dalla Regione Marche

2018-05-18
Ceriscioli: “Oltre 10 miliardi nell’ultimo triennio dal governo per investimenti e terremoto, alta l’attenzione sui trasferimenti dalla prossima legislatura.
Necessario senso responsabilità”

“Dopo quasi tre mesi sembra prossima la formazione di.un governo Di Maio Salvini. Con il ruolo nazionale iniziano le responsabilità per Lega e Cinque Stelle, finisce dunque la stagione dei liberi battitori. Il governo su scala locale è frutto delle scelte regionali ma le risorse e le regole sono in gran parte nazionali.
Chi assume il ruolo di governo assume la responsabilità di queste scelte: oneri e onori.
Dal 2015 al 2017 a favore della regione Marche sono state acquisite risorse vincolate per 10 miliardi e 136 milioni di euro, in media 3 miliardi e 318 milioni ogni anno (considerando i trasferimenti iscritti nel bilancio regionale e il totale contabilità sisma 2016).
Parliamo di temi di fondamentale importanza: per la sanità sono stati stanziati mediamente ogni anno 2 miliardi 822milioni che hanno consentito di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini. Finanziamenti che sono diventati investimenti in personale e tecnologie che hanno migliorato la qualità dei servizi in termini di appropriatezza.
Per il sisma che  coinvolge un terzo del territorio regionale, sia in termini di emergenza che di ricostruzione, lo Stato al 31 dicembre 2017 ci ha trasferito 590 milioni
Per il trasporto pubblico locale, treni regionali, autobus, trasporti urbani ed extraurbani 108 milioni annuali.
Ogni anno 80 sono i milioni per i cofinanziamenti dei fondi europei che sostengono lo sviluppo e il rilancio dei territori e sono uno strumento fondamentale di investimento e crescita
28 milioni per le politiche di sostegno al lavoro e alla formazione. È di pochi giorni fa la notizia che 350 dipendenti dei centri per l’impiego  sono diventati personale  della Regione
E ancora: ogni anno per l’edilizia oltre 26  , per le attività produttive 2 milioni e mezzo, oltre sei milioni per ambiente e protezione civile, 8 milioni e mezzo per le aree sottoutilizzate, 18 milioni di assegnazioni statali per mutui, infine oltre un milione per altre tipologie di ambiti.
Alla luce di questi dati l’amministrazione regionale terrà alta l’attenzione sui finanziamenti statali che riguardano settori di grande importanza e sarà nostro impegno richiamare forze politiche governo alla responsabilità con l’obiettivo di incrementare queste risorse. E pensiamo con questo di aver fatto cosa utile anche per i neo parlamentari per renderli il più possibile consapevoli delle necessità delle comunità dei loro territori ” dichiara il presidente Luca Ceriscioli.
IN ALLEGATO LE SLIDE: Trasferimenti statali

Al via l’Europe Game Road Bowling, la gara testimonia la vicinanza degli sportivi ai terremotati delle Marche
 
E’ la vicinanza ai terremotati l’intento dell’Europe Game Road Bowling  il campionato di boccetta su strada che questo fine settimana si disputa nelle Marche. Lo hanno espresso chiaramente gli atleti di oltre trenta squadre appena atterrati all’aeroporto di Falconara dai rispettivi luoghi di provenienza.
Il progetto infatti oltre alla gara vera e propria prevede una serie di visite generali sui luoghi del sisma: sabato 19 maggio la delegazione di atleti, circa 300, tecnici, accompagnatori e pubblico, visiterà il territorio insieme alle autorità locali a partire da Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Visso, Muccia, poi alle 12 la cerimonia di apertura dei giochi a Pieve Torina. L’evento culmina domenica 20 maggio dalle 8,30  con la disputa della gara a Serravalle di Chienti.
Così, oltre mille persone, tra atleti, delegazioni, familiari, spettatori italiani ed europei, nel nome dello sport, conosceranno la realtà ferita dal terremoto e la sua capacità di ripresa, l’accoglienza e le peculiarità di una regione ricca d’arte e cultura, assisteranno allo spettacolo degli alfieri e musici della Cavalcata dell’Assunta di Fermo e potranno degustare l’enogastronomia locale.
“Un segnale di incoraggiamento – ha detto nel dare il benvenuto ai presenti l’assessore Angelo Sciapichetti – per la ripresa e la rinascita dei nostri bellissimi territori feriti dal sisma nel nome dello sport e dei valori che rappresenta: questi giovani atleti sono il miglior esempio di solidarietà e vicinanza, perché lo sport oltre che agonismo e competizione, è soprattutto condivisione e gioco di squadra. In bocca al lupo per la competizione, vi auguro di tornare con una cartolina bella e positiva della nostra regione”.
L’Europe Game Road Bowling tra squadre rappresentative l’eccellenza agonistica di Germania, Olanda, Irlanda e Italia è un campionato di boccetta su strada, sport tradizionale molto noto nelle Marche diffuso anche in Europa. Le sue origini risalgono al 300 a.C. come testimoniano i reperti conservati nel museo della Boccia alla Lunga di Ootmarsum in Olanda.
E’ un‘attività psicofisica da svolgere all’aria aperta che favorisce benessere e salute consigliata a tutte le età, in particolare per i giovani.
In ogni squadra gareggiano fino a dieci atleti. Otto lanci consecutivi della boccetta decreteranno la vincitrice della gara con un percorso complessivo previsto di almeno km.2,5. La strada provinciale 50 Fonte delle Mattinate – Taverne dal km.0+00 (incrocio con strada provinciale Val di Chienti) al km.3+391 (incrocio con strada provinciale 96 Pieve Torina – Colfiorito . fraz. Taverne) destinata alle prove e sede della gara del 20 maggio 2018. L’Irlanda è la favorita, ma la Germania sa essere protagonista, mentre l’Olanda vuole essere la terza che vince, però l’Italia sa sorprendere.
Sarà lo stesso agonismo offerto al pubblico di Pesaro con il Campionato Europeo di Boccetta su Strada svolto per la prima volta in Italia il 20 maggio 2012 e che si svolge ogni quattro anni alternativamente tra le nazioni Germania, Olanda, Irlanda e Italia aderenti all’IBA. Il prossimo in Germania nel 2020. L’ultimo è stato in Olanda nel 2016 ove la squadra italiana è stata protagonista.
Tutto il progetto è stato ideato e realizzato dall’ABIS (Associazione Boccia alla Lunga Italiana Sportiva), con l’adesione dell’IBA (International Bowlplaying Association),  FIG e ST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali) in collaborazione con Regione Marche, Coldiretti, Comitato Serravalle di Chienti e dei Comuni del circondario.
In occasione del 150° dalla morte di Gioachino Rossini la gara è stata dedicata al  musicista più amato in Italia e nel mondo, la sua immagine sarà impressa nelle medaglie da collezione riservate a tutti gli atleti partecipanti e nelle opere in ceramica donate alle squadre vincitrici.
Programma in allegato: PROGRAMMA COPPA ABIS 2018
 

