dall’Amat

2017-10-23
PESARO, GIOVEDÌ 26 OTTOBRE GIULIETTA E ROMEO DEL BALLETTO DI ROMA
INAUGURA LA STAGIONE DI DANZA DEL TEATRO ROSSINI
 
 
Giovedì 26 ottobre si apre il spario sulla nuova stagione di danza del Teatro Rossini realizzata dal Comune di Pesaro e dall’AMAT, che per il quarto anno consecutivo torna a ospitare da ottobre ad aprile un cartellone di sei appuntamenti per una panoramica sulle diverse declinazioni di quest’arte così affascinante. Rinnovato nell’allestimento e nel cast,Giulietta e Romeo, una delle produzioni di maggior successo della compagnia del Balletto di Roma firmata dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde, inaugura la stagione. A trent’anni dalla creazione, la danza dell’amore impossibile rinasce sui palcoscenici italiani, ricca della saggezza del tempo e dell’energia del presente grazie all’interpretazione di una eccellente compagnia di danzatori.
Alla fine dello spettacolo torna anche per il quarto anno consecutivo Stop! Visioni intorno alla danza, un invito rivolto allo spettatore affinché possa fermarsi, condividere le proprie sensazioni o semplicemente lasciarsi guidare dal critico di danza e giornalista Silvia Poletti tra le sfumature dello spettacolo appena visto.
 
Opera del 1989, già trionfalmente ripresa dalla compagnia negli anni Duemila, Giulietta e Romeo su musica di Sergej Prokof’ev rinasce in un nuovo allestimento 2017 curato dallo stesso coreografo per gli interpreti del Balletto di Roma. La Verona degli amanti infelici di William Shakespeare si trasforma, nella versione monteverdiana, in un Sud buio e polveroso, reduce da una guerra e alle soglie di una rivoluzione: un muro decrepito mantiene il ricordo di un conflitto mondiale che ha azzerato morale e sentimento e annuncia, oltre le macerie, un futuro di rinascita e ricostruzione. Nell’Italia contraddittoria del secondo dopoguerra, immobile e fremente, provinciale e inquieta, Giulietta sarà protagonista e vittima di una ribellione giovanile e folle, in fuga da una condizione femminile imposta e suicida di un amore inammissibile. Romeo, silenziosamente appassionato e incoscientemente sognatore, sarà martire della propria fede d’amore innocente. Tra loro, le madri Capuleti e Montecchi, padrone ossessive e compiaciute di una trama resa ancor più tragica dall’intenzionalità dell’odio e dall’istigazione alla vendetta. Riscrittura drammaturgica originale, percorsa dai fotogrammi inquieti del cinema neorealista e autonoma nell’introspezione dei personaggi, l’opera di Fabrizio Monteverde denuda la trama shakespeariana e ne espone il sentimento cinico e rabbioso, così vicino al suo stesso impeto coreografico. Ne nasce una narrazione essenziale ma appassionata, lirica e crudele, che come il cerchio della vita continuamente risorge dal proprio finale all’alba di un nuovo sentimento d’amore. Un’audace manipolazione dell’opera originale che insiste sui sentimenti e sulle idee universali che ancora oggi fanno breccia nei lettori di Shakespeare e che risuonano ancora più forti nella loro traduzione in danza attraverso lo stile energico e travolgente del coreografo Fabrizio Monteverde. In scena, nell’allestimento 2017 curato dal coreografo, i danzatori della compagnia del Balletto di Roma, nuovi interpreti di una storia eterna e immagine ideale di una giovinezza sospesa nel tempo. Tra loro, Azzurra Schena, Giulietta nella versione del 2008 e nella tournée di successo in Cina del 2011, oggi nuovamente protagonista accanto a Luca Pannacci, esperto solista al debutto nei panni di Romeo. La squadra di Giulietta e Romeo torna con un’altra storica presenza del Balletto di Roma, Anna Manes, già protagonista di tutte le maggiori produzioni della compagnia, Lady Montecchi nelle passate rappresentazioni del balletto e oggi assistente ripetitrice di Fabrizio Monteverde.
 
