dalla Regione Marche

2018-04-16
Sostegno all’occupazione, voucher per l’acquisizione di servizi socio educativi per le famiglie con minori a carico
Sostiene l’occupazione e favorisce la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro la misura adottata oggi dalla giunta che prevede l’erogazione di voucher per l’acquisizione di servizi socio educativi per famiglie con minori a carico di età compresa tra i tre mesi e tre anni.
“Un intervento che favorisce l’inclusione sociale e potenzia i servizi di cura incrementando i tassi di attività e occupazione femminile – commenta l’assessore al Lavoro e Istruzione Loretta Bravi – Un impegno rivolto alle persone occupate per l’utilizzo di servizi di cura socio educativi che favorisce lo sviluppo di una società inclusiva e attenta alle esigenze familiari con figli piccoli”.
La finalità dell’intervento, per cui è stato richiesto parere alla Commissione Consiliare competente e al Consiglio delle Autonomie locali, è quella di continuare a sostenere la particolare e delicata condizione di occupazione dei genitori attraverso il potenziamento della fruibilità per le famiglie con minori a carico dei servizi socio educativi per la prima infanzia nell’ambito di un più ampio sistema di servizi offerti da strutture pubbliche o private presenti sul territorio.
Il fondo complessivo dedicato all’intervento ammonta a 1.000.000 euro, somma che verrà trasferita direttamente alle famiglie attraverso voucher del valore massimo di 2.000 euro per una quota mensile di 200 euro, per l’anno educativo 2018/2019. Dovranno essere utilizzati per concorrere alle spese di frequenza dei propri figli dell’età da 3 a 36 mei nei nidi d’infanzia, nei centri per l’infanzia con o senza pasto e sonno,  sia pubblici che privati, nei nidi domiciliari e nelle sezioni primavera.
E’ confermata la soglia massima di 25.000 euro di ISEE per l’accesso, tenendo conto che sono state individuate più fasce di valore ISEE per venire incontro alle famiglie con redditi più bassi.
La Regione provvederà ad emanare un avviso pubblico valido per tutto il territorio regolamentando i requisiti dei beneficiari, le modalità di presentazione della domanda, di fruizione e di rimborso dei voucher, i criteri per la formazione della graduatoria. 
ULTERIORI 2,94 MILIONI DI EURO PER DIFESA COSTA E MANUTENZIONE ARENILI – APPROVATI I CRITERI DI RIPARTO
 
Oltre agli 11,5 milioni di euro già impegnati, che con il cofinanziamento di RFI spa, comuni e privati, stanno permettendo 45,8 milioni di euro di lavori, la Regione Marche investirà per i prossimi tre anni altri 2,94 milioni di euro nella difesa e manutenzione degli arenili. Ne dà notizia l’assessore alla Difesa della costa, Angelo Sciapichetti. “Era necessario – informa l’Assessore – approvare criteri e indirizzi per la ripartizione delle risorse disponibili tra i comuni interessati. La decisione della Giunta regionale prevede la promozione della compartecipazione finanziaria da parte degli enti attuatori con fondi propri e/o privati, come  previsto dall’attuale Piano di gestione integrata delle aree costiere”. In particolare vengono previste due linee di finanziamento, una basata sulle risorse regionali e l’altra, oltre che su queste, anche su fondi cofinanziati dall’ente attuatore dell’intervento. La prima linea finanziaria prevede la ripartizione dei fondi per ogni comune costiero sulla base di grandezze fisiche oggettive, come la lunghezza della costa, l’effettiva presenza di opere di difesa rigide, la superficie di spiaggia e lido. L’accesso alla linea cofinanziata, invece, dedicata a promuovere la compartecipazione da parte degli enti attuatori, avverrà in base ad altri criteri. In particolare: impegno dell’amministrazione locale al cofinanziamento per una quota almeno pari a quella richiesta, che non potrà essere superiore a 200mila euro, le opere rigide su cui si interviene non siano state oggetto di interventi di manutenzione negli ultimi cinque anni. Nel caso si verifichino situazioni di parità, verrà data priorità agli interventi per la difesa di strutture di civile abitazione o di infrastrutture pubbliche e al cofinanziamento pari o superiore al 70 per cento del contributo richiesto. Approvati i criteri, sarà ora possibile erogare le risorse ai comuni, affinché vengano eseguiti i lavori di difesa costiera necessari alla prevenzione e salvaguardia degli arenili, delle infrastrutture viarie e delle opere civili e turistiche.
DIFESA DELLA COSTA – OPERE LUNGO IL LITORALE A SUD DELLA FOCE DEL FIUME METAURO NEL COMUNE DI FANO
 