dalla Regione Marche
dalla Regione Marche
dalla Regione Marche
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DUE PROGETTI EUROPEI PER LA CRESCITA DELLA PESCA NELLA REGIONE ADRIATICO-IONICA
Si è tenuto presso la sala Boxe della Mole Vanvitelliana la conferenza di lancio delle iniziative di cooperazione territoriale comunitarie: ARIEL e DORY: pesca sostenibile ed acquacoltura sono i settori chiave per lo sviluppo delle comunità costiere interessate dall’economia ittica
 
dalla Regione MarcheSi chiamano ARIEL E DORY e rappresentano le nuove opportunità di crescita del bacino ittico dell’intera macroregione Adriatica-Ionica: si tratta di due progetti di cooperazione territoriale europea che rivestono un valore economico di oltre  2 milioni di euro e che sono stati presentati nel corso della conferenza “Pesca sostenibile ed acquacoltura: settori chiave per la crescita blu nella regione Adriatica-Ionica”, promossa dalla Regione Marche e svoltasi alla Mole Vanvitelliana ad Ancona, nell’ambito di Tipicità in blu. La piccola pesca nelle Marche è del resto storicamente un riferimento dell’economia del settore, che può vantare numeri ragguardevoli: nonostante la regione non sia tra le più estese in Italia, essa, con i suoi 174 km di costa, annovera 8 punti di sbarco, una flotta peschereccia consistente in oltre 800 imbarcazioni e 2000 pescatori, 7 mercati ittici, un polo industriale di trasformazione del prodotto ittico rilevante, un radicato settore di supporto tecnologico. Migliorare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica di questa attività significa – dunque -migliorare la qualità della vita delle comunità costiere interessate dall’economia ittica. “La Regione Marche – commenta l’assessore alla Pesca marittima della Regione Marche, Angelo Sciapichetti – ha attivato la maggior parte delle Misure del FEAMP relative ai porti, agli aiuti diretti alle imprese di pesca, alla commercializzazione del prodotto e all’acquacoltura, allo sviluppo locale. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a oltre 31 milioni di euro e a oggi, giro di boa della programmazione, sono stati concessi ed impegnati 13,8 milioni di euro, cioè quasi il 45 per cento delle risorse a disposizione”.
Nei dettagli ecco il valore dei due progetti a dimensione europea:  ARIEL, finanziato dal programma di cooperazione Interreg ADRION, con capofila CNR-ISMAR Ancona, e che vede la partnership della Regione Marche, Regione Siciliana ed istituzioni della Croazia, Montenegro e Grecia, ha l’obiettivo di costruire una rete di conoscenza e cooperazione tra i diversi attori italiani e transfrontalieri per la diffusione dell’innovazione tecnologica e manageriale nei settori della piccola pesca e dell’acquacoltura; supportare le pubbliche amministrazioni nella programmazione di politiche basate su evidenze scientifiche; aiutare le imprese del settore ad essere più competitive ed ecosostenibili nel contesto internazionale. DORY, finanziato dal programma di cooperazione Interreg Italia-Croazia 2014-2020, con capofila la Regione Marche, vede la partnership delle Regioni Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, CNR-ISMAR e soggetti croati e si pone come obiettivo lo sviluppo di modelli condivisi di gestione delle risorse ittiche, l’implementazione di azioni pilota per l’incremento della biodiversità e la sperimentazione di tecniche innovative di acquacoltura sostenibile.
Ancona, 18 maggio 2018
 
