Pordenone – Samb 4 a 0

 
Pordenone, 2018-04-22 – Al ballo del “Bottecchia” la Samb si presenta con tanti, troppi infortunati e Capuano è costretto a dover schierare un 3-4-1-2 con Perina, Conson, Patti, Mattia, Rapisarda, Tomi, Gelonese, Candellori, Bellomo, Stanco e Di Massimo. Due tempi con due Samb diverse. Nella prima frazione la truppa di Capuano ha provato a passare in vantaggio con le conclusioni di Bellomo, Stanco e Di Massimo, purtroppo senza concretizzare. Al 40′ arriva il primo schiaffo dei Ramarri con Berrettoni, quest’ oggi indemoniato, che salta la marcatura e serve Zammarini in mezzo che da due passi deposita il pallone in rete. La Samb va all’intervallo con la convinzione di poter riprendere la partita ma questa volta non è così. Al 56′ Magnaghi raddoppia sempre a seguito di un ottima azione di Berrettoni che dalla sinistra crossa e Magnaghi è bravo ad incipare tutti e tagliare sul primo palo, da lí è facile e Perina è battuto per la seconda volta. Per proteste viene espulso il tecnico dei rossoblù che si lamentava per un presunto fallo ai danni di Patti. La Samb prova a cambiare lo spartito con Stanco e Bellomo richiamati in panchina per far posto a Valente e Miracoli. I cambi non danno le giuste risposte e i rossoblù continuano a brancolare nel buio. Al 76′ arriva il tris del Pordenone sempre ad opera di Zammarini, costantemente coadiuvato da Berrettoni che dopo aver saltato Tomi serve in mezzo Zammarini che calcia a rete e pesca l’angolino alto, nulla può Perina. La Samb è nel pallone e all’80’ Zammarini ne approfitta e cala il suo tris personale e il poker ramarro con un goal fotocopia del precedente. Al 93′ l’epilogo è angusto per la Samb in quanto Ceka dopo un fallo su Cicirelli viene espulso per proteste. Samb in 10. Una gara quella del “Bottecchia” che ha rispettato le difficoltà espresse dal mister alla vigilia, una sconfitta sonora che può essere la base su cui ripartire in vista dei play-off.
 
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