Rappresentanza di Candelara dal ministro Franceschini
Candelara – Sabato 17 febbraio u.s., presso Palazzo Montani-Antaldi, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, al termine della conferenza stampa del ministro della cultura on. Dario Franceschini, una piccola delegazione della associazioni Accademia AIIA e Pro Loco di Candelara: hanno incontrato il ministro per invitarLo nel borgo delle Candele. I due sodalizi erano rappresentati rispettivamente dal vicepresidente dell’AIIA Rita Maccagnani ed i consiglieri Luciana Ceci e Muzio Piccioni, mentre la Pro Loco dal presidente Pierpaolo Diotalevi, dal direttore artistico Piergiorgio Pietrelli e dalla socia Antonia Proietti, che ha trascritto un interessante diario sulla storia del “Pio Sodalizio delle Artigiane Cristiane”.
L’Accademia AIIA ha omaggiato il ministro di una acquaforte a firma del maestro incisore Rita Maccagnani, raffigurante il Castello di Ferrara, città natale di Franceschini. Il ministro ha apprezzato molto questo dono ed è rimasto soprattutto incuriosito che il titolo dell’opera “Al Castèl” sia stato scritto correttamente in dialetto ferrarese: infatti la Maccagnani è nata a Ferrara e si è trasferita solo dopo il matrimonio nella città di Fano dove ora risiede. Il caso ha voluto che avesse frequentato il liceo scientifico Antonio Roiti negli stessi anni in cui lo frequentava il ministro Franceschini. È stato un bel momento di distensione, tra i fitti impegni istituzionali e elettorali programmati per il ministro.
© 2018, Redazione. All rights reserved.