dall’Amat

2018-02-20
VENERDÌ 23 FEBBRAIO AL TEATRO COMUNALE DI GRADARA
AMORI MALEDETTI, MALEDETTI AMORI
 
 
Amori maledetti, maledetti amori. È questo il titolo dello spettacolo in scena venerdì 23 febbraio al Teatro Comunale di Gradara nell’ambito della rassegna Teatri d’Autore organizzata da AMAT, con il sostegno della Regione Marche e dei Comuni della Rete.

Il progetto (concept e testi del giornalista, critico e autore Claudio Salvi), è un viaggio attraverso racconti immaginari di protagoniste della musica che hanno vissuto grandi amori ma che spesso dell’amore sono rimaste vittime; una storia di sogni spezzati, di passioni folli ma anche di lotte furibonde.
Amori maledetti, maledetti amori è il racconto di solitudini e fragilità attraverso un affascinante percorso musicale che vedrà sul palco l’autore dei testi, Claudio Salvi assieme alle voci recitanti delle attrici Giulia Bellucci e Jessica Tonelli.
Nella sperimentata formula teatro-canzone, il progetto vede con loro sul palco un quartetto di formidabili musicisti formato da: Sarah Jane Ghiotti (voce solista); Clarissa Vichi (voce solista); Carlo Simonari (tastiere, fisarmonica, bouzouki e voci) e Simone Nobili (chitarre acustiche ed elettriche).
In mezzo a canzoni che hanno fatto la storia della musica, ri-arrangiate per l’occasione dagli stessi Carlo Simonari e Simone Nobili per l’interpretazione di Clarissa Vichi e Sarah Jane Ghiotti, le storie di otto indimenticabili interpreti: Dalida; Edith Piaf; Joan Baez; Mia Martini; Loredana Bertè; Giuni Russo; Tina Turner ed Amy Winehouse.
Si tratta di veri e propri ritratti personali cui l’autore si è ispirato sulla base delle loro storie artistiche e personali. Voci a loro modo straordinarie e particolari; voci di donne che hanno segnato la storia e che hanno lasciato tracce indelebili nella musica del Novecento, così come in quella contemporanea.
Voci di artiste di successo accompagnate però da storie di vita e amori difficili, travagliati, turbolenti con finali spesso tragici. In tanti casi si è trattato di storie fatte di solitudini, di sogni e progetti spezzati. Ma anche di vittorie e di repentine sconfitte. In qualche caso di violenza e soprusi ma anche di fieri riscatti.

Informazioni: Rete Teatrale della provincia di Pesaro e Urbino 0721 3592515, 366 6305500 www.amatmarche.net, reteteatripu@amat.marche.it. Inizio spettacolo ore 21.15.

FERMO, TEATRO DELL’AQUILA
SABATO 24 E DOMENICA 25 FEBBRAIO IN SCENA CALENDAR GIRLS
CON ANGELA FINOCCHIARO E LAURA CURINO
 
 
Sabato 24 e domenica 25 febbraio prosegue la stagione di prosa del Teatro dell’Aquila di Fermo promossa dal Comune con l’AMAT. Il penultimo appuntamento del cartellone in abbonamento è con Calendar girls, adattamento teatrale dell’omonimo film cult di Juliette Towhide e Tim Firth con protagonista un gruppo di donne tra i 50 e i 60 anni capitanate dalla leader Chris interpretata da Angela Finocchiaro affiancata daLaura Curino, Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi e Noemi Parroni dirette dalla regia di Cristina Pezzoli.
 
“Calendar girls è una commedia di culto basata su un fatto realmente accaduto alla fine degli anni ‘90 in Inghilterra – scrive Cristina Pezzoli nelle note di regia – con protagonista un gruppo di donne di mezza età di un’associazione femminile legata alla chiesa che realizza un calendario di nudi artistici per una raccolta di beneficenza. L’iniziativa fece scalpore: le modelle che posano nude per il calendario sono le attempate signore dell’associazione, la location dello shooting fotografico è la sala parrocchiale accanto alla chiesa, sede dell’associazione. Il calendario raccoglie oltre un milione di sterline e una straordinaria notorietà, così come la commedia scritta da Tim Firth partendo dai fatti accaduti, che è diventata successivamente un celebre film ed è stata rappresentata nei teatri di tutta Europa, sempre con straordinario successo. Questo è il primo allestimento di Calendar girls in Italia. La traduzione e l’adattamento del testo originale sono stati affidati a Stefania Bertola, autrice che grazie alla sua ironia e acutezza ha portato a termine brillantemente un lavoro non semplice: superare le difficoltà che pone il passaggio dalla drammaturgia inglese alla versione italiana. Questione di tempi e codici comici che non sempre coincidono. Lavoro ancor più indispensabile considerata l’eccellenza del cast che dà vita allo spettacolo, a partire da un’inedita Angela Finocchiaro impegnata a dar corpo e voce a una provocatoria femmina di provincia, seppellita in un modesto negozio di fiorista, ma con smanie di protagonismo e slanci di generosità. Donne che allegramente e serenamente, anche se con il contributo di qualche giro di vodka, si spogliano per una buona causa, sì, ma anche per divertirsi, per riconoscersi ancora belle e seducenti, anche al di fuori dei rigidi canoni della perfezione e dell’eterna giovinezza. Con coraggio e ironia le girls si offrono allo sguardo della macchina fotografica e del pubblico per dirci che le stagioni della vita possono continuare a sorprendere”.
 
Lo spettacolo è prodotto da Agidi ed Enfi Teatro. Le scene sono di Rinaldo Rinaldi, i costumi di Nanà Cecchi, le musiche originali di Riccardo Tesei e il disegno luci di Massimo Consoli.
 
Per informazioni: biglietteria del teatro 0734 284295. Inizio spettacolo sabato ore 21, domenica ore 17.
 
 
 
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