I giovani ricercatori della Manzoni parlano futuro
San Benedetto del Tronto – E non è un gioco. Gli alunni della 3 B Manzoni dell’ISCNORD di San Benedetto del Tronto hanno vestito i panni di ricercatori ISTAT sul tema dell’Intercultura vista e sentita dal punto di vista dei giovanissimi.Non è stato solo un esercizio sull’uso degli strumenti di indagine in occasione della VII Giornata italiana della Statistica, celebrata lo scorso 20 ottobre, ma un vero riconoscimento ai ragazzi in quanto portatori di idee e di innovazione, attuata questa anche attraverso incontri, focus group e piattaforme multimediali. Un progresso che parla la lingua della partecipazione, dell’intercultura e dei diritti. Del resto i ragazzi, come sosteneva Marco Fabio Quintiliano, non sono vasi da riempire ma fiaccole d’accendere”.
L’esperimento promosso dall’ISTAT e dall’UNICEF ha coinvolto solo dieci classi medie inferiori d’Italia appartenenti alla rete Scuole Amiche dell’Unicef. I ragazzi sono stati nello stesso tempo intervistatori e intervistati: quelli della 3B Manzoni hanno somministrato il questionario ai coetanei di Milano e, a loro volta, hanno risposto al questionario elaborato dai ragazzi di Roma. Un progetto non fine a se stesso ma in evoluzione in quanto contributo nella progettazione di una nuova indagine che l’ISTAT effettuerà nel 2019, in continuità con quella svolta nel 2015 sull’ “Integrazione delle seconde generazioni”.
Appare quindi appropriata l’espressione che gli alunni partecipanti al progetto parlano futuro. Il progetto è stato diretto dal professor Massimo Porfiri della Manzoni con il supporto di ricercatori ISTAT e volontari dell’UNICEF. ( Giuditta Castelli)
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