dalla Regione Marche

2018-03-15
26ª EDIZIONE
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA
sabato 24 e domenica 25 marzo 2018
 
Nelle Marche 75 beni aperti, 3.600 Apprendisti Ciceroni, 600 volontari, 5 delegazioni, 5 gruppi FAI, 4 gruppi FAI Giovani
 
La dichiarazione dell’assessore regionale al Turismo- Cultura , Moreno Pieroni alla conferenza stampa di presentazione, oggi al Museo Archeologico nazionale delle Marche

“La Regione Marche dà grande merito al forte impegno del FAI e in particolare della  Delegazione Marche, insieme ai tantissimi volontari, per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale.  Anche nella fase di emergenza del terremoto , in cui le Marche sono state colpite nel 67% del loro territorio, è stato assicurato un grande impegno da parte del Fai per il recupero e la promozione del sistema culturale. Sono sicuro che da un’economia culturale possa ripartire anche l’economia sociale e lo sviluppo  dei territori colpiti.
Un esempio concreto di come sta lavorando il Fai per riportare i beni culturali alla fruizione autentica e quindi a rivitalizzare i luoghi, sta nel progetto “ adottato” lo scorso anno per il recupero del il Colle dell’Infinito di Recanati. Ebbene il Fai ha preso in carico il progetto e in tempi rapidissimi è riuscito a consentire la fruizione degli Orti leopardiani già da quest’anno. Un risultato eccezionale! E nel 2019 , per le celebrazioni dei 200 anni dalla stesura dell’Infinito contiamo di vedere gran parte della realizzazione progettuale. Altro punto da sottolineare la capacità di coinvolgimento dei giovani per un’educazione al senso di appartenenza del bene culturale, per la ricerca propositiva sul patrimonio storico e la divulgazione della nostra identità culturale . Insomma, assicurando una costante vicinanza della Regione alle proposte,   il ringraziamento al Fai per il fermento che sa sempre coagulare attorno alla Cultura, perché diventa un valore aggiunto anche per il Turismo.”

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Rilancio dei Centri storici e urbani, bando della Regione per le attività commerciali

Bora: “Fare sistema per valorizzare il territorio”. A disposizione 900 mila euro Por Fesr

dalla Regione MarcheManuela Bora
“Fare sistema per rilanciare i centri storici attraverso le attività commerciali”. È l’obiettivo del bando della Regione Marche che verrà pubblicato sul Bollettino ufficiale del 22 marzo 2018. A disposizione delle imprese del commercio e dell’artigianato artistico ci sono oltre 900 mila euro del Por Fesr 2014/2020. Le domande andranno presentate, tramite piattaforma Sigef (il portale per accedere ai contributi), dal 29 marzo, fino alle ore 13.00 del 31 maggio 2018. Le risorse potranno essere integrate con quelle aggiuntive assegnate alle Marche a seguito degli ultimi eventi sismici. Beneficiarie delle agevolazioni saranno le micro, piccole e medie imprese con sede operativa nel territorio regionale. Ne dà notizia l’assessora al Commercio, Manuela Bora, precisando che il finanziamento verrà concesso a progetti presentati dalle imprese costituite in forma aggregata attraverso la realizzazione di iniziative di promozione, marketing, sistemi informativi, studi e ricerche. “Con questo bando – commenta l’assessora – la Regione intende puntare a forme di associazione tra imprese commerciali e dell’artigianato artistico e di qualità esistenti su una determinata area, con lo scopo di valorizzare il territorio e rendere più competitivo il sistema commerciale di cui sono parte. In particolare, puntiamo a rivitalizzare la competitività economica dei centri storici e urbani attraverso specifiche azioni sui settori del commercio, dell’artigianato artistico e di qualità, ritenuti di fondamentale importanza per lo sviluppo locale e per la promozione del territorio. Intendiamo fare sistema nella convinzione che solo una gestione integrata dell’offerta può tutelare l’identità degli esercizi di piccola e media dimensione, garantendo possibilità di successo nella competizione con le altre tipologie distributive. In definitiva, vogliamo rendere l’offerta delle imprese insediate nei centri storici e urbani più attrattiva e competitiva per rilanciare la crescita economica locale”. Il bando garantisce, a ciascun progetto presentato in forma aggregata, un contributo massimo di 50 mila euro, senza limiti d’investimento (che non potrà essere inferiore a 40 mila euro). Decreto e bando sono già scaricabili al link http://www.regione.marche.it/RegioneUtile/Attivit%C3%A0-Produttive/News-ed-Eventi/

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