Tipicità: l’Univpm al grande giardino delle biodiversità
Fermo – Si parte dalla genetica, si arriva ai frutti, passando per la misurazione attraverso app e droni. Comunicheremo con le piante attraverso sensori posti nel terreno per sapere se hanno bisogno di acqua.
1 marzo 2018 – Torna il viaggio del gusto tra i sapori e i saperi del territorio, torna Tipicità che partirà da Fermo, dal 3 al 5 marzo, giunta alla ventiseiesima edizione. Il cibo, il turismo e la manualità sono i tre pilastri che caratterizzeranno la manifestazione per raccontare un vero e proprio modo di vivere all’italiana. A Tipicità torna anche l’Univpm per raccontare la cultura dei luoghi fatta di cibo, relazioni e territori attraverso incontri, laboratori e anche un hakathon.
Si parte dalla genetica, si arriva ai frutti, passando per la misurazione attraverso app e droni. L’Università Politecnica delle Marche sarà presente al Fermo Forum, al grande giardino delle biodiversità, da vivere tra animazioni, laboratori e l’incontro con varietà in via d’estinzione. La difesa della diversità genetica si “sposa” con la tecnologia per lo studio delle popolazioni (origine ed evoluzione) e per la loro coltivazione sostenibile. Con applicazioni innovative verranno mostrate le piante con immagini ravvicinate multispettrali e si potrà comunicare con le piante stesse attraverso sensori posti nel terreno per sapere se hanno bisogno di acqua. Ci sarà anche il “cavolo verde di Macerata”, oggi commercializzato dalle multinazionali del seme, ma originario delle Marche.
GLI APPUNTAMENTI AL GARDEN a cura dell’Univpm:
Sabato 3 marzo, alle 11.00, è previsto un incontro su “Le comunità locali recuperano i frutti antichi: mela Rosa e pera Angelica”. I ricercatori Univpm (Davide Neri e Giorgio Murri) racconteranno il loro percorso nella biodiversità frutticola accompagnati dagli agricoltori e dai rappresentanti delle comunità locali che testimonieranno il successo di due casi studio. Più lunga e articolata è la storia della mela Rosa, già descritta come mela del piceno in epoca romana e diffusa nelle zone montane interne in particolare nei Sibillini, più recente e dinamica è la storia della pera Angelica probabilmente introdotta nel pesarese nel 1700 e in grande espansione all’inizio del novecento soprattutto nel comune di Serrungarina. Ci saranno i responsabili delle comunità locali e i coltivatori della Mela Rosa e della pera Angelica, Ambra Micheletti, ASSAM – Agenzia per i Servizi nel Settore Agroalimentare della regione Marche; Gianna Ferretti, Facoltà di Medicina Università Politecnica delle Marche.
Domenica 4 marzo alle ore 15:00 ci sarà la presentazione a cura del prof. Roberto Papa “Il monachello dalle Ande ai Sibillini. Una storia millenaria raccontata dal DNA”. Il monachello è una varietà locale di fagiolo che l’Univpm ha scoperto per la prima volta nel 2000. Con il prof. Papa ci saranno Gianluigi Angelo Lanini di Sellano Valnerina e Augusto Congionti di Pievebovigliana gli agricoltori che conservano questo legume.
I CONVEGNI:
Sabato 3 marzo, alle 15.30, alla Sala convegni Raffaello Forum Inaugurale con la presenza del Rettore Sauro Longhi.
www.tipicita.it/project/forum-inaugurale-2/
Domenica 4 marzo, alle 10.00, alla Sala convegni Crivelli “Oltre il terremoto: eccellenza ed innovazione per il rilancio del territorio”.
Lunedì 5 marzo, alle 14.30, alla Sala convegni Raffaello: “La rigenerazione dell’appennino centrale: ricostruzione e sviluppo economico”
WINE HACKATHON
Durante le giornate del 3 e 4 Marzo 2018 sempre presso il Fermo forum, si terrà il primo hackathon sul vino delle Marche dal titolo “Wine hackathon enogastromarcheting – Progettare una destinazione sostenibile”. Unimc e Univpm, Assam, Imt e Consorzio Vini Piceni, Marchigianamente, Tipicità insieme per rilanciare le Marche come destinazione enogastronomica attraverso una competizione digitale il “Wine Hackathon”. L’iscrizione è gratuita per massimo 20 gruppi. Gli hackathon sono eventi in cui diversi gruppi di partecipanti lavorano su un‘idea o un progetto. In questo hackathon sul vino in 24 ore viene chiesto di lavorare sulle strategie regionali da intraprendere per promuovere il territorio marchigiano come destinazione enogastronomica.
Per gli studenti e il personale Univpm l’ingresso al Fermo Forum è gratuito, è necessario scaricare il coupon e portare con sé il libretto universitario o un documento che attesti l’appartenenza all’Unvipm.
TIPICITÀ IN BLU E YFF2018
A conferma che Tipicità è un laboratorio di esperienze permanente, sviluppato durante tutto l’anno, a maggio torna ad Ancona Tipicità in blu che quest’anno avrà numerose convergenze con l’Università Politecnica delle Marche per gli appuntamenti dedicata alla scienza e al mare inseriti anche all’interno di Your Future Festival.
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