dalla Regione Marche

2018-05-24
Whirpool Comunanza, la Regione ha convocato i vertici aziendali per i primi di giugno
Bora: “Determinati a salvaguardare il sito produttivo, senza garanzie industriali nessun Accordo di programma”
“Sulla vicenda dello stabilimento Whirlpool di Comunanza la Regione è presente e determinata a salvaguardare il sito produttivo e l’occupazione. Non accetta che il piano aziendale possa penalizzare il territorio marchigiano, a fronte di ottimistiche previsioni di crescita del mercato che compenserebbero una riduzione del personale. Lo abbiamo detto chiaramente anche nell’incontro che si è svolto a Roma lo scorso 17 maggio, al quale la Regione era presente con un proprio rappresentante”. Lo ribadisce l‘assessora alle Attività produttive, Manuela Bora che, insieme all’assessore al Lavoro, Loretta Bravi, ha convocato i vertici aziendali in Regione per i primi giorni di giugno. “Non condividiamo la scelta fatta dall’azienda e l’ipotesi avanza sul trasferimento della produzione delle lavatrici a carica frontale da Comunanza a Napoli, con una riconversione di Comunanza verso un altro prodotto – afferma Bora – Senza adeguate garanzie occupazionali, questo non è accettabile e chiediamo all’azienda un confronto approfondito che non escluda alcun stabilimento operativo nelle Marche. Spacchettare le questioni non sembra funzionale a un chiaro disegno di rilancio delle attività del Gruppo. La Regione crede che Whirpool abbia tutte le capacità manageriali e operative per delineare un programma di sviluppo industriale che valorizzi sia la produzione che la ricerca. Abbiamo sostenuto l’Accordo di programma relativo al contrato di sviluppo con una disponibilità di 500 mila euro, poi sospeso a Roma dopo le previsioni del nuovo Piano industriale 2020-2021. Ribadiamo ora che senza una chiarezza condivisa sul futuro del sito produttivo di Comunanza non ci sarà l’adesione della Regione Marche a nessun accordo. Nell’incontro che faremo nei primi giorni di giugno con l’amministratore delegato, i responsabili delle risorse umane e relazioni istituzionali di Whirpool Emea chiederemo certezze aziendali per la salvaguardia occupazionale e non ottimistiche previsioni”.
 
 
 
