dall’UniCam

 
GRANDE SUCCESSO PER LA COLLABORAZIONE TRA GLI ATENEI DI URBINO E CAMERINO: ISTITUITA UFFICIALMENTE LA FACOLTA’ DI FARMACIA DI DSCHANG IN CAMERUN
 
Camerino, 14 dicembre 2017 – Grande successo dalla sinergia tra l’Università di Camerino e l’Università di Urbino nell’ambito di un importante progetto di cooperazione internazionale avviato qualche anno fa: lo scorso 24 novembre il Presidente della Repubblica del Camerun ha firmato il Decreto che istituisce la Facoltà di Medicina e Scienze Farmaceutiche di Dschang.
Tale risultato è l’esito auspicato del Progetto portato avanti congiuntamente dalle Scuole del Farmaco dei due Atenei di Camerino ed Urbino, che aveva come obiettivo finale proprio tale istituzione.
“Si tratta di un risultato estremamente importante – ha dichiarato con soddisfazione il prof. Claudio Pettinari, Rettore dell’Università di Camerino – perché vede realizzato un grande progetto di cooperazione internazionale reso possibile dalla sinergia dei due Atenei, in collaborazione con l’Università di Dschang, che hanno voluto integrare le proprie competenze nello specifico campo della Farmacia proponendo un progetto innovativo, unico a livello nazionale”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal prof. Sauro Vittori, che insieme al collega Cantoni di Uniurb, hanno coordinato il progetto, nel sottolineare il forte entusiasmo e l’impegno profuso da parte dei docenti e dei tecnici di Camerino e di Urbino, che hanno prestato attività di insegnamento a Dschang, senza contare i numerosi aiuti esterni al sistema universitario, che hanno avuto comunque un ruolo importante nell’aiutare dal punto di vista economico e dal punto di vista organizzativo il Progetto.
Il Rettore dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, prof. Vilberto Stocchi, in sintonia con quanto dichiarato dal Rettore dell’Università di Camerino, ha molto apprezzato la felice evoluzione del progetto. “Un bel esempio di sinergia tra i due Atenei marchigiani – secondo il prof. Stocchi – un grazie di cuore a tutti i colleghi Urbinati e Camerti che hanno conseguito questo importantissimo risultato”.
Nella prima fase di questo complesso progetto, i 20 migliori laureati del Corso di Laurea in Professioni Sanitarie dell’Università di Dschang sono stati iscritti rispettivamente 10 al terzo anno del Corso di Laurea in Farmacia di Camerino e 10 al corso di Laurea in Farmacia dell’Università di Urbino. Alcuni insegnamenti sono stati tenuti in lingua inglese in Camerun da docenti dei due atenei italiani. E’ seguito un periodo di due anni a Camerino o Urbino durante il quale gli studenti Camerunesi hanno completato il loro percorso di studio e svolgeranno il tirocinio professionale. Dopo la laurea ed eventuali ulteriori periodi di studio (Master, PhD, ecc) in Italia, i Dottori Camerunesi sono rientrati a Dschang e, con il supporto dei docenti degli Atenei Marchigiani, daranno ora inizio alla strutturazione della nuova facoltà di Farmacia.
Il progetto vanta l’apprezzamento del Presidente della Repubblica, che ha definito virtuoso l’esempio di cooperazione tra i tre Atenei; ha inoltre il convinto sostegno del Distretto 2090 del Rotary Club e degli Ordini Professionali dei Farmacisti della Regione Marche.

DOCENTI UNICAM RELATORI ALLA GIORNATA DI STUDIO PROMOSSA DALL’ISTITUTO NAZIONALE DI URBANISTICA
 
Camerino, 14 dicembre 2017 – Anche alcuni docenti della Scuola di Architettura e Design “E. Vittori” dell’Università di Camerino prenderanno parte alla X° Giornata di studio dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, che avrà come tema “Crisi e rinascita delle città”, in programma domani 15 dicembre a Napoli.
L’evento prevede una Sessione Speciale dal titolo “Migliorare la salute migliorando le città: nuovi percorsi per l’urbanistica” a cura dei professori Rosalba D’Onofrio ed Elio Trusiani della Scuola di Architettura e Design.
La Sessione vuole promuovere una nuova alleanza tra salute e urbanistica incentrata sulla “qualità dell’abitare”, quale esito di un insieme coordinato di azioni integrate di carattere trasversale e transdisciplinare, finalizzate al miglioramento delle condizioni di salute e di benessere nelle città. Con l’aiuto di alcune esperienze europee e italiane e con il supporto di ricercatori provenienti da diverse discipline (medici, urbanisti, fisici ambientali, architetti, ecc.) e di amministratori, la sessione si propone di far emergere i possibili conflitti e le possibili innovazioni che una nuova declinazione dell’alleanza salute-urbanistica può generare ai fini della costruzione di approcci più “human-friendly”. Tra i relatori, anche altri docenti della Scuola di Architettura e Design, le professoresse Maria Federica Ottone, Roberta Cocci Grifoni e Chiara Camaioni ed il professor Michele Talia.
La Sessione segue di qualche settimana la presentazione del Libro “Città, salute e benessere. Nuovi percorsi per l’urbanistica” di Rosalba D’Onofrio e Elio Trusiani, nell’ambito di UrbanPromo 2017- Triennale di Milano, 23 novembre.
 
 
© 2017, Redazione. All rights reserved.