dalla Regione Marche
2018-02-28
Regione Marche: ordinanza Protezione Civile autorizza acquisto di 356 alloggi invenduti per 56 milioni di euro. Soddisfatto fabbisogno abitativo stimato per le popolazioni colpite dal terremoto
Il capo del Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha firmato l’ordinanza 510 che autorizza l’acquisto di 356 appartamenti invenduti per 56 milioni di euro.
Una operazione che, con la finalità di soddisfare il fabbisogno abitativo per le popolazioni colpite dal sisma, garantisce anche un investimento sul patrimonio già esistente.
Gli appartamenti, una volta terminata la fase della ricostruzione, resteranno ai Comuni come patrimonio di edilizia residenziale pubblica a favore dei nuclei meno abbienti.
Questa soluzione consente anche un minor consumo del suolo e la riduzione delle aree da destinare ad insediamenti temporanei.
La Regione Marche può acquistare dunque questi alloggi al posto delle SAE da destinare alle famiglie con immobili fortemente danneggiati. Per chi sceglie questa soluzione abitativa cessa l’erogazione del contributo di autonoma sistemazione.
Gli immobili si trovano in 45 Comuni che insistono su primo e secondo cratere sismico.
L’ordinanza autorizza anche il Comune di Tolentino a realizzare strutture abitative di nuova costruzione, al posto delle sae, qualora tale soluzione risulti economicamente più vantaggiosa rispetto alla realizzazione di insediamenti temporanei, e ad allestire immobili già esistenti nel territorio comunale.
La Regione Marche provvede alla approvazione del progetto per un importo massimo di 20milioni e 850mila euro dandone tempestiva comunicazione al Dipartimento della Protezione Civile.
Il Comune di Tolentino è autorizzato anche a porre in essere le opere di urbanizzazione per l’importo massimo di 860mila euro.
Per favorire la continuità delle attività agricole e zootecniche si autorizzano le Regioni e i Comuni interessati dagli eventi sismici a stipulare contratti di locazione o di comodato di immobili da destinare a questi usi e a procedere agli eventuali necessari adeguamenti funzionali, qualora tali soluzioni risultino economicamente più vantaggiose rispetto all’acquisizione dei moduli.
L’atto infine autorizza, inoltre, il Comune di Camerino a realizzare le opere necessarie a garantire la continuità del trasporto pubblico con la costruzione di un nuovo terminal per le aree in cui sorgono le strutture abitative di emergenza e ad effettuare interventi di regimazione delle acque del bacino del “Fosso Lo Scarico”, per ridurre il carico idraulico conseguente alla realizzazione delle SAE.
IN ALLEGATO LA TABELLA con importo al netto IVA: sintesi_Report_MonitoraggioInvenduti_2018-02-28
AL VIA IL PROGETTO IMPACCT: FORMARE IL PROFESSIONISTA SANITARIO PER UN’EFFICACE COMUNICAZIONE CON IL PAZIENTE
Migliorare le competenze degli studenti di medicina, infermieristica e delle altre professioni sanitarie, per comunicare meglio con i pazienti, in particolare agli anziani a bassa alfabetizzazione sanitaria (health literacy), è questo l’obiettivo del Progetto europeo “IMPACCT” (acronimo di: IMproving PAtient-centered Communication Competences: To build professional capacity concerning health literacy in medical and nursing education) a cui la Regione Marche, con l’Agenzia Regionale Sanitaria, partecipa, come responsabile della definizione di linee guida di policy a livello europeo.
Il progetto, della durata di tre anni e capitanato dal Centro Medico Universitario di Groningen nei Paesi Bassi con partner provenienti da Belgio, Germania, Irlanda, Italia e Slovacchia, svilupperà un programma educativo da adottare nei rispettivi Paesi.
La comunicazione tra personale sanitario e paziente è fondamentale nel processo di consapevolezza in termini di partecipazione al percorso di cura. L’Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea l’importanza di promuovere l’aderenza alla cura da parte del paziente, al fine di ottenere i migliori risultati terapeutici. Gran parte del successo di qualsiasi intervento per la salute dipende dalla comunicazione istaurata con il paziente. IMPACCT si svolge con il supporto della Facoltà di Medicinadell’Università Politecnica delle Marche, grazie alla quale verranno coinvolti docenti, studenti e altre figure professionali nella creazione e sperimentazione di un percorso formativo in Italia. Il progetto si avvarrà della collaborazione di circa 600 stakeholder provenienti dai 5 paesi europei che partecipano al progetto.
Il primo passo per garantire un’efficace relazione tra professionista sanitario e paziente è quello di sviluppare training specifici sulla comunicazione, attualmente non presenti nei curricula formativi tradizionali.
Le attività del progetto IMPACCT contribuiranno costruire una comunicazione più attenta e centrata sul paziente, apportando grandi benefici all’intero sistema sanitario regionale e nazionale.
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