migranti che arrivano in Italia in fuga da zone di guerra. La Fondazione Lavoroperlapersona che organizza il Film Festival Attraverso il lavoro. Ritrovare casa, Riscoprire la persona ha invitato a parlare di accoglienza Stefano Calabrò, sindaco di Sant’Alessio in Aspromonte, considerato uno dei 100 sindaci più influenti d’Europa.
“Contrastare lo spopolamento attraverso un’azione solidale e umanitaria”, questo è lo spirito che anima la gestione del progetto SPRAR del comune in provincia di Reggio Calabria.
Il progetto SPRAR approda a Sant’Alessio nel 2014: l’accoglienza diventa un’opportunità, non solo per i migranti, ma per i cittadini del Comune. Grazie alla presenza degli stranieri, si è creato infatti un micro-sistema economico ed è stato possibile garantire una serie di servizi nel Comune che altrimenti sarebbero scomparsi. Il modello è studiato sia da enti e università nazionali che internazionali, anche perché è riuscito a coniugare aspetto umanitario e ritorno economico. Sette dei quindici collaboratori che compongono l’equipe multidisciplinare dello SPRAR sono cittadini di Sant’Alessio e grazie allo SPRAR è stato possibile realizzare a beneficio di tutta la cittadinanza diversi servizi, come ad esempio una palestra comunale e progetti di sostegno alla mobilità.
I migranti che arrivano a Sant’Alessio hanno un progetto di sviluppo individuale personalizzato e durante la loro giornata sono sempre impegnati in diverse attività di formazione e tirocini professionalizzanti, in base alle loro vocazioni.
Al Jazeera si è interessata a Sant’Alessio in Aspromonte, la BBC sta girando un documentario. L’esempio del comune ha contagiato i 9 comuni delle vallate dell’Aspromonte, che hanno iniziato progetti di accoglienza SPRAR.
Durante l’incontro è intervenuto anche il sindaco di Offida, Valerio Lucciarini de Vincenzi, proprio per illustrare alcune delle principali caratteristiche del progetto SPRAR in partenza nell’Unione dei Comuni nelle prossime settimane, auspicando di poter replicare l’esempio così virtuoso del Comune calabrese.
“L’accoglienza se fatta bene fa anche bene al benessere spirituale ed economico dei cittadini” conclude il presidente della Fondazione Lavoroperlapersona, Gabriele Gabrielli.
Il Film Festival Offida vedrà accanto alle proiezioni cinematografiche altri momenti di riflessione e dibattito che vedranno protagonisti Marco Bentivogli, segretario nazionale della FIM-CISL; Massimo Focacci, di Vissana Salumi; Roberto Mancini, filosofo e docente presso l’Università di Macerata.
Il festival, come sempre, non rinuncerà alla sua natura interdisciplinare proponendo anche due mostre fotografiche di grande interesse e valore. La prima, nel complesso di San Francesco, sarà Dalla Culla dell’Umanità di Mario Dondero realizzata grazie alla collaborazione con la Fototeca Provinciale di Fermo; la seconda, nei locali dello Showroom CiùCiù di Piazza del Popolo, racconterà il lavoro del GUS nella gestione delle delicate fasi di accoglienza del post-sisma. Infine, sabato 16 settembre alle ore 21:30, la Fondazione propone lo spettacolo Chet in the Sky di e con Barbara Folchitto e Cicci Santucci dedicato alla figura e alla musica di Chet Baker, il grande jazzista americano con forti legami anche nelle Marche.
Sul sito della Fondazione Lavoroperlapersona (www.lavoroperlapersona.it) il programma completo.
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