LE SCUOLE MARCHIGIANE SUL PODIO AI CAMPIONATI ITALIANI STUDENTESCHI DI SCACCHI  2018 A MONTESILVANO (PE)
 
Conquista il titolo di Campione d’Italia di scacchi nella categoria Primarie Femminili l’I.C. Natalucci di Ancona che ritorna al titolo italiano dopo quello del 2012. La squadra composta da Bolognini Chiara, Pergolesi Sofia, Verdini Sabrina. Gaggiotti Emma, Bardozzetti Giulia e Mazzieri Anna ha concluso il torneo a punteggio pieno, sette vittorie su sette. Chiara Bolognini ed Emma Gaggiotti hanno anche ottenuto il riconoscimento rispettivamente di migliore prima scacchiera e migliore quarta scacchiera della categoria.
dalla Regione MarcheBrillanti risultati anche quest’anno dunque per i ragazzi delle scuole marchigiane ai Campionati Italiani Studenteschi di scacchi che si sono svolti a Montesilvano (Pescara) lo scorso weekend. Edizione record, superati numeri dello scorso anno con ben 356 squadre partecipanti per un totale di 1.724 giocatori. La Regione Marche ha partecipato con 26 squadre, provenienti da 18 scuole della regione con oltre 130 giocatori.
Terzo posto, tra le venti partecipanti, della Regione Marche nella classifica speciale per Regioni.
Sul podio, ad un soffio dal titolo anche l’ITCG Corridoni di Civitanova Marche con il secondo posto nella categoria Juniores Maschile ed il Natalucci di Ancona con il terzo posto nella categoria Primarie Maschili. Appena fuori dal podio il L.S. Torelli di Pergola con due quarti posti nelle categorie II°grado Allievi Femminile e II° grado Juniores Femminile.
Importanti piazzamenti, tra i primi dieci, per il Liceo Galilei di Ancona quinto nella categoria Juniores Maschile, per l’IC Volponi di Urbino quinto nella categoria I° grado Ragazzi Maschile, per il Liceo Rinaldini di Ancona settimo nella Juniores Femminile, per l’I. Posatora Piano Archi di Ancona ottavo nelle categoria I Grado Cadetti Femminile, per l’ICS Via Tacito di Civitanova Marche decimo nella categoria Primarie Maschili.
L’assessore regionale all’Istruzione Loretta Bravi congratulandosi con tutti i giovani giocatori marchigiani li invita “a proseguire con entusiasmo in un gioco impegnativo  ma nello stesso tempo utile per tanti aspetti nella loro crescita”.
 
Progetto Life Primes, esercitazione di protezione civile per affrontare il rischio alluvione a Senigallia e San Benedetto del Tronto
dalla Regione MarcheDomani a Senigallia e a San Benedetto del Tronto verrà effettuata la prima azione dimostrativa del progetto Life Primes nato per prevenire il rischio alluvioni rendendo le popolazioni coinvolte in grado di reagire all’emergenza. “Si tratta – dice l’assessore Angelo Sciapichetti – di una vera e propria esercitazione di protezione civile che coinvolgerà molte componenti del sistema di Protezione civile: il Servizio Protezione civile della Regione Marche, i comuni di Senigallia e San Benedetto del Tronto, il Servizio sanitario, le Organizzazioni di volontariato nonché due Istituti comprensivi scolastici. E’ un progetto innovativo al servizio delle comunità locali, finanziato da 2,3 milioni di euro di cui il 45% a carico dell’Unione europea (1,085 milioni), di durata triennale, che vede collaborare tre Regioni: Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, insieme all’Università Politecnica delle Marche“.
Domani in contemporanea nelle due città marchigiane verrà simulata una criticità idrogeologica con avviso di allerta arancione da parte del Centro Funzionale Multirischi della Protezione civile della Regione Marche. I Comuni apriranno i Centri operativi comunali di coordinamento, verranno testati i sistemi di avviso da parte della Sala operativa regionale di Protezione civile, SOUP, provate le procedure di attivazione delle funzioni comunali addette alle emergenze, interessati i volontari di zona che simuleranno i controlli degli argini dei fiumi.
L’esercitazione prosegue con un aggravamento delle condizioni climatiche con allerta rossa che richiederà l’attivazione del piano di emergenza delle scuole per rischio alluvione: l’Istituto comprensivo Belardi a Senigallia e l’Istituto comprensivo statale sud di San Benedetto del Tronto, porteranno in sicurezza i ragazzi ai piani superiori di ogni plesso. In questo caso verranno testate anche le comunicazioni di emergenza tra il Comune e la scuola e tra scuola e genitori: verrà infatti prodotta un’informativa sullo stato dell’attuazione del piano di emergenza. L’importanza di provare queste procedure sta nella necessità di rendere la Comunità resiliente e consapevole, evitando comportamenti istintivi e non funzionali in caso di emergenza.
L’azione dimostrativa viene dopo un lungo percorso di tre anni svolto con San Benedetto e Senigallia. L’aggiornamento dei piani di protezione civile comunali, con particolare riferimento al rischio idrogeologico, la formazione e informazione alla popolazione attraverso workshop, tutorial e attività on line, sono state le attività coordinate a livello locale. Una particolare attenzione è stata rivolta alle scuole con formazione frontale in aula e attività teatrali per docenti, alunni e genitori. L’iniziativa è utile anche per incrementare il dialogo e la collaborazione del sistema necessari per rispondere adeguatamente alla richiesta di sicurezza dei cittadini in caso di calamità.
I risultati di Primes sono stati presentati a Bruxelles, in occasione degli Open days di Life e all’Annual global forum on urban resilience & adaptation di Bonn e hanno riscosso un importante successo, “a conferma che il sistema di protezione civile della Regione Marche è in prima linea per l’attività di prevenzione” conclude l’assessore.
 
