La Geologia dell’UniCam e del Cile insieme per la riduzione dei rischi naturali
Camerino, 8 novembre 2017 – Prende vita la collaborazione tra la Sezione di Geologia dell’Università di Camerino e il Programma per la riduzione dei rischi e dei disastri socio-naturali dell’Università del Cile (CITRID https://citrid.uchile.cl/). Con sede a Santiago, il CITRID è diretto dal Prof. Jaime Campos ed è composto da professori e ricercatori dell’Università del Cile. L’obiettivo è l’insegnamento, la formazione, il coordinamento, l’integrazione, lo sviluppo e la diffusione delle conoscenze e delle pratiche per la riduzione dei rischi socio-naturali, al fine di soddisfare efficacemente le esigenze della società.
Nell’ambito della Cooperazione Interazionale CILE-ITALIA relativa a possibili collaborazione nel campo della Geologia, Ingegneria e Architettura si è svolto nei mesi scorsi un incontro organizzato dall’Associazione Cileni delle Marche, l’incontro ha visto la partecipazione del Secondo Segretario dell’Ambasciata del Cile con delega alle relazioni internazionali Dott. Rodrigo Waghorn Gallegos, l’Architetta Daniela Andrea Diaz Fuentes e l’Ingegnere esperto di fama mondiale per le costruzioni antisismiche G. Rodolfo Saragoni Huerta. Da parte italiana hanno relazionato il prof. Flavio Corradini e il prof. Claudio Pettinari e diversi professori e ricercatori di Unicam tra cui Graziano Leoni, Claudio Di Celma ed Emanuele Tondi. La collaborazione tra i due Paesi è poi proseguita a Maggio con la visita del Prof. Emanuele Tondi presso il Dipartimento di Geofisica dell’Università di Santiago del Cile, dove ha tenuto un corso relativo alla sequenza sismica in Italia centrale del 2016-2017, nel quadro della tettonica attiva e sismicità dell’Appennino centro-meridionale.
Il prossimo Febbraio il Prof Jaime Campos sarà a Camerino dove svolgerà un corso relativo ai rischi naturali del territorio cileno, con particolare riferimento all’area urbana di Santiago. La conoscenza diretta e approfondita delle due realtà geologiche così come il confronto degli strumenti che i due Paesi utilizzano per la riduzione dei rischi naturali rappresenterà sicuramente un passo in avanti per la loro mitigazione. Gli incontri scientifici saranno integrati con escursioni sul campo a cui sono invitati colleghi e studenti delle due Università in modo da stabilire una collaborazione attiva tra le due realtà scientifiche, anche mediante tesi di laurea e di dottorato da svolgere in collaborazione e nei due Paesi.
© 2017, Redazione. All rights reserved.