La Giunta regionale ha dato il via libera all’Accordo di programma per opere di difesa della costa a Fano. Ne dà notizia l’assessore Angelo Sciapichetti. “Investiamo a difesa dell’arenile risorse regionali per 2,1 milioni di euro, che mettono in movimento  – informa l’Assessore – lavori di importo complessivo per 4,2 milioni di euro grazie al co -finanziamento di RFI spa. L’intervento prevede opere di difesa costiera e della linea ferroviaria Adriatica per un’estensione di circa mille e 300 metri a sud della foce del Fiume Metauro. Si tratta di un intervento rilevante, che movimenta un ingente investimento nella prospettiva della salvaguardia delle infrastrutture, della costa e della sua fruizione anche a fini turistici”. Il programma operativo della Regione sui Fondi europei, prevede complessivamente risorse per 11,5 milioni di euro da destinare alle opere di difesa della costa marchigiana in compartecipazione con RFI, per la contemporanea difesa dell’infrastruttura ferroviaria. Già impegnati 8,9 milioni di euro, che hanno attivato 40 milioni di euro di lavori. L’accordo di programma relativo a Fano, assieme a quello di Fermo, deliberati oggi dalla Giunta regionale, portano a termine gli strumenti di programmazione per l’uso delle risorse stanziate e consentono ingenti lavori per un totale di 45,8 milioni di euro, per la sicurezza e il consolidamento del litorale regionale.
DIFESA DELLA COSTA – OPERE LUNGO IL LITORALE SUD DI MARINA PALMENSE NEL COMUNE DI FERMO
 
La Giunta regionale ha dato il via libera all’Accordo di programma per opere di difesa della costa a Marina Palmense, nel comune di Fermo. Ne dà notizia l’assessore Angelo Sciapichetti. “Investiamo a difesa dell’arenile risorse regionali per 500mila euro, che mettono in movimento  – informa l’Assessore – lavori di importo complessivo per un milione e 653mila euro. L’intervento prevede opere di difesa costiera lungo il litorale del Comune di Fermo a presidio anche della linea ferroviaria, per un’estensione di circa 660 metri lungo il litorale sud di Marina Palmense. RFI Spa mette a disposizione 447mila euro, i privati 400mila euro e il Comune di Fermo 306mila euro. Si tratta di un intervento rilevante, che movimenta un ingente investimento nella prospettiva della salvaguardia delle infrastrutture, della costa e della sua fruizione anche a fini turistici”. “Esprimo soddisfazione per l’accordo di programma – commenta l’assessore Fabrizio Cesetti – e ringrazio il collega assessore Sciapichetti per aver portato con celerità all’approvazione della Giunta questo atto, che è una risposta concreta alle esigenze di sicurezza e qualificazione del litorale fermano”. Il programma operativo della Regione sui Fondi europei, prevede complessivamente risorse per 11,5 milioni di euro da destinare alle opere di difesa della costa marchigiana in compartecipazione con RFI, per la contemporanea difesa dell’infrastruttura ferroviaria. Già impegnati 8,9 milioni di euro, che hanno attivato 40 milioni di euro di lavori. L’accordo di programma relativo a Fermo, assieme a quello di Fano, deliberati oggi dalla Giunta regionale, portano a termine gli strumenti di programmazione per l’uso delle risorse stanziate e consentono ingenti lavori per un totale di 45,8 milioni di euro, per la sicurezza e il consolidamento del litorale regionale
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