dalla Città
Il 23 dicembre, si ricordano tutti i caduti in mare
Nel 47esimo anniversario dell’affondamento del motopeschereccio “Rodi”, sabato 23 dicembre l’Amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto tornerà a ricordare tutte le vittime del mare nella commemorazione pubblica intitolata “L’approdo negato”.
Due i momenti salienti della mattinata che sarà coordinata dalla consigliera comunale Mariadele Girolami: alle 9,30, sulla banchina di riva “Malfizia”, dinanzi al monumento ”Il mare, il ritorno” di Paolo Annibali, dopo la deposizione di una corona d’alloro si svolgerà la commemorazione ufficiale con gli interventi del sindaco Pasqualino Piunti, del Comandante della Capitaneria di Porto Alessio Morelli e dell’assessore alle politiche del mare Filippo Olivieri che ricorderà anche dei congiunti scomparsi in mare. La prof.ssa Benedetta Trevisani del Circolo dei Sambenedettesi incentrerà la sua riflessione sul tema “Il mare lontano”: la cerimonia di quest’anno è infatti dedicata a coloro che hanno perso la vita in mari lontani, nel Mediterraneo ma anche negli oceani.
Il tema della pesca oceanica sarà ripreso nella seconda parte della cerimonia, in programma alle 10,30 nel Museo della Civiltà marinara dopo la deposizione di una seconda corona dinanzi alle lapidi del muro frangiflutto del molo nord. In quella sede sarà presentato alla cittadinanza un totem informativo multimediale che, attraverso immagini, documenti e filmati, restituirà al visitatore un suggestivo spaccato dell’epopea della pesca oceanica. Si tratta di un primo passo, realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, verso la realizzazione di un progetto più ampio di recupero della memoria di quella fase storica, fondamentale per il settore della pesca, che ruota attorno al restauro della prua del motopeschereccio oceanico “Geneviève” su cui l’Amministrazione comunale sta lavorando da tempo.
L’invito a partecipare è rivolto a tutti cittadini, in particolare alla gente di mare che ricorda così tanti colleghi che, negli anni, hanno perso la vita sul lavoro
San Benedetto del Tronto, 20-12-2017
Al centro “Primavera” si raccoglie lana per i laboratori
Tra le tante attività in cui sono impegnati gli ospiti del Centro per la terza età “Primavera”, una particolare menzione va riservata ai laboratori per la lavorazione della lana. Al mattino solo per i nonni, al pomeriggio insieme ai bambini che frequentano lo spazio ludico “Batti 5 con Topo Gigio e Topo Tip”, i laboratori, condotti da volontarie esperte, portano i frequentanti a realizzare lavori di notevole qualità: di recente, è stato realizzato in lana l’albero di Natale dei nonni, quello dei bambini, degli angioletti e tanto altro.
“C’è tanto entusiasmo attorno a questo progetto – dice l’assessore alle politiche sociali Emanuela Carboni – e, nello spirito di un interscambio di esperienze tra ospiti del Centro e la Città, rivolgiamo un appello affinché il “Primavera” possa ricevere della lana, di qualsiasi dimensione e caratteristica, per dare ai laboratori nuovi materiali con cui fare tante altre cose belle. Chi vuole può visitare la piccola esposizione degli oggetti realizzati allestita nell’ingresso della struttura di via Piemonte. L’amministrazione comunale e la cooperativa Picena che gestisce il Primavera si augurano che questo appello venga raccolto: con poco si possono regalare ore interessanti e stimolanti a tante persone”.
San Benedetto del Tronto, 20-12-2017
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