NESSUNA SOPPRESSIONE DEI TRENI FRECCIA BIANCA DA E PER MILANO
“Ho voluto personalmente assicurarmi con Trenitalia che non ci sarà nessuna soppressione dei treni Freccia Bianca Milano – Ancona e Ancona – Milano. La paventata cancellazione del collegamento in partenza da Ancona alle cinque del mattino e in arrivo ad Ancona alle 23.29 non ci sarà. Anche se si tratta di linee a lunga percorrenza, che fuoriescono dalla competenza diretta della Regione, le stesse sono senz’altro di notevole interesse per il nostro territorio, sia per le relazioni economiche e sociali con il Nord Italia, sia per la vocazione turistica della nostra regione, che guarda con grande interesse alle aree settentrionali italiane ed europee. Per questo ho voluto verificare che nel programma orario estivo questi collegamenti saranno confermati. Da Trenitalia abbiamo avuto ampie rassicurazioni circa l’infondatezza della cancellazione e questo fuga anche i timori per i contraccolpi occupazionali che si sarebbero associati alla riduzione dei servizi ferroviari dedicati alle Marche. Dopo i notevoli problemi di collegamento con la Capitale, non è immaginabile peggiorare la situazione anche da e verso la seconda città più grande del Paese”. Così l’assessore regionale ai Trasporti, Angelo Sciapichetti, commenta la conferma dei due treni Freccia bianca Ancona-Milano delle cinque e Milano-Ancona in arrivo nel capoluogo alle 23.29.
 
 
Welfare: presentazione del Rapporto “L’organizzazione dei Servizi Sanitari e Sociali territoriali nella Regione Marche”
 
Lunedì 21 maggio dalle 14,30  in Regione si terrà la presentazione del Rapporto 2018 “L’organizzazione dei Servizi Sanitari e Sociali Territoriali della Regione Marche”,  l’esito conclusivo di un progetto di ricerca avviato un anno fa di “Indagine 2017 sui Distretti Sanitari e sugli Ambiti Territoriali Sociali della Regione Marche”.
Il volume contiene i risultati della rilevazione che analizza dettagliatamente l’organizzazione dei servizi sanitari e sociali territoriali della Regione Marche. L’indagine è svolta nell’ottica di qualificare e armonizzare l’organizzazione e la collaborazione tra i servizi sanitari e i servizi sociali, ha coinvolto i Direttori dei Distretti Sanitari e dei Coordinatori degli Ambiti Territoriali Sociali che hanno permesso di tratteggiare una fotografia del welfare sociosanitario marchigiano, le caratteristiche territoriali, le dimensioni dell’orientamento della domanda di salute e di partecipazione dei cittadini, eccellenze e criticità, integrazione tra servizi. I dati rilevati sono utili per organizzare e migliorare i servizi sanitari e sociali verso situazioni di fragilità come la maternità, l’infanzia, gli anziani e le persone disabili.
Il Rapporto viene presentato ai diversi attori impegnati nell’assistenza sociosanitaria e sociale come uno strumento di lavoro per orientare la programmazione e orientare l’aggiornamento del Piano Sanitario e Sociosanitario Regionale.
 
L’incontro si terrà in Regione a Palazzo Li Madou, lunedì 21 Maggio 2018
Ore 14,30 – 18,30
 
Programma
Accoglienza e registrazione ore 14,30
Luca Ceriscioli Presidente Regione Marche
Introducono:
Lucia Di Furia Direttore ARS Marche e Dirigente Servizio Sanità Regione Marche
Giovanni Santarelli Dirigente Servizio Politiche Sociali e Sport Regione Marche
Intervengono:
I Distretti Sanitari e gli Ambiti Territoriali Sociali nelle Marche Claudio Bocchini ARS Marche
Accesso e partecipazione Maria Elena Tartari Servizio Politiche Sociali e Sport
Dibattito e conclusioni
Coordina: Stefano Ricci Dirigente P.F. Integrazione Sociosanitaria ARS Marche
 
Nel corso dell’appuntamento verrà distribuito il Rapporto
 
 
© 2018, Redazione. All rights reserved.