Struttura sanitaria di Chiaravalle,
Bora: “Lunedì partono i lavori di manutenzione”
Lunedì 28 maggio inizieranno i lavori di manutenzione presso la struttura sanitaria di Chiaravalle. Lo comunica l’assessora regionale Manuela Bora, in stretto contatto con la direzione dell’Area Vasta 2. “Abbiamo avuto certezze che gli interventi partiranno subito per superare le criticità rilevate e offrire ai cittadini una realtà adeguata alle necessità del territorio – afferma l’assessora – La struttura di Chiaravalle deve continuare a garantire servizi appropriati, confermando la propria importanza strategica. Verranno investite le risorse necessarie, sia in termini strutturali che di apporti professionali”. Gli interventi che inizieranno la settimana prossima riguarderanno il rifacimento del servizio igienico per i disabili nella zona del pronto soccorso, le tinteggiature e la muratura del magazzino esterno. Sono state poi avviate anche le procedure per la riqualificazione e la riorganizzazione dei locali e ambulatori del presidio ospedaliero Montessori di Via Rosselli, per un importo di 300 mila euro destinato a migliorare i servizi offerti (il primo piano, in disuso, verrà adibito ad ambulatori specialistici, verrà riqualificata anche la localizzazione del 118). Per le attività dei servizi di diagnostica per immagini, si stanno attivando tutte le procedure per la sostituzione di un tecnico da poco in gravidanza e, nel frattempo, il servizio viene garantito, in attesa delle procedure amministrative necessarie, con altro personale tecnico in servizio nella stessa Area Vasta.
Sottoscritto da Regione e Anci l’accordo di programma per la gestione ed il supporto della ricostruzione privata
SENIGALLIA – Anci Marche e Regione Marche hanno redatto un accordo sottoscritto dai presidenti Maurizio Mangialardi e Luca Ceriscioli che ha per oggetto l’esercizio associato di funzioni, attivita? e servizi, per l’efficace istruttoria delle pratiche per la ricostruzione finalizzate al rilascio delle concessioni di contributi e alla realizzazione di tutti gli altri adempimenti relativi alla ricostruzione privata. L’obiettivo e? quello di garantire la maggiore efficacia, la massima efficienza, economicita? e trasparenza di tutti i propri atti, anche gestionali, al fine di rendere pienamente conoscibile e diffusamente valutabile lo stato della ricostruzione ed impedire fenomeni corruttivi.
“Questo accordo è da considerarsi un altro passo avanti per la semplificazione degli strumenti della ricostruzione – ha detto il presidente della giunta regionale Luca Ceriscioli A livello nazionale la piattaforma Mude ha caratteristiche di scarsa flessibilità che non facilita il lavoro, mentre DOMUS è un impianto che semplifica l’azione di tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, e consente di monitorare i passaggi per la ricostruzione privata”. “Si tratta di un vero servizio che è disponibile grazie al lavoro fatto dagli uffici e che valorizza il ruolo dei comuni per tracciare con chiarezza il percorso per avere sempre maggiore efficacia”.
Per il presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi “questo accordo è un’opportunità per accelerare le procedure che il commissario, il vice commissario, l’Anci Marche, tutti i comuni e i cittadini perseguono come obiettivo primario. Oggi, attraverso il percorso formale di adesione, partiamo da una sperimentazione funzionale che sarà a disposizione di tutti i comuni e, partendo da una situazione drammatica, sarà occasione per fare sempre più sistema”. L’accordo sottoscritto a Senigallia costituisce lo strumento sinergico mediante il quale gli Enti aderenti assicurano l’unicita? di conduzione e la semplificazione di tutte le procedure inerenti l’accordo, ma anche il necessario impulso per la ripresa dell’intero territorio.
 
CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE NELLE SCUOLE “DONACTION”: OGGI LA PREMIAZIONE DEI PROGETTI REALIZZATI DAGLI STUDENTI
Assessore Bravi: ”Sosteniamo la cultura del volontariato e del dono”
 
Un percorso informativo, ma anche ludico, per capire il valore della donazione mettendo in campo la creatività attraverso video, interviste e persino una canzone rap dal titolo “Dai vita”

Si è concluso Donaction, il progetto di “Social creative contest” promosso dalla Regione Marche in collaborazione con le associazioni di volontariato regionali della donazione: Adisco, Admo, Aido, Airp, Aned, Antr, Avis, Lifc Marche e rivolto agli studenti delle classi 3, 4 e 5 delle scuole medie superiori delle Marche allo scopo di sensibilizzare i giovani sul tema della donazioni. Oggi nell’aula del consiglio regionale si è svolta la premiazione delle scuole e degli studenti selezionati dalla giuria e dal giudizio del pubblico espresso in like su Facebook alla presenza dell’assessore all’Istruzione, al Lavoro e alla Formazione Loretta Bravi. Il contest chiedeva di riflettere sul significato della donazione rispondendo alla domanda “Che cosa è per te la donazione?” .

dalla Regione Marcheassessore Bravi
“Sono convinta – ha detto l’assessore Bravi – che la cultura del volontariato e del dono sia da rimpinguare e la scuola, attraverso gli incontri con i volontari e le associazioni e l’aiuto degli insegnanti, è il luogo deputato a dare informazioni, a favorire la presa di coscienza, la riflessione e la responsabilità dei nostri ragazzi. Si tratta di un fatto culturale che non possiamo dare per scontato. Non siamo abituati a donare. Donare è un qualcosa di grande, è una concezione di sé e dell’altro. Il servizio alla vita umana  è la prima finalità dell’arte medica diceva Giovanni Paolo II.  Il tema implica un discorso scientifico alla base, ma anche un discorso etico. Siamo in una società violenta dove vi è un uso e un abuso del corpo, questione su cui tutti noi siamo chiamati a dare un giudizio. Per farlo però è necessario essere informati e mettersi in contatto con le esperienze altrui.  E’ importante fare i conti anche con questo aspetto con un senso del limite e dell’accompagnamento: la vita non è mia, ma qualcuno può prendere vita da me”.

