Il calcio e le ore di lezione
Al via il progetto promosso dalla FIGC e dalla Lega Pro, è rivolto alle scuole elementari, medie e superiori
San Benedetto del Tronto – Nell’ambito delle attività promosse dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio per il 2017/18 c’è anche il programma formativo denominato “Il Calcio e Le Ore di Lezione”, giunto alla sua terza edizione, che nasce dall’esigenza di valorizzare le attività teoriche didattiche che la FIGC, le Leghe e le Componenti Tecniche propongono sul territorio. Il progetto ha inoltre ricevuto il pieno supporto e apprezzamento da parte della UEFA, che lo ha inserito nell’ambito della progettualità “Captains of Change”.
In particolare, si cerca di valorizzare precisi temi cardine, come il rispetto, il fair play, l’inclusione, la non violenza e il tifo corretto, attraverso diversi obiettivi:
– FORMAZIONE: divulgazione di comportamenti responsabili rivolgendosi a insegnanti, studenti e famiglie;
– CALCIO PER TUTTI: promuovere la partecipazione attiva di tutti (Ragazze – Ragazzi – Abili e diversamente abili – Etnie diverse);
– FAIR PLAY: educare al rispetto di se stessi, al rispetto per gli altri, al rispetto per le regole;
– OPPORTUNITÀ: sensibilizzare i giovani sui temi legati al valore educativo dello sport, al fair play, al tifo corretto corretto e all’inclusione.
L’iniziativa è rivolta a tutte le Scuole Primarie e Secondarie di Primo e Secondo Grado di tutto il territorio nazionale, attraverso l’organizzazione di incontri formativi e dibattiti tra alunni e Società calcistiche.
Un ruolo fondamentale nel progetto è ricoperto dallo SLO (Supporter Liaison Officer), che nella S.S.Sambenedettese è rappresentato da Pietro Bassi, il quale durante gli incontri formativi illustrerà agli studenti il rapporto tra il club e i tifosi, assicurandone la corretta informazione ed il miglioramento della stessa. “L’obiettivo è far capire ai ragazzi – specifica lo SLO rossoblù – che andare allo stadio deve essere un divertimento, un momento di svago, al fine di incitare la propria squadra senza gesti estremi o atti di violenza.
Le iniziative sviluppate all’interno del programma, oltre a rappresentare momenti istituzionali con il coinvolgimento di tesserati e dirigenti della Sambenedettese, costituiscono occasioni di approfondimento, dialogo e sensibilizzazione verso tematiche attuali e socialmente rilevanti, con l’obiettivo di proporre un modello positivo di gestione di una Società di calcio.
Si parlerà, inoltre, della novità rossoblù che ha visto questo 2018 tingersi di rosa: la Scuola Calcio Femminile, reduce già da grandi vittorie in Campionato, è la neoarrivata in casa Samb, proprio a testimoniare che il calcio non è solo maschile.
Il primo appuntamento del progetto:
– GIOVEDI’ 15 MARZO ORE 10:00 – SCUOLA PRIMARIA “CAPPELLA”
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