Le Marche investono 16,2 milioni sull’efficienza energetica
Quattro bandi a disposizione degli enti pubblici e delle imprese.
Bora: “Con i fondi europei la sostenibilità è a portata di mano”
Ancona – Le Marche investono sull’efficienza energetica per programmare un futuro più sostenibile. A disposizione degli enti pubblici e delle imprese ci sono 16,2 milioni stanziati dalla Regione attraverso quattro bandi del Por Fesr 2014-2020, il Fondo europeo che sostiene lo sviluppo regionale. “Nelle Marche la crescita si tinge di verde e con l’Europa la sostenibilità è a portata di mano – afferma l’assessora alla Politiche comunitarie, Manuela Bora – Rispettare l’ambiente ed evitare sprechi di risorse costituiscono un impegno fondamentale per creare uno sviluppo migliore in materia di clima ed energia, secondo le indicazione della Strategia Europa 2020. Il Piano energetico ambientale regionale (Pear) pone traguardi da conseguire entro il 2020: portare la quota dei consumi di energia da fonte rinnovabile al 25,8% e ridurre quelli energetici del 20%. Nel settore produttivo è indicata una riduzione del 19% dei consumi rispetto al 2012, per quanto riguarda l’industria e del 24% per il terziario. La Regione, attraverso i finanziamenti messi a disposizione con l’Asse 4 del Por Fesr, in linea con il Pear, sostiene progetti di transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori”. Efficienza energetica, mobilità sostenibile, produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili: sono gli obiettivi che amministrazioni locali, imprese pubbliche e private potranno perseguire attraverso gli interventi finanziati con i quattro bandi. Il primo punta a ridurre i consumi nella pubblica illuminazione. È rivolto agli enti locali e pubblici, anche consorziati. Ha una dotazione di 1,3 milioni di euro e scade il 2 febbraio 2018. Il secondo promuove la riduzione dei consumi negli edifici pubblici adibiti ad attività sportive. Ha una dotazione finanziaria di 800 mila euro ed è sempre rivolto agli enti locali e pubblici (scadenza 12 marzo 2018). Il terzo incentiva la riduzione dei consumi negli altri edifici pubblici, prevedendo la disponibilità di 4,2 milioni ancora per gli enti locali e pubblici (scadenza 23 aprile 2018). Il quarto bando dispone del finanziamento più sostanzioso: 9,8 milioni destinati alle imprese dei settori che fanno riferimento all’estrazione mineraria, costruzioni, fornitura gas e acqua, energia elettrica, manifatturiero, alloggio e ristorazione, trasporti e magazzinaggio, commercio. Sarà emanato nel mese di febbraio 2018 e prevede agevolazioni fina all’80% per interventi di efficientamento energetico.
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