Stupro Ascoli, CasaPound: “Situazione fuori controllo che avevamo previsto da tempo”
Ferretti: “Dobbiamo bloccare il business dell’immigrazione, i politici si ricordano del problema solo oggi”
Ascoli, 25 Ottobre – In seguito alla notizia dello stupro perpetrato da due richiedenti asilo nigeriani nei confronti di una 13enne italiana, CasaPound ha affisso uno striscione sul ponte di Porta Maggiore per sottolineare la gravità del gesto e lo stato di insicurezza in cui versano i cittadini. Implicito anche un attacco a chi gestisce il business dell’immigrazione: “I vostri finti profughi, le nostre vere vittime”.
“Una situazione che denunciamo da anni – spiega Giorgio Ferretti, responsabile locale del movimento – per la quale abbiamo effettuato più volte manifestazioni di protesta rimaste inascoltate. L’ultima lo scorso Giugno con 200 persone in piazza. Avevamo preannunciato fatti di questo tipo e puntualmente sono accaduti e la situazione non potrà che peggiorare con l’aumento dei flussi migratori previsto.”“E’ ora di farla finita con l’accoglienza e con l’immigrazione. Il business delle cooperative bianche e rosse che lucrano sul tema deve essere tagliato alla radice. Le istituzioni devono prendersi la responsabilità politica di ciò che accade e non giocare a scarica-barile. Oggi tutti si scoprono contrari all’immigrazione: dalla Lega al Sindaco Castelli, ma dove sono stati fino a ieri? Solo CasaPound trattava il tema.”“Preannunciamo, fin da ora, altre manifestazioni sul tema – conclude Ferretti – poiché non vogliamo più finti profughi nella nostra città. Tutti i centri di accoglienza devono essere chiusi e ogni iniziativa di verso opposto verrà contestata apertamente.”
© 2017, Redazione. All rights reserved.