dall’Amat
RECANATI, LA DOMENICA AL PERSIANI IL 10 DICEMBRE
CON UN BABBO A NATALE DELL’ASSOCIAZIONE TEATRO GIOVANI TEATRO PIRATA
L’atmosfera delle feste invade il Teatro Persiani di Recanati domenica 10 dicembre con il secondo appuntamento di La domenica al Persiani – rassegna di teatro per ragazzi promossa dal Comune di Recanati e dall’AMAT con il sostegno di Astea energia e Roana – che presenta Un babbo a Natale, uno spettacolo di Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata adatto a tutta la famiglia, una commedia divertente e romantica che parla dello spirito del Natale in modo poetico e coinvolgente.
La narrazione procede con le tecniche del teatro d’attore e di figura, la scenografia diventa parte integrande della storia dove potranno ritrovarsi adulti e bambini.
A Natale le magie accadono davvero e a volte possono trasformare la vita. Proprio questo succede a Roberto, il giovane protagonista della storia, un ragazzo solitario, in lotta con il mondo intero, al quale è chiesto di superare una prova che lo cambierà per sempre. Roberto odia tutto e tutti. Il Natale in particolare è il periodo che lo infastidisce di più: regali, luci, famiglie che si riuniscono; tutto falso secondo il suo personalissimo e scontroso punto di vista. In questo momento, però, Roberto è anche senza lavoro e sceglie di “andare a fare il Babbo Natale” al centro commerciale della città. Inaspettatamente, in mezzo a tutti i bambini che gli si attaccano alla barba e salgono in braccio, Roberto incontra Sally, una bambina che in questa confusione lo guarda in silenzio, con grandi occhi pieni di luce e curiosità: gli occhi di una bambina che vede per la prima volta il magico Babbo Natale. Il tempo scorre veloce tra urla e rumori e arriva la fine della giornata. Il centro sta chiudendo, i bambini sono tutti andati via, tranne Sally che segue il suo Babbo Natale come un’ombra. Roberto si affretta per trovare i genitori della bambina, vuole andarsene subito a casa, ma questi non si trovano. Probabilmente Sally non ha genitori. Il protagonista, suo malgrado, sarà costretto a passare la vigilia di Natale con la bambina nel centro commerciale. Questa notte sarà davvero magica per entrambi e trasformerà Roberto in un vero babbo: un Babbo a Natale!
La drammaturgia dello spettacolo è di Aniello Nigro, la regia di Simone Guerro e la scenografia di Ilaria Sebastianelli.
Biglietto 6 euro (0,50 euro fino a tre anni). Prevendite e informazioni 071 7579445. Inizio spettacoli ore 17.
MACERATA FELTRIA, DOMENICA 10 DICEMBRE ANDAR PER FIABE
CON IL LIBRO DELLE OMBRE DEL TEATRO DI CARTA
Andar per fiabe, la rassegna sostenuta da MiBACT, Regione Marche e AMAT in collaborazione con i Comuni del territorio e Provincia di Pesaro e Urbino arriva domenica 10 dicembre a Macerata Feltria. In scena al Teatro Battelli, Il libro delle ombre ispirato a Storia straordinaria di Peter Schlemihl di Adalbert von Chamisso, di e con Chiara Carlosi e Marco Vergati, prodotto da Teatro di Carta e Ombre Bianche Teatro.
Usciti come d’incanto dal grande Libro delle ombre, personaggi grotteschi e stravaganti si muovono in una misteriosa atmosfera, accompagnati dalla magia delle ombre e da musiche ammalianti. In una dimensione onirica e surreale, il protagonista della storia intraprende un viaggio favoloso che lo porta a imbattersi nel terribile Balthazaar, ma anche a trovare l’amicizia di Lumen, che lo aiuta a recuperare sogni e aspirazioni perdute. Il giovane protagonista della storia, con la passione della scrittura e con il sogno di diventare uno scrittore affermato, si imbatte in una borsa magica, capace di produrre soldi, in cambio della quale è pronto addirittura a cedere la propria ombra. L’ombra, per definizione attaccata alla persona, può rappresentare ciò che ognuno di noi ha di unico e irripetibile, vale a dire la propria individualità, la propria essenza, la personalità.
