Omnibus Omnes, parte la 1a edizione di Homo: Festival dei Diritti, delle Culture e dei Popoli
San Benedetto del Tronto, 2017-10-03 – E’ una iniziativa targata ONU Italia, quella che la Omnibus Omnes si appresta a far decollare domenica 8 ottobre 2017 a San Benedetto del Tronto. In realtà è il proseguimento e lo sviluppo della Giornata Onu dei Popoli Indigeni, che la associazione sambenedettese ha già celebrato nel 2015 e nel 2016. “Il significato profondo di questa manifestazione è che non esiste un NOI e un LORO in fatto di diritti umani: ciò che succede a un popolo, prima o poi rischia di succedere a un altro”, dice la Presidente Omnibus Raffaella Milandri, che continua: “In termini di libertà, identità e diritti abbiamo visto in poco tempo e in diverse parti del mondo i Governi osteggiare, e la Polizia caricare con idranti, Nativi Americani, manifestanti pugliesi contro la TAP, i votanti per la autonomia della Catalogna, e altri ancora. Qualcosa sta cambiando e i nostri diritti alla identità e alla terra sono a serio rischio di fronte alla globalizzazione: noi siamo un nulla da calpestare di fronte ai grandi meccanismi del potere e ai mostruosi ingranaggi che producono denaro. Il XXI° secolo ci sta traghettando verso grandi incognite in termini di diritti umani”.
Raffaella Milandri con donne Boscimani durante uno dei suoi viaggi nel Kalahari, in Botswana
La prima edizione di HOMO, Festival dei Diritti, delle Culture e dei Popoli, è dedicata ai Boscimani del Kalahari, un popolo che alla fine degli anni ‘90, a fronte della scoperta di diamanti e altre risorse del sottosuolo sulle proprie terre, è stato deportato e discriminato oltre l’inverosimile, e che rischia la estinzione. Un tragico esempio della lontana Africa, ma ormai nulla è lontano in fatto di violenza e di diritti umani. La Omnibus Omnes, durante l’evento dell’8 ottobre, lancia una campagna di raccolta fondi e un appello per pc e tablets usati per le scuole dei giovani Boscimani, che cercano di raggiungere attraverso tecnologia e educazione scolastica un passaporto per la autonomia e la propria autodeterminazione di popolo. Appuntamento quindi l’8 ottobre ore 18.00 all’Auditorium Comunale di San Benedetto del Tronto. per parlare di un popolo che rischia di scomparire: i Boscimani del Kalahari. Con la proiezione di un filmato di Raffaella Milandri, scrittrice e attivista per i diritti umani, che racconta cosa succede in Botswana. La manifestazione dell’8 ottobre, la prima edizione di HOMO, festival dei diritti, delle culture e dei Popoli, è un evento sostenuto dall’Assessorato alle Pari Opportunità della Dott.ssa Antonella Baiocchi e dal Comune di San Benedetto del Tronto.
© 2017, Redazione. All rights reserved.