dalla Regione Marche

2018-05-18
Ceriscioli: “Oltre 10 miliardi nell’ultimo triennio dal governo per investimenti e terremoto, alta l’attenzione sui trasferimenti dalla prossima legislatura.
Necessario senso responsabilità”

“Dopo quasi tre mesi sembra prossima la formazione di.un governo Di Maio Salvini. Con il ruolo nazionale iniziano le responsabilità per Lega e Cinque Stelle, finisce dunque la stagione dei liberi battitori. Il governo su scala locale è frutto delle scelte regionali ma le risorse e le regole sono in gran parte nazionali.
Chi assume il ruolo di governo assume la responsabilità di queste scelte: oneri e onori.
Dal 2015 al 2017 a favore della regione Marche sono state acquisite risorse vincolate per 10 miliardi e 136 milioni di euro, in media 3 miliardi e 318 milioni ogni anno (considerando i trasferimenti iscritti nel bilancio regionale e il totale contabilità sisma 2016).
Parliamo di temi di fondamentale importanza: per la sanità sono stati stanziati mediamente ogni anno 2 miliardi 822milioni che hanno consentito di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini. Finanziamenti che sono diventati investimenti in personale e tecnologie che hanno migliorato la qualità dei servizi in termini di appropriatezza.
Per il sisma che  coinvolge un terzo del territorio regionale, sia in termini di emergenza che di ricostruzione, lo Stato al 31 dicembre 2017 ci ha trasferito 590 milioni
Per il trasporto pubblico locale, treni regionali, autobus, trasporti urbani ed extraurbani 108 milioni annuali.
Ogni anno 80 sono i milioni per i cofinanziamenti dei fondi europei che sostengono lo sviluppo e il rilancio dei territori e sono uno strumento fondamentale di investimento e crescita
28 milioni per le politiche di sostegno al lavoro e alla formazione. È di pochi giorni fa la notizia che 350 dipendenti dei centri per l’impiego  sono diventati personale  della Regione
E ancora: ogni anno per l’edilizia oltre 26  , per le attività produttive 2 milioni e mezzo, oltre sei milioni per ambiente e protezione civile, 8 milioni e mezzo per le aree sottoutilizzate, 18 milioni di assegnazioni statali per mutui, infine oltre un milione per altre tipologie di ambiti.
Alla luce di questi dati l’amministrazione regionale terrà alta l’attenzione sui finanziamenti statali che riguardano settori di grande importanza e sarà nostro impegno richiamare forze politiche governo alla responsabilità con l’obiettivo di incrementare queste risorse. E pensiamo con questo di aver fatto cosa utile anche per i neo parlamentari per renderli il più possibile consapevoli delle necessità delle comunità dei loro territori ” dichiara il presidente Luca Ceriscioli.
IN ALLEGATO LE SLIDE: Trasferimenti statali

Al via l’Europe Game Road Bowling, la gara testimonia la vicinanza degli sportivi ai terremotati delle Marche
 
E’ la vicinanza ai terremotati l’intento dell’Europe Game Road Bowling  il campionato di boccetta su strada che questo fine settimana si disputa nelle Marche. Lo hanno espresso chiaramente gli atleti di oltre trenta squadre appena atterrati all’aeroporto di Falconara dai rispettivi luoghi di provenienza.
Il progetto infatti oltre alla gara vera e propria prevede una serie di visite generali sui luoghi del sisma: sabato 19 maggio la delegazione di atleti, circa 300, tecnici, accompagnatori e pubblico, visiterà il territorio insieme alle autorità locali a partire da Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Visso, Muccia, poi alle 12 la cerimonia di apertura dei giochi a Pieve Torina. L’evento culmina domenica 20 maggio dalle 8,30  con la disputa della gara a Serravalle di Chienti.
Così, oltre mille persone, tra atleti, delegazioni, familiari, spettatori italiani ed europei, nel nome dello sport, conosceranno la realtà ferita dal terremoto e la sua capacità di ripresa, l’accoglienza e le peculiarità di una regione ricca d’arte e cultura, assisteranno allo spettacolo degli alfieri e musici della Cavalcata dell’Assunta di Fermo e potranno degustare l’enogastronomia locale.
“Un segnale di incoraggiamento – ha detto nel dare il benvenuto ai presenti l’assessore Angelo Sciapichetti – per la ripresa e la rinascita dei nostri bellissimi territori feriti dal sisma nel nome dello sport e dei valori che rappresenta: questi giovani atleti sono il miglior esempio di solidarietà e vicinanza, perché lo sport oltre che agonismo e competizione, è soprattutto condivisione e gioco di squadra. In bocca al lupo per la competizione, vi auguro di tornare con una cartolina bella e positiva della nostra regione”.
L’Europe Game Road Bowling tra squadre rappresentative l’eccellenza agonistica di Germania, Olanda, Irlanda e Italia è un campionato di boccetta su strada, sport tradizionale molto noto nelle Marche diffuso anche in Europa. Le sue origini risalgono al 300 a.C. come testimoniano i reperti conservati nel museo della Boccia alla Lunga di Ootmarsum in Olanda.
E’ un‘attività psicofisica da svolgere all’aria aperta che favorisce benessere e salute consigliata a tutte le età, in particolare per i giovani.
In ogni squadra gareggiano fino a dieci atleti. Otto lanci consecutivi della boccetta decreteranno la vincitrice della gara con un percorso complessivo previsto di almeno km.2,5. La strada provinciale 50 Fonte delle Mattinate – Taverne dal km.0+00 (incrocio con strada provinciale Val di Chienti) al km.3+391 (incrocio con strada provinciale 96 Pieve Torina – Colfiorito . fraz. Taverne) destinata alle prove e sede della gara del 20 maggio 2018. L’Irlanda è la favorita, ma la Germania sa essere protagonista, mentre l’Olanda vuole essere la terza che vince, però l’Italia sa sorprendere.
Sarà lo stesso agonismo offerto al pubblico di Pesaro con il Campionato Europeo di Boccetta su Strada svolto per la prima volta in Italia il 20 maggio 2012 e che si svolge ogni quattro anni alternativamente tra le nazioni Germania, Olanda, Irlanda e Italia aderenti all’IBA. Il prossimo in Germania nel 2020. L’ultimo è stato in Olanda nel 2016 ove la squadra italiana è stata protagonista.
Tutto il progetto è stato ideato e realizzato dall’ABIS (Associazione Boccia alla Lunga Italiana Sportiva), con l’adesione dell’IBA (International Bowlplaying Association),  FIG e ST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali) in collaborazione con Regione Marche, Coldiretti, Comitato Serravalle di Chienti e dei Comuni del circondario.
In occasione del 150° dalla morte di Gioachino Rossini la gara è stata dedicata al  musicista più amato in Italia e nel mondo, la sua immagine sarà impressa nelle medaglie da collezione riservate a tutti gli atleti partecipanti e nelle opere in ceramica donate alle squadre vincitrici.
Programma in allegato: PROGRAMMA COPPA ABIS 2018
 

