dalla Regione Marche
2018-03-09
FIUME MISA, NESSUN IMMOBILISMO DA PARTE DELLA REGIONE. MASSIMA ATTENZIONE E LAVORI AL VIA
“Nessun immobilismo o peggio menefreghismo da parte della Regione Marche e dell’assessorato alla Difesa del suolo sul problema del fiume Misa”, Angelo Sciapichetti, assessore alla Difesa del suolo e Protezione civile risponde così alle accuse avanzate dal presidente del gruppo imprenditori Valle Misa e Nevola. “Capisco i timori – aggiunge l’Assessore – e sono perfettamente conscio di quanto successo a Senigallia nel 2014. Ma nel momento della piena dei giorni scorsi il sottoscritto, assieme a tutti i tecnici della protezione civile, era a Senigallia a presidiare personalmente la situazione, altro che disinteresse. La messa in sicurezza del Misa è la priorità assoluta della Regione e del Comune di Senigallia. Già lunedì scorso sono stati fatti lavori in somma urgenza in Zona Molino Marazzana. Un altro ne facciamo a breve, dovrebbe essere in zona Vallone, ma stiamo verificando altre segnalazioni fatte dal Comune per scegliere l’intervento a cui dare priorità. Entro pochi mesi inizieranno i lavori sugli argini per un importo di quattro milioni e 420mila euro. Saranno fatti, su indicazione della Regione, a cura del Consorzio di Bonifica secondo progetti che tengono conto anche delle osservazioni dei partecipanti al contratto di fiume. A seguire sono previsti altri interventi per quattro milioni e 300mila euro. Inoltre dopo una lunga trattativa con lo Stato la Regione è riuscita finalmente a procurarsi risorse aggiuntive, tra gli otto e i dieci milioni di euro. Con questi 16-18 milioni di euro di lavori la situazione vedrà finalmente un’evoluzione importante verso la soluzione degli annosi problemi che riguardano il Misa. Nessun fiume nelle Marche avrà a disposizione nell’immediato così tante risorse, questo dimostra l’attenzione che unitamente al sindaco Mangialardi stiamo riservando alla situazione. Al momento sono state anche attivate dal competente ufficio regionale alcune procedure di pronto intervento per i tratti arginali più vulnerabili. Infine, si sta concludendo l’iter per l’affidamento dei lavori per la realizzazione della cassa di espansione di Bettolelle, che produrrà benefici rispetto al deflusso di piena del Misa, avviato dalla Provincia in base ad una legge regionale”.
Porti: Anna Casini vicepresidente Regione Marche, entra nella Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di sistema portuale
La Conferenza delle Regioni ha designato la vicepresidente della regione Marche, Anna Casini, rappresentante regionale nella Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di sistema portuale. Un risultato che premia il buon lavoro svolto dall’amministrazione regionale nel campo delle infrastrutture. Istituita nel luglio scorso, la Conferenza nazionale promuove i grandi investimenti infrastrutturali, pianifica l’urbanistica portuale, le strategie delle concessioni demaniali e di promozione internazionale dei sistemi portuali. Verifica anche i piani di sviluppo portuale attraverso le collaborazioni con le quindici Autorità di sistema portuale esistenti. “All’interno della Conferenza nazionale, la Regione Marche rappresenterà non solo l’Autorità di sistema portuale dell’Adriatico centrale, ma tutti i porti dell’Adriatico – ha commentato la vice presidente – Svolgerà, quindi, un ruolo importante nelle scelte di sviluppo e pianificazione della portualità nazionale, per far lavorare le autorità portuali come un unico sistema nazionale, in un’ottica di cooperazione e non di competizione. La designazione marchigiana è anche il risultato della forte sinergia tra il territorio regionale e l’Autorità portuale di sistema di Ancona (che comprende tutti i porti di Marche e Abruzzo)”. Assieme alla vicepresidente Anna Casini sono stati designati anche l’assessore Edoardo Rixi della Regione Liguria e Luca Casone, presidente della IV commissione della Regione Campania.
CERISCIOLI SI COMPLIMENTA CON SIMONE SCIPIONI IL 7° MASTERCHEF D’ITALIA
“La sua semplicità e umiltà, la sua tenacia hanno restituito in pieno lo spirito che anima i marchigiani”. Con queste parole pubblicate su Facebook il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, pochi minuti dopo la proclamazione, si è complimentato con Simone Scipioni di Montecosaro che ieri sera ha conquistato il titolo di settimo Masterchef d’Italia, il talent di cucina di Sky. Il22enne, studente di Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia, dopo una durissima serie di duelli, ha convinto il palato degli chef – giudici ed è salito sul gradino più alto del podio della seguitissima trasmissione, grazie ad un menù brillante e innovativo ispirato alla tradizione marchigiana.
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