dall’Amat

ASCOLI PICENO, TEATRO VENTIDIO BASSO
DA LUNEDÌ 9 OTTOBRE IN VENDITA GLI ABBONAMENTI
PER LA STAGIONE DI PROSA 17/18
 
 
Da lunedì 9 ottobre sono in vendita i nuovi abbonamenti per la stagione di prosa 2017/18 del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno realizzata su iniziativa del Comune e dell’AMAT con il contributo di Regione MarcheMiBACT e il sostegno di Bim Tronto. Gli abbonamenti – da euro 100 a euro 200 – sono in vendita presso la biglietteria del teatro (0736 298770), dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30.
 
La stagione prende avvio il 21 e 22 ottobre con Silvio Orlando che arriva in scena con Lacci al termine di una residenza di riallestimento in città. L’attore napoletano ritorna alla scrittura di Domenico Starnone e penetra le crepe e le fragilità del mondo in cui viviamo attraverso il sistema della famiglia. Tutto l’universo femminile rappresentato come un caleidoscopio di emozioni, dove gli uomini possono ascoltare cosa le donne dicono di loro e tra loro, si svela il 30 novembre e l’1 dicembre nella commedia Queste pazze donne con Paola QuattriniEmanuela Grimalda e Vanessa Gravina dirette da Stefano Artissunch. Una splendida Mariangela D’Abbraccio, accompagnata da Geppy Gleijeses, attende il pubblico il 14 e il 15 dicembre per un dramma senza tempo, Filumena Marturano di Eduardo De Filippo, la commedia italiana del dopoguerra più conosciuta e rappresentata all’estero, con la regia di Liliana Cavani. Inventiva sfrenata, comicità, moralità sono gli ingredienti di un irresistibile soliloquio che permettono a Claudio Bisio di confrontarsi con un testo sul rapporto padre/figlio di grande forza emotiva e teatrale, comica ed etica al tempo stesso, Father and son al Ventidio Basso il 27 e il 28 gennaio. La stagione prosegue il 20 e il 21 febbraio con un doveroso omaggio al grande Maestro Luca Ronconi con il riallestimento di Franco Branciaroli della Medea, di cui fu protagonista straordinario e acclamato nel 1996. Una coppia esplosiva, istrionica e straordinariamente affiatata, Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, giunge ad Ascoli Piceno il 14 e il 15 marzo con Non mi hai più detto…ti amo!, la storia di una famiglia italiana contemporanea alle prese con i cambiamenti sociali, politici ed economici in atto che si ritroverà completamente trasformata e forse più preparata a sopravvivere. Tra gli ospiti di questo ricco cartellone vi è l’amatissima ed energica compagnia di danza, Kataklò, diretta da Giulia Staccioli, che attraverso il suo ultimo lavoro Eureka continua a sorprendere il pubblico. La stagione si conclude il 5 e il 6 aprile con lo sguardo su uno dei grandi temi, la mafia, che hanno da sempre segnato la vita della Sicilia e dell’Italia. Sebastiano Lo Monaco è il protagonista dell’adattamento teatrale del libro di Pietro Grasso e Alberto La Volpe Per non morire di mafia.

FABRIANO _ TEATRO GENTILE stagione 2017/18
 

Musical, commedie, testi classici, nuova drammaturgia e danza: ce n’è per tutti i gusti nella nuova stagione del Teatro Gentile di Fabriano promossa dal Comune di Fabriano con l’AMAT.
Il sipario si apre venerdì 3 novembre su Robin Hood, il musical che ha incantato grandi e piccini, ripercorrendo le gesta di uno degli eroi più amati di sempre, con Manuel Frattini che torna a vestire i panni dell’impavido eroe che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Con lui in scena Fatima Trotta, giovane attrice rivelazione, nota al grande pubblico come conduttrice di Made in Sud, che svelerà le sue doti di performer nel ruolo di Lady Marian. La versione 2.0 del musical di Beppe Dati, che anche stavolta è autore delle musiche e del libretto, con gli arrangiamenti di Eric Buffat, avrà una nuova regia firmata da Mauro Simone e le coreografie di Gillian Bruce.
Il 15 novembre la scena è per Nudi e crudi, adattamento di Edoardo Erba del romanzo del drammaturgo inglese Alan Bennet, diretto da Serena Sinigaglia e interpretato dalla coppia Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi, capace di “leggerezza”, di calviniana memoria, che tocca diverse corde emotive. Il testo, sul filo dell’ironia mai scontata o volgare, affronta il tema della relazione uomo-donna.
Una splendida Mariangela D’Abbraccio, accompagnata da Geppy Gleijeses, attende il pubblico il 17 dicembre per un dramma senza tempo, Filumena Marturano, la commedia italiana del dopoguerra più conosciuta e rappresentata all’estero. La regia di Liliana Cavani mostra un’allegoria dell’Italia lacerata, in larga misura depauperata anche moralmente, nella quale si prefigurano la dignità e la volontà di riscatto e che racchiude la storia di un grande amore.
Domenica 28 gennaio Paolo Cevoli “racconta la Bibbia” con la consueta ironia che lo contraddistingue, rileggendone le storie come una grande rappresentazione teatrale dove Dio è il “capocomico” che si vuole rappresentare e far conoscere sul palcoscenico dell’universo, un “Primo Attore” che convoca come interpreti i grandi personaggi de “il libro dei libri, il best seller dei best sellers” come lo definisce lo stessoo Cevoli.
Spazio alla danza il 18 febraio con Hopera, un coinvolgente e divertente spettacolo di danza hip-hop e break su arie liriche classiche di E.sperimenti gdo dance company. La musica colta, quella delle arie d’opera o delle sinfonie, è la vera protagonista di questa produzione artistica apprezzata fin dal suo debutto per la levità coreografica e l’arguzia con cui i tre giovani coreografi Galimberti, de Virgiliis, Di Luzio, ne hanno costruito l’architettura per godere della estrema ‘freschezza’ e attualità di quel patrimonio musicale, avvicinando così mondi diversi e lontani e contagiando il pubblico nel sorriso e nella leggerezza. Lo spettacolo sarà preceduto da Waiting for Hopera, masterclass gratuite per gli allievi delle scuole di danza della città.
Il divertimento è assicurato il 9 marzo con 4 donne e una canaglia con Marisa Laurito, Corinne Clery, Barbara Bouchet e la partecipazione straordinaria di Gianfranco D’Angelo, tutti alle prese con questo divertente e intrigante testo di Pierre Chesnot che mette in evidenza il rapporto quasi mai risolto tra uomo e donna, in cui ogni protagonista si muove con grande maestria e leggerezza, coinvolgendo il pubblico in un susseguirsi irrefrenabile di ilarità, malintesi e gustose battute.
Chiude la stagione del Teatro Gentile il 14 aprile Tomorrow morning, commedia musicale inglese del compositore e autore Laurence Mark Wythe, che ha debuttato a Londra nel 2006 ora in scena nella produzione di A.M.O. con protagonisti Daniele Derogatis, Piero Di Blasio, Stefania Fratepietro e Valeria Monetti diretti da Marco Simeoli. Due atti pieni di risate, riflessioni e belle canzoni, tutte originali ed adattate in italiano da Piero Di Blasio, con un finale a sorpresa.
Nuovi abbonamenti dal 27 al 29 ottobre presso biglietteria del teatro 0732 3644.

di + in allegato: FABRIANO _ cartella stampa
 
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