dalla Regione Marche
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DUE PROGETTI EUROPEI PER LA CRESCITA DELLA PESCA NELLA REGIONE ADRIATICO-IONICA
Si è tenuto presso la sala Boxe della Mole Vanvitelliana la conferenza di lancio delle iniziative di cooperazione territoriale comunitarie: ARIEL e DORY: pesca sostenibile ed acquacoltura sono i settori chiave per lo sviluppo delle comunità costiere interessate dall’economia ittica
 
dalla Regione MarcheSi chiamano ARIEL E DORY e rappresentano le nuove opportunità di crescita del bacino ittico dell’intera macroregione Adriatica-Ionica: si tratta di due progetti di cooperazione territoriale europea che rivestono un valore economico di oltre  2 milioni di euro e che sono stati presentati nel corso della conferenza “Pesca sostenibile ed acquacoltura: settori chiave per la crescita blu nella regione Adriatica-Ionica”, promossa dalla Regione Marche e svoltasi alla Mole Vanvitelliana ad Ancona, nell’ambito di Tipicità in blu. La piccola pesca nelle Marche è del resto storicamente un riferimento dell’economia del settore, che può vantare numeri ragguardevoli: nonostante la regione non sia tra le più estese in Italia, essa, con i suoi 174 km di costa, annovera 8 punti di sbarco, una flotta peschereccia consistente in oltre 800 imbarcazioni e 2000 pescatori, 7 mercati ittici, un polo industriale di trasformazione del prodotto ittico rilevante, un radicato settore di supporto tecnologico. Migliorare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica di questa attività significa – dunque -migliorare la qualità della vita delle comunità costiere interessate dall’economia ittica. “La Regione Marche – commenta l’assessore alla Pesca marittima della Regione Marche, Angelo Sciapichetti – ha attivato la maggior parte delle Misure del FEAMP relative ai porti, agli aiuti diretti alle imprese di pesca, alla commercializzazione del prodotto e all’acquacoltura, allo sviluppo locale. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a oltre 31 milioni di euro e a oggi, giro di boa della programmazione, sono stati concessi ed impegnati 13,8 milioni di euro, cioè quasi il 45 per cento delle risorse a disposizione”.
Nei dettagli ecco il valore dei due progetti a dimensione europea:  ARIEL, finanziato dal programma di cooperazione Interreg ADRION, con capofila CNR-ISMAR Ancona, e che vede la partnership della Regione Marche, Regione Siciliana ed istituzioni della Croazia, Montenegro e Grecia, ha l’obiettivo di costruire una rete di conoscenza e cooperazione tra i diversi attori italiani e transfrontalieri per la diffusione dell’innovazione tecnologica e manageriale nei settori della piccola pesca e dell’acquacoltura; supportare le pubbliche amministrazioni nella programmazione di politiche basate su evidenze scientifiche; aiutare le imprese del settore ad essere più competitive ed ecosostenibili nel contesto internazionale. DORY, finanziato dal programma di cooperazione Interreg Italia-Croazia 2014-2020, con capofila la Regione Marche, vede la partnership delle Regioni Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, CNR-ISMAR e soggetti croati e si pone come obiettivo lo sviluppo di modelli condivisi di gestione delle risorse ittiche, l’implementazione di azioni pilota per l’incremento della biodiversità e la sperimentazione di tecniche innovative di acquacoltura sostenibile.
Ancona, 18 maggio 2018
 
