Liste di attesa della sanità picena, Fabiani Uilp: “Un chiaro invito all’utilizzo delle strutture private”
LE LISTE D’ATTESA NELLA SANITÀ PICENA DI FRANCESCO FABIANI SEGRETATRIO STU UIL PENSIONATI ASCOLI PICENO
Ascoli Piceno, 2018-02-20 – Dalla stampa si è appreso dell’assurdità dei temi di prenotazione di una visita specialistica presso l’Area Vasta n.5 ovvero Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno.
Quello dei tempi di attesa è un problema annoso più volte denunciato dal sindacato e dalla UILP.
È inammissibile che una prenotazione specialistica, sia chiesta attraverso il CUP, sia di persona, sia calendarizzata ad un anno e più.
È un chiaro invito all’utilizzo delle strutture private ( nate come funghi in provincia) a decremento di quelle pubbliche è una chiara ammissione di incapacità gestionale.
Una Risonanza Magnetica è prevista per il 15 marzo 2019;
Una mammografia deve essere fatta fuori provincia ovvero nel mese di luglio 2017 a Civitanova, ad agosto 2017 a Fermo e febbraio 2020 a Macerata.
Le risposte di questo allungamento dei tempi, affermano che è colpa dei medici di famiglia che non utilizzano i codici urgente (entro 72 ore), breve (10 giorni), differibile (30/90 giorni) programmata (180 giorni).
Urge modificare questo stato delle cose anche attraverso un intervento del prefetto nonchè dei sindaci responsabili della salute dei cittadini.
La regione Marche tutta presa dalle elezioni ignora volutamente queste vicende.
Ho più volte affermato che secondo i nostri rappresentanti la regione finisce a Civitanova e del piceno, e delle Marche sud non interessa nulla a nessuno.
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