A Pesaro la compagnia terrà anche una masterclass gratuita per gli allievi delle scuole di danza delle città, un’occasione preziosa di formazione per quanti praticano e amano la danza nelle sue diverse espressioni.
 
Per informazioni e biglietti (da 10 a 27 euro): biglietteria del teatro 0721 387621. Inizio spettacolo ore 21.
URBINO TEATRO SANZIO, MERCOLEDÌ 25 OTTOBRE
IL MUSICAL TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE INAUGURA LA NUOVA STAGIONE
 
 
Mercoledì 25 ottobre il Teatro Sanzio di Urbino apre le porte alla nuova stagione di musical, danza, testi classici e contemporanei, esperienze del terriotrio e teatro ragazzi promossa dal Comune di Urbino con l’AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiBACT.
 
A inaugurare il cartellone è Tutti insieme appassionatamente della Compagnia dell’Alba con regia e coreografie di Fabrizio Angelini, spettacolo tra i più apprezzati e longevi della storia del teatro musicale che ha visto importanti edizioni in tutto il mondo con una storia senza tempo, dal fascino un po’ retrò, con la capacità di provocare forti emozioni ispirata al libro autobiografico The Trapp family singers di Maria Von Trapp (cantante e scrittrice austriaca del 1900), protagonista al cinema del film con Julie Andrews dalle indimenticabili melodie.
 
I film del 1956 e del 1958 The Trapp Family e The Trapp Family in America tratti dal libro, diedero l’idea al regista teatrale Vincent J. Donehue di un progetto con l’attrice Mary Martin, all’inizio non concepito come un vero e proprio spettacolo musicale, ma solo utilizzando le canzoni del repertorio della famiglia Trapp. Solo successivamente venne deciso che l’opera sarebbe stata un musical e che sarebbero state scritte tutte canzoni originali. Lo spettacolo debuttò a Broadway il 16 novembre 1959 al Lunt-Fontanne Theatre e collezionò 1.443 rappresentazioni. A Londra lo spettacolo debuttò al Palace Theatre il 18 maggio 1961 con la regia di Jerome Whyte e Jean Bayliss come protagonista, rimanendo in scena per sei anni consecutivi e collezionando 2385 repliche. Numerose edizioni sono state realizzate da allora in tutto il mondo, rendendolo uno degli spettacoli più visti e amati di tutti i tempi grazie anche alle sue canzoni, alcune delle quali divenute dei successi internazionali interpretati anche da artisti del calibro di Barbra Streisand e Lady Gaga. In Italia il musical è stato portato sulle scene per la prima volta nel 2005 dalla Compagnia della Rancia, con la regia di Saverio Marconi e le coreografie di Fabrizio Angelini, interpretato da Michelle Hunziker e Luca Ward. Una versione con la regia di Massimo Romeo Piparo ha debuttato nel 2014 con Vittoria Belvedere e nuovamente Luca Ward. Nel 1965 la 20th Century Fox realizzò il film dal titolo omonimo diretto da Robert Wise con Julie Andrews e Christopher Plummer, che fu candidato a dieci premi Oscar vincendone cinque, tra cui quelli come miglior film e migliore regia. La versione cinematografica fu un successo planetario senza precedenti.
 
La musica è di Richard Rodgers, le liriche di Oscar Hammerstein II, il libretto di Howard Lindsay e Russel Crouse. Adattamento e traduzione in italiano dell’allestimento prodotto da Compagnia dell’Alba e TSA Teatro Stabile d’Abruzzo sono di Massimo Romeo Piparo. Il cat è composto da Carolina Ciampoli, Gabriele De Guglielmo e Fabrizio Angelini. Le scene sono di Gabriele Moreschi, la direzione musicale di Gabriele De Guglielmo, i costumi di Marcella Zappatore, il suono di Alberto Soraci e le luci di Alberto Tizzone.
 
Per informazioni e biglietti (da 10 a 20 euro): biglietteria del teatro 0722 2281. Inizio spettacolo ore 21.
 
 
 
 
 
 
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