Guardia Costiera, un’opportunità di lavoro
IL MARE, PASSIONE CHE PUÒ DIVENTARE FUTURO
Solitamente dopo il diploma di scuola superiore i liceali indirizzano le loro strade verso le professioni tradizionali come quella di medico, ingegnere, architetto o avvocato. Ma ci sono anche altri orizzonti da tenere d’occhio, visti i recenti e profondi cambiamenti del mondo del lavoro.
Uno di queste nuove possibilità è offerta dal Corpo della Marina grazie all’Accademia navale di Livorno.
“Dopo aver concluso il liceo scientifico a Giulianova ho fatto un concorso per l’accesso all’Accademia, rientrando tra i primi 125 – racconta la sottotenente di vascello Giorgia Cappellacci, in forze alla Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto-. In seguito mi sono laureata con frequenza dei corsi all’Università di Pisa”.
Tutti i giovani, concluso il percorso delle scuole superiori, possono partecipare al bando per entrare in Accademia per poi laurearsi. “Ciò permette di svolgere una professione ‘tradizionale’ pur rimanendo nella Marina – continua il sottoufficiale-. Ad esempio se si ha una passione sia per il mare sia per la medicina ci si può laureare in questo settore per trascorrere successivamente qualche anno sulle navi ed infine continuare la propria carriera in un ospedale militare”.
Il Sottotenente di Vascello Giorgia Cappellacci è un esempio di come la Marina sia un’opportunità per tutti, anche per le donne. Infatti in Italia, secondo i dati dell’ISTAT, ci sono 1700 donne nella Marina di cui 400 ufficiali. Anche se è una presenza ancora minoritaria, le donne non hanno alcuna limitazione nell’accesso, ma purtroppo esistono ancora dei settori in cui le figure femminili sono scarse.
“Nella sezione subacquea di questo Corpo non ci sono donne- racconta il maresciallo Biagio Carrano, esperto della subacquea-. Due ragazze avevano tentato di diventare sub ma entrambe non hanno superato l’esame finale. Al momento in tutta Italia c’è solo una donna sub, e si trova nel corpo della Polizia. Magari in futuro non sarà più così, come noi speriamo.”
Ed anche noi studenti di oggi ci auguriamo che il mare sia considerato, oltre che una passione, anche un’opportunità di lavoro per un numero sempre maggiore di ragazzi e ragazze.
Benedetta Peyrone
Foto e Video a cura di Lorenzo Barberis
Copyright © www.ilmascalzone.it © Press Too srl – Riproduzione riservata
nb: per immagini ad alta definizione scrivere a redazione@ilmascalzone.it
Gli studenti della classe 3B del Liceo Scientifico Benedetto Rosetti stanno collaborando con la testata giornalistica Il Mascalzone.it per il progetto di alternanza scuola-lavoro “Dalla realtà alla scrittura“. Gli alunni sono impegnati nella stesura di articoli sulla base delle esperienze affrontate previste dal progetto nell’arco dell’anno scolastico. Obiettivo è quello di potenziare le competenze comunicative, attraverso attività di scrittura e documentazione foto/video, per vivere la realtà con maggior consapevolezza.
© 2018, Alternanza Scuola Lavoro. All rights reserved.