alla Regione Marche

2018-05-16
 
 
Servizio postale nei piccoli Comuni marchigiani delle aree interne disagiate e colpite dal sisma, l’assessore Cesetti scrive a Poste italiane
 
Sulla questione del riordino degli uffici postali nelle aree interne ferite dal sisma interviene direttamente l’assessore agli Enti locali, Fabrizio Cesetti che, dopo richieste avanzate per le vie brevi, ha inviato una lettera alla direzione di Poste Italiane.
“Il Servizio postale universale è un Servizio Pubblico di Interesse Generale – premette Cesetti – in grado di condizionare la qualità della vita dei territori, soprattutto delle piccole comunità delle zone interne collinari e montane, zone che, per la Regione Marche, coincidono oltretutto in larga parte con le aree colpite dai gravissimi eventi sismici dell’anno 2016 e per i quali si renderanno necessari, nei prossimi anni, ingenti sforzi in termini di interventi per la ricostruzione e per assicurare ai cittadini i livelli essenziale dei servizi pubblici”.
L’assessore si fa carico della serie di preoccupazioni e segnalazioni emerse dai Sindaci e da più parti della cittadinanza la cui fiducia nelle istituzioni non può essere minata. Per questo chiede urgentemente un incontro con la Direzione “anche nel rispetto dei protocolli di intesa sottoscritti fra Regione Marche e Poste Italiane SpA e dei Tavoli di lavoro interregionali, presso il MEF, a seguito dei quali è stato possibile definire un ruolo più attivo di Poste Italiane nelle Marche”. L’assessore ribadisce, altresì, la richiesta a Poste Italiane SpA “a recedere dal graduale smantellamento o depotenziamento della rete di distribuzione della posta e dei servizi che, tra l’altro, con evidenza confligge con le finalità della recente legge sui piccoli Comuni (Legge 158/2017) e con le strategie nazionali e regionali per il ripopolamento delle Aree Interne e che alla fine, se attuato, diverrà controproducente anche per Poste Italiane SpA in quanto atto a minare il consolidato legame con i territori e i cittadini che li abitano”.
Avviso pubblico per progetti di rilevanza regionale promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale

900 mila euro per i progetti proposti dalle associazioni di volontariato.
E’ stato pubblicato l’avviso pubblico per il finanziamento di progetti di rilevanza regionale promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale i cui obiettivi generali, come individuati dall’Agenda 2030, sono: promuovere salute e benessere per tutti e per tutte le età, educazione di qualità, crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, occupazione e lavoro dignitoso per tutti,  pari opportunità e riduzione delle disuguaglianze, società giuste pacifiche e inclusive, agricoltura sostenibile.  
In particolare, 939.008,57 euro sono i fondi complessivi destinati al bando di cui 300.000 per finanziare progetti particolarmente innovativi e radicati sul territorio con richieste di contributo da 10.000 a 30.000 euro, e 639.008,57 euro per progetti di dimensioni più consistenti per interventi caratterizzati da un forte coordinamento e innovatività che promuovono reti di partenariato e sinergie con richieste di contributo da oltre 30.000 a massimo 70.000 euro.
Le iniziative e i progetti dovranno quindi riguardare aree prioritarie di intervento e linee di attività ricomprese tra quelle di interesse generale (art. 5 D.Lgs. 117/2017 Codice del Terzo Settore) riportate nell’Avviso pubblico.
I progetti dovranno essere trasmessi esclusivamente via pec entro il 09 giugno 2018 (30 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione sul Bollettino), a pena di esclusione all’indirizzo:regione.marche.contrastoviolenzaealbi@emarche.it.
Qualora il soggetto proponente sia sprovvisto di Pec (dell’ente, del legale rappresentante o di altro soggetto autorizzato), potrà avvalersi di quella messa a disposizione dal Centro Servizi Volontariato Marche (www.csv.marche.it).

L’avviso è reperibile sul sito http://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Bandi?id_7590=831

 
 
GRAND TOUR MUSEI 2018 – X EDIZIONE
“Musei iperconnessi: nuove vie, nuovi pubblici”
Giornata Internazionale dei musei – 18 maggio 2018
Notte dei musei – 19/20 maggio 2018
#grandtourmuseimarche2018
 
