dall’UniUrb
Mercoledì 18 aprile la giornata finale del ciclo “Crescendo per Rossini”
– Alle 18 alla Data la conferenza di Ernesto Palacio e alle 21 il concerto al Teatro Sanzio –
Giornata conclusiva, mercoledì 18 aprile, del ciclo “Crescendo per Rossini” organizzato dal Rossini Opera Festival e dalla Fondazione Rossini nei locali della Data, Orto dell’Abbondanza, a Borgo Mercatale di Urbino. Si comincia alle 18 con Ernesto Palacio, Sovrintendente del Rossini Opera Festival che terrà una conferenza sul tema Il cantante d’opera. Esperienze e ricordi di una carriera nata sotto il segno di Rossini, arricchita dall’incontro con il più grande cantante rossiniano Juan Diego Flórez. Testimonianze di un’attività manageriale e didattica condotta da Palacio sia al Rossini Opera Festival che in altri contesti culturali.
E a coronamento e conclusione del “Crescendo”, alle 21 il Concerto rossiniano al Teatro Sanzio, che vedrà in scena gli ex allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” Giorgia Paci, soprano, Daniele Antonangeli, basso-baritono e al pianoforte Mirca Rosciani con il seguente programma:
Aria di Alidoro: «Là del ciel nell’arcano profondo» La Cenerentola
Daniele Antonangeli
Cavatina di Fiorilla: «Non si dà follia maggiore» Il Turco in Italia
Giorgia Paci
Aria di Mustafà: «Già d’insolito ardore» L’Italiana in Algeri
Daniele Antonangeli
Aria della Contessa di Folleville: «Partir, oh ciel! desio» Il viaggio a Reims
Giorgia Paci
Aria di Assur: «Deh… ti ferma… ti placa… perdona…» Semiramide
Daniele Antonangeli
Recitativo ed aria di Sofia: «Ah voi condur volete … Ah donate il caro sposo» Il signor Bruschino
Giorgia Paci
Par ottenere i biglietti gratuiti e partecipare allo spettacolo, occorrerà registrarsi sulla pagina di Uniurb dedicata all’evento:
https://www.uniurb.it/novita-ed-eventi/4229
(“prenota il tuo posto”)
Il ciclo “Crescendo per Rossini” è stato organizzato da Rossini Opera Festival e Fondazione Rossini in collaborazione con Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Comune di Urbino, Centro Teatrale Universitario Cesare Questa, Comune di Pesaro e Provincia di Pesaro e Urbino.
Appalti e qualità del lavoro nella filiera delle carni: quale ruolo per le relazioni industriali?
– Martedì 17 aprile il seminario a Giurisprudenza-
L’Università di Urbino Carlo Bo e il suo Dipartimento di Giurisprudenza (DiGIUR) propongono per martedì 17 aprile un pomeriggio dedicato al tema della qualità del lavoro nella filiera delle carni e al possibile ruolo degli attori collettivi, sindacati dei lavoratori e delle imprese, nel governo della stessa.
Appuntamento alle 14,30 nell’Aula Magna del Dipartimento in Via Matteotti, 1 a Urbino.
La filiera delle carni è oggi alle prese con significative trasformazioni strutturali e di mercato, non ultimo quelle legate all’innovazione tecnologica, ai problemi di sostenibilità ambientale e ai cambiamenti culturali e degli stili vita (consumo etico, vegetarianismo, veganismo), ma risulta altresì interessata da preoccupanti fenomeni di competizione sleale fra imprese, di evasione fiscale, di illegalità e sfruttamento del lavoro, specie migrante.
Il seminario di studio si inserisce nell’ambito delle attività del progetto “Fairness, freedom and Industrial Relations across Europe: UP AND DOWN THE MEAT VALUE CHAIN (MEAT.UP.FFIRE)”, finanziato dalla Commissione Europea, Direzione Generale Lavoro e Affari Sociali. L’evento è finalizzato ad una prima disseminazione e divulgazione dei temi del progetto, così come alla costituzione di una local policy platform italiana di ricercatori ed operatori interessati ad approfondire simili tematiche, di particolare attualità per la filiera suinicola, ma suscettibili altresì di ulteriore generalizzazione, attenendo alle più recenti trasformazioni dell’impresa, del lavoro e delle relazioni industriali in Europa.
In apertura dei lavori, alle 14.30, i saluti istituzionali delle autorità accademiche. Seguirà una breve presentazione degli obiettivi e dei contenuti del progetto dalla parte della coordinatrice, Prof.ssa Piera Campanella, docente di Diritto del lavoro dell’Università Urbino Carlo Bo.
Il pomeriggio proseguirà, poi dalle ore 15 con tre relazioni: la prima, di taglio economico, sarà dedicata a “L’analisi della filiera suinicola in Italia. Il contributo dell’ISMEA”, di Linda Fioriti, ricercatrice ISMEA; la seconda, di taglio giuridico, si occuperà dei problemi di “Frammentazione dell’impresa e tutela del lavoro: la legittimità dei contratti e la responsabilità solidale negli appalti” e sarà tenuta da Enrico Gragnoli dell’Università di Parma; la terza, anch’essa di tenore giuridico, sarà affidata a Iacopo Senatori, della Fondazione Marco Biagi, Università di Modena e Reggio Emilia ed entrerà nel vivo dei problemi sindacali, interrogandosi su “Relazioni industriali e filiere produttive nel contesto dell’integrazione europea: ostacolo o risorsa?”.
La chiusura dei lavori è prevista per le ore 17 dello stesso pomeriggio.
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