LE SCUOLE MARCHIGIANE SUL PODIO AI CAMPIONATI ITALIANI STUDENTESCHI DI SCACCHI  2018 A MONTESILVANO (PE)
 
Conquista il titolo di Campione d’Italia di scacchi nella categoria Primarie Femminili l’I.C. Natalucci di Ancona che ritorna al titolo italiano dopo quello del 2012. La squadra composta da Bolognini Chiara, Pergolesi Sofia, Verdini Sabrina. Gaggiotti Emma, Bardozzetti Giulia e Mazzieri Anna ha concluso il torneo a punteggio pieno, sette vittorie su sette. Chiara Bolognini ed Emma Gaggiotti hanno anche ottenuto il riconoscimento rispettivamente di migliore prima scacchiera e migliore quarta scacchiera della categoria.
dalla Regione MarcheBrillanti risultati anche quest’anno dunque per i ragazzi delle scuole marchigiane ai Campionati Italiani Studenteschi di scacchi che si sono svolti a Montesilvano (Pescara) lo scorso weekend. Edizione record, superati numeri dello scorso anno con ben 356 squadre partecipanti per un totale di 1.724 giocatori. La Regione Marche ha partecipato con 26 squadre, provenienti da 18 scuole della regione con oltre 130 giocatori.
Terzo posto, tra le venti partecipanti, della Regione Marche nella classifica speciale per Regioni.
Sul podio, ad un soffio dal titolo anche l’ITCG Corridoni di Civitanova Marche con il secondo posto nella categoria Juniores Maschile ed il Natalucci di Ancona con il terzo posto nella categoria Primarie Maschili. Appena fuori dal podio il L.S. Torelli di Pergola con due quarti posti nelle categorie II°grado Allievi Femminile e II° grado Juniores Femminile.
Importanti piazzamenti, tra i primi dieci, per il Liceo Galilei di Ancona quinto nella categoria Juniores Maschile, per l’IC Volponi di Urbino quinto nella categoria I° grado Ragazzi Maschile, per il Liceo Rinaldini di Ancona settimo nella Juniores Femminile, per l’I. Posatora Piano Archi di Ancona ottavo nelle categoria I Grado Cadetti Femminile, per l’ICS Via Tacito di Civitanova Marche decimo nella categoria Primarie Maschili.
L’assessore regionale all’Istruzione Loretta Bravi congratulandosi con tutti i giovani giocatori marchigiani li invita “a proseguire con entusiasmo in un gioco impegnativo  ma nello stesso tempo utile per tanti aspetti nella loro crescita”.
 
Progetto Life Primes, esercitazione di protezione civile per affrontare il rischio alluvione a Senigallia e San Benedetto del Tronto
dalla Regione MarcheDomani a Senigallia e a San Benedetto del Tronto verrà effettuata la prima azione dimostrativa del progetto Life Primes nato per prevenire il rischio alluvioni rendendo le popolazioni coinvolte in grado di reagire all’emergenza. “Si tratta – dice l’assessore Angelo Sciapichetti – di una vera e propria esercitazione di protezione civile che coinvolgerà molte componenti del sistema di Protezione civile: il Servizio Protezione civile della Regione Marche, i comuni di Senigallia e San Benedetto del Tronto, il Servizio sanitario, le Organizzazioni di volontariato nonché due Istituti comprensivi scolastici. E’ un progetto innovativo al servizio delle comunità locali, finanziato da 2,3 milioni di euro di cui il 45% a carico dell’Unione europea (1,085 milioni), di durata triennale, che vede collaborare tre Regioni: Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, insieme all’Università Politecnica delle Marche“.
Domani in contemporanea nelle due città marchigiane verrà simulata una criticità idrogeologica con avviso di allerta arancione da parte del Centro Funzionale Multirischi della Protezione civile della Regione Marche. I Comuni apriranno i Centri operativi comunali di coordinamento, verranno testati i sistemi di avviso da parte della Sala operativa regionale di Protezione civile, SOUP, provate le procedure di attivazione delle funzioni comunali addette alle emergenze, interessati i volontari di zona che simuleranno i controlli degli argini dei fiumi.
L’esercitazione prosegue con un aggravamento delle condizioni climatiche con allerta rossa che richiederà l’attivazione del piano di emergenza delle scuole per rischio alluvione: l’Istituto comprensivo Belardi a Senigallia e l’Istituto comprensivo statale sud di San Benedetto del Tronto, porteranno in sicurezza i ragazzi ai piani superiori di ogni plesso. In questo caso verranno testate anche le comunicazioni di emergenza tra il Comune e la scuola e tra scuola e genitori: verrà infatti prodotta un’informativa sullo stato dell’attuazione del piano di emergenza. L’importanza di provare queste procedure sta nella necessità di rendere la Comunità resiliente e consapevole, evitando comportamenti istintivi e non funzionali in caso di emergenza.
L’azione dimostrativa viene dopo un lungo percorso di tre anni svolto con San Benedetto e Senigallia. L’aggiornamento dei piani di protezione civile comunali, con particolare riferimento al rischio idrogeologico, la formazione e informazione alla popolazione attraverso workshop, tutorial e attività on line, sono state le attività coordinate a livello locale. Una particolare attenzione è stata rivolta alle scuole con formazione frontale in aula e attività teatrali per docenti, alunni e genitori. L’iniziativa è utile anche per incrementare il dialogo e la collaborazione del sistema necessari per rispondere adeguatamente alla richiesta di sicurezza dei cittadini in caso di calamità.
I risultati di Primes sono stati presentati a Bruxelles, in occasione degli Open days di Life e all’Annual global forum on urban resilience & adaptation di Bonn e hanno riscosso un importante successo, “a conferma che il sistema di protezione civile della Regione Marche è in prima linea per l’attività di prevenzione” conclude l’assessore.
 
