Interrogazione a risposta orale sul Concerto in piazza di fine anno
Al Sindaco del Comune di San Benedetto del Tronto
Sig. Pasqualino Piunti
Al Presidente del Consiglio comunale di San Benedetto del Tronto
Dott. Giovanni Chiarini
Oggetto: Interrogazione a risposta orale sul Concerto in piazza di fine anno di Giuliano Palma
Il 5 ottobre all’ufficio protocollo (n. 62293) veniva depositata una proposta di artisti tra i cui nomi c’era proprio quello di Giuliano Palma per l’importo dettagliato di 27.000€ cachet artista, 6.000 € impianto + copertura palco, 2.000 € alloggio + cena per un totale massimo di 35.000 €. L’assessore rispose di non essere interessato al progetto, senza fare riferimento al costo e si indirizzò verso lo spettacolo di Fragola proposto da un’altra Agenzia.
Può dirci chi era l’Agenzia che propose lo spettacolo di Fragola e come era la proposta accolta a suo tempo?
Successivamente tornando sui suoi passi questa Amministrazione ha deciso di riprendere in considerazione lo spettacolo di Giuliano Palma.
Per quale motivo non è stato ricontattata l’Agenzia che il 5 ottobre aveva presentato l’offerta, chiedendogli una riduzione del costo?
Successivamente lei ha dichiarato “Che quando Palma ci venne offerto la prima volta il costo era di 40 mila euro, ora invece il prezzo è di 30 mila”.
Perché ha detto 40.000 € e non la cifra giusta? Le sembra corretto questo comportamento?
Inoltre le chiedo si è chiesto perché a Novembre per lo spettacolo del 31 dicembre gli artisti costano un po’ meno che a settembre?
Ho letto che lo spettacolo di fine anno non è organizzato dal Comune, anche se mi sembra che lei sia stato molto attivo nella contrattazione e nella scelta dell’Agenzia. Ci può spiegare cosa è successo? E può dirci la spesa dettagliata della manifestazione?
Un ultima cosa mi incuriosisce, mi può dire quali procedure usate nella scelta di fornitori o prestatori di servizi nei confronti del Comune? Sa essendo denaro pubblico ci tengo affinché siano effettuate le scelte in modo trasparente e nel rispetto della libera concorrenza e della correttezza commerciale e del buon padre di famiglia, che nel caso specifico non mi sembra siano state rispettate.
Cordiali saluti.
Antonio Capriotti
© 2017, Redazione. All rights reserved.