L’ex Arena Surgelati di Grottammare sarà la nuova “Mulini & Pastifici 1875”

 
GROTTAMMARE, 29 dicembre 2017 – Dalle varie disavventure di un asset industriale storico per Grottammare, prenderà vita una nuova realtà produttiva. Dopo circa un decennio nello stato di degrado e abbandono, l’edificio dell’ex Arena Surgelati di Grottammare sarà risanato e riconvertito per dare vita a un nuovo stabilimento di produzione, trasformazione e distribuzione di pasta e birra da agricoltura biologica: “Mulini & Pastifici 1875”.
Non si tratta di un’ipotesi di riconversione, ma di un progetto concreto che nasce dalla volontà di imprenditori locali, tra i quali Massimiliano Ossini e la Famiglia Marconi che hanno avviato una start up innovativa incentrata sul concetto che salute e buona alimentazione siano strettamente connessi al modello agricolo.
L’attività del nuovo stabilimento, dalle dimensioni di circa ottomila metri quadrati su un terreno di circa tre ettari, i cui lavori prenderanno il via nel mese di gennaio 2018, entrerà a regime entro un anno e sarà incentrata sull’adozione di buone pratiche agricole e manifatturiere. Dopo l’ultimazione dei lavori di ristrutturazione una parte dello stabilimento sarà concessa in locazione agli operatori del settore food che condividono con l’azienda gli stessi principi di ecosostenibilità, qualità produttiva e tutela della salubrità.
Le materie prime impiegate saranno coltivate su terreni particolarmente fertili e di qualità del territorio marchigiano. Il ciclo produttivo si baserà sulla rotazione colturale dei terreni. A lungo termine, la metodologia utilizzata prevede la realizzazione del ciclo chiuso aziendale, con il quale si garantiranno il completo riutilizzo degli scarti agricoli e l’arricchimento dei terreni con la sostanza organica autoprodotta. L’attività sarà dunque gestita con il metodo della coltivazione biologica. La metodologia applicata si avvarrà di un impianto di stoccaggio di prodotti agricoli e finiti, dell’utilizzo di tecniche di conservazione innovative che elimineranno totalmente la prolificazione di batteri, muffe, parassiti e tossine e data l’importanza che i consumatori attribuiscono alla salubrità alimentare, l’azienda si impegna ad adottare pratiche volontarie che mirino a garantire e preservare questa caratteristica.
La startup sarà formata da un team altamente qualificato e specializzato nel campo agricolo e dell’agroalimentare ed il modello adottato sarà quello della vendita diretta sia di prodotti agricoli che di prodotti finiti.
Il business plan prevede un investimento complessivo di circa due milioni di euro e, a regime, l’azienda potrà garantire un’occupazione a circa venti nuovi addetti. Inoltre, è previsto il coinvolgimento di tutti quegli agricoltori che adottano già o sono intenzionati ad attuare metodi di produzione biologica e che avranno la possibilità di conferire direttamente il proprio raccolto di grano nello stabilimento. L’azienda auspica inoltre il coinvolgimento degli agricoltori delle aree provate dal sisma offrendo loro la possibilità di ricavare un adeguato reddito dalle coltivazioni. Per informazioni è possibile scrivere a info.mp1875@gmail.com .
 
Alcune informazioni sulla Mulini & Pastifici 1875
La Mulini e Pastifici 1875 è un’azienda agricola specializzata nella coltivazione di cereali per la pastificazione. Il tipo di grano usato proviene da campi localizzati nelle colline marchigiane, con terreni che sono stati in precedenza coltivati con colture miglioratrici rispettando le antiche regole della rotazione, rendendo possibile una concimazione organica. L’azienda nasce dall’unione di diverse esperienze professionali con l’obiettivo di valorizzare il lavoro condotto agli inizi del ‘900 dal genetista marchigiano Nazareno Strampelli, il quale selezionò diverse varietà di grano. Ad esse vengono riconosciute alte caratteristiche qualitative nella produzione di semola per la pastificazione. I prodotti Mulini e Pastifici 1875 sono realizzati senza apportare alterazioni al chicco di grano e presentano ottime qualità nutrizionali. Il tipo di pasta realizzata è una pasta integrale e biologica trafilata al bronzo ed essiccata lentamente. I fondatori partirono utilizzando dieci ettari per la coltivazione di antiche varietà di grano, quasi dimenticate. L’obiettivo era produrre pasta certificata di qualità, biologica e a km zero, con il supporto di esperti del settore. Grazie agli ottimi risultati ottenuti la superficie coltivata sta aumentando ed è stato attivato anche un campo sperimentale.
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