NESSUNA SOPPRESSIONE DEI TRENI FRECCIA BIANCA DA E PER MILANO
“Ho voluto personalmente assicurarmi con Trenitalia che non ci sarà nessuna soppressione dei treni Freccia Bianca Milano – Ancona e Ancona – Milano. La paventata cancellazione del collegamento in partenza da Ancona alle cinque del mattino e in arrivo ad Ancona alle 23.29 non ci sarà. Anche se si tratta di linee a lunga percorrenza, che fuoriescono dalla competenza diretta della Regione, le stesse sono senz’altro di notevole interesse per il nostro territorio, sia per le relazioni economiche e sociali con il Nord Italia, sia per la vocazione turistica della nostra regione, che guarda con grande interesse alle aree settentrionali italiane ed europee. Per questo ho voluto verificare che nel programma orario estivo questi collegamenti saranno confermati. Da Trenitalia abbiamo avuto ampie rassicurazioni circa l’infondatezza della cancellazione e questo fuga anche i timori per i contraccolpi occupazionali che si sarebbero associati alla riduzione dei servizi ferroviari dedicati alle Marche. Dopo i notevoli problemi di collegamento con la Capitale, non è immaginabile peggiorare la situazione anche da e verso la seconda città più grande del Paese”. Così l’assessore regionale ai Trasporti, Angelo Sciapichetti, commenta la conferma dei due treni Freccia bianca Ancona-Milano delle cinque e Milano-Ancona in arrivo nel capoluogo alle 23.29.
 
 
Welfare: presentazione del Rapporto “L’organizzazione dei Servizi Sanitari e Sociali territoriali nella Regione Marche”
 
Lunedì 21 maggio dalle 14,30  in Regione si terrà la presentazione del Rapporto 2018 “L’organizzazione dei Servizi Sanitari e Sociali Territoriali della Regione Marche”,  l’esito conclusivo di un progetto di ricerca avviato un anno fa di “Indagine 2017 sui Distretti Sanitari e sugli Ambiti Territoriali Sociali della Regione Marche”.
Il volume contiene i risultati della rilevazione che analizza dettagliatamente l’organizzazione dei servizi sanitari e sociali territoriali della Regione Marche. L’indagine è svolta nell’ottica di qualificare e armonizzare l’organizzazione e la collaborazione tra i servizi sanitari e i servizi sociali, ha coinvolto i Direttori dei Distretti Sanitari e dei Coordinatori degli Ambiti Territoriali Sociali che hanno permesso di tratteggiare una fotografia del welfare sociosanitario marchigiano, le caratteristiche territoriali, le dimensioni dell’orientamento della domanda di salute e di partecipazione dei cittadini, eccellenze e criticità, integrazione tra servizi. I dati rilevati sono utili per organizzare e migliorare i servizi sanitari e sociali verso situazioni di fragilità come la maternità, l’infanzia, gli anziani e le persone disabili.
Il Rapporto viene presentato ai diversi attori impegnati nell’assistenza sociosanitaria e sociale come uno strumento di lavoro per orientare la programmazione e orientare l’aggiornamento del Piano Sanitario e Sociosanitario Regionale.
 
L’incontro si terrà in Regione a Palazzo Li Madou, lunedì 21 Maggio 2018
Ore 14,30 – 18,30
 
Programma
Accoglienza e registrazione ore 14,30
Luca Ceriscioli Presidente Regione Marche
Introducono:
Lucia Di Furia Direttore ARS Marche e Dirigente Servizio Sanità Regione Marche
Giovanni Santarelli Dirigente Servizio Politiche Sociali e Sport Regione Marche
Intervengono:
I Distretti Sanitari e gli Ambiti Territoriali Sociali nelle Marche Claudio Bocchini ARS Marche
Accesso e partecipazione Maria Elena Tartari Servizio Politiche Sociali e Sport
Dibattito e conclusioni
Coordina: Stefano Ricci Dirigente P.F. Integrazione Sociosanitaria ARS Marche
 
Nel corso dell’appuntamento verrà distribuito il Rapporto
 
 
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