Come ogni anno a maggio, ormai da dieci anni, l’Assessorato alla Cultura della Regione Marche promuove l’iniziativa Grand Tour Musei, insieme al Coordinamento regionale Marche di ICOM Italia e in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Polo Museale delle Marche ed il supporto organizzativo della Fondazione Marche Cultura. Anche per questa edizione 2018 si prevede un appuntamento convegnistico in occasione della Giornata Internazionale dei Musei (Treia, Venerdì 18 maggio) ed una serie di iniziative che a partire dallaNotte dei Musei (Sabato 19 maggio) con aperture serali, si protrarrà fino a domenica 20 maggio. Il tema proposto “Musei iperconnessi: nuove vie, nuovi pubblici” è stato accolto favorevolmente e con grande partecipazione da oltre 80 Musei marchigiani che con le loro proposte al pubblico hanno saputo ben interpretarne l’importanza anche come spunto di riflessione.
 “Sarà un viaggio alla scoperta del patrimonio culturale delle Marche – ha commentato l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni – rappresentando anche un’occasione per riflettere sul ruolo dei musei come soggetti attivi nella società contemporanea, promotori di conoscenza e di dialogo tra le culture e le comunità. L’argomento proposto consente di essere declinato secondo le numerose chiavi di lettura che caratterizzano la ricca offerta culturale della nostra regione. Fondamentale, in tal senso, il ruolo delle tecnologie innovative che, se correttamente utilizzate e diffuse attraverso i mezzi di comunicazione, possono rendere i nostri musei luoghi di scambi culturali, coinvolgendo un pubblico sempre più ampio e diversificato. Nelle Marche, regione in cui particolarmente ampia è la presenza di piccole realtà museali appartenenti a diverse tipologie, la tematica può rappresentare un’opportunità per considerare il ruolo strategico svolto dalle aggregazioni museali allo scopo di offrire servizi sempre più aggiornati e favorire una promozione anche turistica, generando economie di scala.”
I musei quindi possono generare flussi di informazioni e scambi culturali attraverso il ruolo delle tecnologie innovative che, con la digitalizzazione del patrimonio e l’inserimento di strumenti multimediali, o il semplice hashtag con cui condividere emozioni ed esperienze sui social, rendono possibile avvicinare alle collezioni nuove fasce di visitatori, attraendo ‘nuovo’ pubblico. Le ‘connessioni’ possono essere anche di altro genere, come ad esempio quelle che intendono mettere in luce il ruolo delle comunità locali e dell’ambiente naturale e culturale in cui i nostri musei operano, allo scopo di rinforzare i legami con le popolazioni e le istituzioni locali.
Venerdì 18 maggio Treia (Aula multimediale del Museo Archeologico) ospiterà un convegno organizzato dal MAB Marche in collaborazione con il Comune di Treia dal titolo “Musei archivi biblioteche iperconnessi. Nuovi approcci verso pubblici e utenti degli istituti culturali delle Marche” che vedrà impegnati esperti e operatori culturali dei diversi settori in un interessante dibattito ed un confronto di progetti ed esperienze.
Sabato 19 maggio, in occasione della Notte dei Musei, le strutture museali apriranno le porte per invitare alla partecipazione di iniziative musicali, mostre, visite guidate, degustazioni. La serata, promossa in tutta Europa, vedrà il prolungarsi dell’orario di apertura fino alle ore 1.00 di domenica 20 maggio per consentire a tutti un’affascinante visita notturna alle collezioni ed un diverso e innovativo modo di apprezzarle. Nella giornata di domenica 20 maggio proseguiranno gli incontri e le attività di animazione.
“Nelle Marche il tema dell’iperconnessione – ha aggiunto l’assessore – conduce anche ad un’interpretazione diversaragionare cioè sulle potenzialità offerte dalla numerosa presenza e diffusione di poli/reti/sistemi museali nel territorio regionale. Un riscontro positivo lo abbiamo registrato a seguito di un recente avviso pubblico destinato a ‘Contributi per i musei e le raccolte museali del territorio. Interventi di sistema’ che ha visto una partecipazione e una qualificazione progettuale notevole, rivolta alla creazione di nuove ‘reti di servizi’ evidenziando quindi un interesse a sviluppare e potenziare le attività di fruizione, valorizzazione e gestione dell’offerta culturale dei musei e favorendo in maniera sinergica l’incremento delle attività e dei servizi culturali destinati a migliorare la fruibilità museale“.
Naturalmente l’iniziativa sarà promossa – mai come quest’anno, visto il tema – attraverso i tradizionali canali social regionali Facebook, Twitter dedicati a musei e biblioteche (@marchemusei). Inoltre il programma delle iniziative potrà essere consultato nei portali istituzionali della Cultura e del Turismo della Regione Marche e nel blog www.destinazionemarche.it. La valorizzazione di Grand Tour Musei avverrà anche tramite la partecipazione delle community e dei travel blogger presenti nel territorio marchigiano e protagonisti del digitale che, coordinati dalla Regione e dalla Fondazione Marche Cultura, promuoveranno e animeranno i nostri musei con l’hasthag #grandtourmuseimarche2018. (ad’e)

Per informazioni:
Regione Marche, P.F. Beni e attività culturali:
info.museodiffuso@regione.marche.it
https://www.facebook.com/marchemusei

www.cultura.marche.it

Fondazione Marche Cultura
info@fondazionemcm.it
www.fondazionemcm.it

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