Andar per Fiabe non è solo spettacolo, ma una ricca offerta di eventi collaterali. Dalle 16 infatti al Teatro Battelli ad attendere tutti i bambini ci saranno Le storie di Natale, racconti ad alta voce ispirati al periodo natalizio a cura di Di&Fa. Al termine dello spettacolo è prevista, sempre al Teatro Battelli, la premiazione del concorso Macerata Feltria Presepi, organizzata dal Comune di Macerata Feltria. Infine, Andar per Fiabe si ferma per le festività, per tornare domenica 14 gennaio a Pesaro, al Teatro Sperimentale, con un nuovo spettacolo, firmato Fratelli di Taglia.
Biglietti posto unico numerato adulti e bambini € 5, bambini 0-3 anni € 0,50.
I biglietti potranno essere acquistati in prevendita (con maggiorazione di € 1 a biglietto) presso: biglietteria Tipico.tips tel. 0721 3592501; biglietteria Teatro Rossini tel. 0721 387621; biglietteria Teatro della Fortuna di Fano tel. 0721 800750. Il giorno di spettacolo la vendita proseguirà presso la biglietteria del Teatro tel. 366 6305500 dalle ore 16 a inizio spettacolo previsto alle ore 17.
Informazioni: Amat, Uffici di Pesaro, tel. 0721 3592515 – 366 6305500, reteteatripu@amat.marche.it, www.amat.marche.it.
IL BORGHESE GENTILUOMO CON EMILIO SOLFRIZZI
MERCOLEDÌ 13 DICEMBRE AL TEATRO SANZIO DI URBINO
Sarà Emilio Solfrizzi a impersonare il signor Jourdain, protagonista de Il borghese gentiluomo di Molière, mercoledì 13 dicembre al Teatro Sanzio di Urbino nella stagione di prosa promossa dal Comune con l’AMAT.
Il borghese gentiluomo è un classico di tutti i tempi. L’intreccio diretto da Armando Pugliese punta a cogliere il lato più poetico e commovente del testo. La trama è lineare e semplice: un ricco borghese, il signor Jourdain, sogna di diventare nobile, tra persone prive di autentiche qualità come adulatori e scrocconi, che lo raggirano e assecondano la sua follia, pur di ottenerne un guadagno. È circondato dal maestro di musica, di ballo, di scherma, di filosofia. La trama si arricchisce delle rivalità tra i diversi maestri che scroccano denaro a Jourdain e ciascuno di loro ritiene e predica che la propria arte, la propria scienza, è il fondamento primo dell’esser un gentiluomo. A questi si contrappone la moglie, donna estremamente pratica e razionale che cerca di farlo rinsavire. Alla coppia dei Jourdain se ne aggiunge una secondaria, i rispettivi servitori dei due coniugi: la servetta Nicoletta, simpatica e coraggiosa, e Coviello, innamorati tra di loro. Ne nasce una farsa, chiassosa e colorata, tipica del teatro comico, quella del Gran Turco. Coviello, vestito da turco e parlando un turco maccheronico, si presenta a Jourdain e gli fa credere che il figlio del Gran Turco, di lignaggio reale, è qui per sposare Lucilla, la figlia di Jourdain. Jourdain, lusingato dalle promesse di nobiltà, cade nel tranello e ne nasce un fragoroso balletto-farsa. Di fronte all’ennesimo rifiuto del ‘borghese’ di dare in sposa sua figlia al non nobile ragazzo che ama, tutti d’accordo gli giocano la beffa finale e anche la moglie che, pur criticandolo aspramente lo ha sempre protetto, gli si schiera contro lasciandolo definitivamente solo nella sua folle utopia. Al termine della vicenda Jourdain continuerà a sognare tutto quello che non potrà mai avere, come succede ai grandi personaggi comici del teatro di Molière. Come l’Avaro, come il Malato immaginario, come l’ipocrita Tartufo, anche questo borghese che sogna di diventare un gentiluomo è, nella cultura letteraria europea, un archetipo: è il modello esemplare e imprescindibile del nuovo ricco, dell’arrampicatore sociale, dell’ambizioso che pretende di comprare col denaro quei meriti e quei titoli che non avrà mai.
Completano il cast dello spettacolo – prodotto da Roberto Toni per ErreTiTeatro30 – Viviana Altieri, Giovanni Argante, Anita Bartolucci, Fabrizio Contri, Nico Di Crescenzo, Cristiano Dessì, Lisa Galantini,Lydia Giordano, Elisabetta Mandalari, Roberto Turchetta. La traduzione e l’adattamento del testo è a cura di Annarosa Pedol, la scena di Andrea Taddei, i costumi di Sandra Cardini, le musiche di Antonio Sinagra e le luci di Gaetano La Mela.
Per informazioni e biglietti: biglietteria del teatro Sanzio 0722 2281. Inizio spettacolo ore 21.
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