Alla cerimonia di premiazione erano presenti tra gli altri  Vincenzo Massetti (Lifc) coordinatore del progetto, Mario Argentati presidente CSV Marche e Gianna Prapotnich in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico regionale.
Particolarmente toccanti i video di Ilaria e Daniela le ragazze testimonial della campagna,  che hanno raccontato il loro ritorno alla vita dopo il trapianto.

Premiazioni Scuole in concorso:

1 Scuola del Libro di Urbino
2 Liceo artistico Mengaroni Pesaro
3 IIS Donati di Fossombrone

Premiazioni Categoria Creatività 

1 Wu Jiaqi – Scuola del Libro di Urbino
2 Sofia Merli – Liceo Artistico Mengaroni Pesaro
3 Mattia Lambertucci autore testo in collaborazione con Filippo Borsini, Daniele Magnaterra e Francesca Mobili  – IIS Mattei Recanati (per il rap “Dai vita”)

Premiazione Categoria Video Intervista 
1 Ludovica Gentili, Letizia Polacco, Maria Sbaffo – Liceo Classico Leopardi Recanati
2 Nicoletta Corsaletti – Iss Donati Fossombrone.

I premi consistono in buoni acquisto spendibili in attrezzature didattiche o tecnologiche. 1500 euro per il primo classificato, 800 euro per il secondo e 500 per il terzo.
Nel corso dell’anno sono stati realizzati 31 incontri nelle scuole e un libretto informativo per gli studenti da portare a casa per arrivare ad un secondo pubblico, quelle delle famiglie.
E’ stato inoltre effettuato un monitoraggio qualitativo dell’intervento attraverso una ricerca conoscitiva con 845 questionari. Oltre 5mila i contatti social sul sito della campagna. http://www.donactioncontest.it/
 
 
TAVOLO TECNICO PER LA QUALITA’ DEI TRASPORTI PUBBLICI
I temi d’interesse degli utenti dei servizi di trasporto su ferro e gomma vengono monitorati da un tavolo tecnico permanente di confronto tra la Regione, associazioni dei consumatori, Trenitalia, Anav e Asstra, costituito grazie all’iniziativa degli assessori Manuela Bora e Angelo Sciapichetti. Nella prima seduta il gruppo di lavoro ha valutato una serie di proposte relative a organizzazione dei servizi, segnalazioni dei cittadini e monitoraggio della qualità. “Tutti i partecipanti al tavolo – informa Sciapichetti – ciascuno per la propria parte, hanno mostrato la massima collaborazione. La Giunta regionale ha già approvato un atto che prevede l’obbligo per il soggetto gestore di emanare la “carta della qualità dei servizi”, da redigere e pubblicizzare in collaborazione con le associazioni di tutela dei consumatori e con le associazioni delle imprese interessate. E’ prevista anche la verifica periodica, con la partecipazione delle associazioni dei consumatori, dell’adeguatezza dei parametri quantitativi e qualitativi del servizio erogato fissati nel contratto dei servizi, ferma restando la possibilità per ogni singolo cittadino di presentare osservazioni e proposte”. “La previsione di un sistema di monitoraggio permanente del rispetto dei parametri fissati nel contratto dei servizi – sottolinea Bora – svolto sotto la diretta responsabilità della Regione e con la partecipazione delle associazioni dei consumatori, è una novità rilevante introdotta dall’atto approvato dalla Giunta. La nostra finalità è raccogliere valutazioni ed esigenze da parte di chi utilizza i servizi di trasporto pubblico. Il pieno coinvolgimento delle associazioni dei consumatori in questa attività, valorizza l’attenzione che la Regione pone sulla soddisfazione dei destinatari dei servizi di mobilità. Il tavolo tecnico periodicamente darà conto dei reclami e delle proposte e osservazioni degli utenti, pervenute a ciascuno dei soggetti partecipanti affinché vengano apportati correttivi e superate criticità”.
 
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