dall’UniUrb

2017-11-17
Sabato 18 saranno in 700 a Urbino per l’Agile Day

URBINO INVASA DAI PARTECIPANTI ALL’AGILE DAY
– In 700 sabato mattina all’Area “Volponi” e nel pomeriggio a Palazzo Battiferri –
Urbino città dell’innovazione attraverso la teconologia: sono 700 gli ospiti della città feltresca per confrontarsi sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie ai più ampi spazi di applicazione. E’ l’Agile Day. <Ai nostri incontri si sono iscritti a centinaia> ha spiegato Fabio Ghislandi, presidente di Italian Agile Movement <sono professionisti, dirigenti, sviluppatori di software, che chiedono risposte e fanno proposte. Devo dire grazie all’Università e all’amministrazione comunale per aver creato condizioni che mai avevamo avuto in 14 anni di incontri>.
Per il Prorettore alla Terza Missione di Uniurb Fabio Musso, <l’Università realizza al meglio i suoi compiti in termini di ricaduta sul territorio quando dà l’opportunità all’innovazione di realizzare il sogno dell’Umanesimo, che nacque e si sviluppò nel Rinascimento, di cui Urbino è stata la culla>. Concorde il Vicesindaco del Comune di Urbino Roberto Cioppi: <Mondo digitale e innovazione sono le sfide future per rilanciare i servizi e le opportunità di lavoro a Urbino come ovunque, grazie anche a luoghi come la Data, luogo nel quale intendiamo sperimentare il futuro per essere all’avanguardia nelle applicazioni per l’economia, l’occupazione, la mobiltà e l’accoglienza>.
Appuntamento per tutti i partecipanti questa mattina alle 9 nell’Aula Magna dell’Area “Paolo Volponi” in Via Saffi, 15. Nel pomeriggio dalle 14,30 saranno le aule di Palazzo Battiferri a ospitare le tante sessioni consultabili nel dettaglio sul sito dedicato: www.agileday.it   
 
 

Dal 22 al 24 novembre il congresso “Arte e logica nella filosofia di Hegel”
 
in allegato il programma del convegno internazionale “Arte e logica nella filosofia di Hegel”, che si terrà a Palazzo Battiferri di Urbino dal 22 al 24 novembre 2017: 22NOVCongressoHegel
 
Domani, sabato 18, la seconda sessione di esami per ciechi/ipovedenti

sabato 18 novembre al Centro Linguistico di Ateneo seconda sessione di esami del Cambridge English per 16 ciechi/ipovedenti
– A Uniurb si realizza un progetto unico in Europa –
Sabato 18 novembre il Centro Linguistico d’Ateneo (CLA) dell’Università di Urbino ospita la giornata conclusiva del progetto Esami Cambridge English per Non Vedenti e Ipovedenti.
Sedici candidati ciechi/ipovedenti parteciperanno alle prove: un gruppo Preliminary English Test (9 persone)  e un gruppo First Certificate in English (7 persone).  Alcuni di loro sono studenti universitari, altri delle scuole superiori e altri ancora “adulti” provenienti da diverse professioni, oppure in cerca di inserimento nel mondo del lavoro.  Secondo la presidente della sezione di Pesaro di IRIFOR-Unione Italiana Ciechi, Maria Mencarini <è la prima sessione in Europa dedicata alla certificazione europea di inglese per non vedenti/ipovedenti>.
Le persone cieche e ipovedenti si sono preparate alle prove Cambridge English tramite lezioni a distanza tenuti dall’Onlus IRIFOR – sezione di Pesaro.  Chi supererà le prove conseguirà una certificazione europea della conoscenza della lingua inglese – sistema CEFR.
Le lezioni di preparazione sono state finanziate dall’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti.  Un progetto nazionale che ha portato a Urbino candidati dalle più svariate regioni italiane.
L’impegno e il volontariato di UniUrb in questo progetto:
7 insegnanti d’inglese dell’Università di Urbino – tra CEL e docenti a contratto – condurranno le prove orali modificati per candidati ciechi ed ipovedenti;
15 insegnanti d’inglese volontari gestiranno le prove scritte e di ascolto sabato 18: molte prove saranno svolte uno ad uno per una durata fino a 5 ore, per incontrare le necessità individuali dei candidati. Tra i volontari troviamo CEL e docenti a contratto dell’UniUrb,  una docente UniUrb ora in pensione, diversi insegnanti di inglese delle scuole superiori di Pesaro e Urbino e un’insegnante del sistema Cambridge Exams proveniente dal Centro dell’Università di Macerata.
Dopo le prove orali del venerdì, sabato 18 si terranno le prove scritte con prova di ascolto giunte al CLA dal Regno Unito, in buste sigillate. Un Ufficio Special Requirements – Cambridge English, provvede ad inviare materiali in braille oppure stampati in caratteri di grandi dimensioni. Le buste sigillate con i compiti sono aperte al momento delle prove, a garanzia delle condizioni rigorose richieste per la certificazione europea delle lingue straniere.  Sono procedure del tutto simili a quelli degli esami di Stato; altre invece sono svolte grazie a programmi speciali per ipovedenti/ non vedenti basati su computer; in questo caso è stato lo staff tecnico del CLA a eseguire il download di file pdf  da Cambridge la sera prima delle prove scritte e di ascolto, a garanzia delle condizioni rigorose richieste per la certificazione europea delle lingue straniere.
La creazione del centro Cambridge Exams all’Università di Urbino risale al 25 ottobre 1995, quando il Magnifico Rettore di allora, il Sen. Prof. Carlo Bo firmò l’accordo di fondazione per il Centro presso UniUrb,  con l’Università di Cambridge/Cambridge ESOL che inviò un proprio rappresentante.
Il progetto Esami Cambridge per Non Vedenti e Ipovedenti presso il Centro Cambridge English Examinations IT037, con sede al CLA, venne lanciato il 9 aprile 2016 durante la Conferenza nazionale IRIFOR/Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, tenutasi presso il Collegio Tridente, UniUrb, e salutato dal Magnifico Rettore Vilberto Stocchi nella conferenza “Braille: Luce di chi non vede – dalla tavoletta al digitale”.
 
 

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