dalla Regione Marche
Ricostruzione fondi contrattuali del personale dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti” di Ancona, presentati gli atti per la parificazione
Ceriscioli: ”Passaggio epocale”. Caporossi: ”Una questione di equità”
Al via la nuova struttura retributiva dei lavoratori di Torrette e Salesi che prevede la parificazione delle loro retribuzioni rispetto a quelle del sistema sanitario regionale. L’emanazione formale degli atti è stata presentata questa mattina in conferenza stampa dal presidente della Regione Luca Ceriscioli insieme al Direttore generale degli Ospedali riuniti di Torrette Michele Caporossi, il consigliere regionale Fabrizio Volpini, il sindaco del Comune di Ancona e tutte le rappresentanze sindacali.
“Si tratta di un passaggio epocale – dichiara Luca Ceriscioli – risultato di un impegno preso ad inizio mandato. Sin dalla nascita dell’Azienda degli Ospedali riuniti è emersa la notevole differenza di stipendio che penalizzava gli operatori degli Ospedali riuniti di Ancona rispetto a quelli delle altre Aziende del sistema sanitario regionale. L’Amministrazione regionale ha sempre considerato questa disparità tra le priorità da risolvere e, in condivisione con il Comune di Ancona, ha assegnato all’Azienda l’obiettivo di procedere alla ricostruzione dei fondi contrattuali del comparto e della dirigenza. Obiettivo raggiunto, steso un atto robusto, condiviso, nella logica della coerenza che restituisce diritti ai lavoratori e crea un nuovo punto di partenza per il futuro dell’Ospedale di Torrette, riferimento della sanità marchigiana”.
“E’ un atto di giustizia ed equità – ha aggiunto Volpini – nell’armonizzazione del sistema a tutti livelli per un continuo ammodernamento e miglioramento dell’Azienda sanitaria”.
Il percorso di ricostruzione dei fondi contrattuali del personale dirigente e del comparto dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti” di Ancona è terminato il 24 maggio quando l’Azienda, recependo le indicazioni del MEF e del Collegio Sindacale, ha assunto gli atti formali che sono la necessaria base giuridica e contabile per procedere.
Gli atti, che trovano la loro copertura finanziaria nei bilanci di periodo, permettono di rivalutare, per la dirigenza medica, l’indennità di posizione nella misura di circa il 15% determinando un riallineamento ai valori medi regionali e nazionali. Analogamente per il comparto dove il fondo fasce viene rimpinguato di un importo tale da ricondurlo nella media delle altre aziende, così come il fondo per il disagio (che raccoglie straordinari e indennità varie) subisce una significativa integrazione.
Nelle prossime settimane seguiranno gli atti che la legge prevede per la materiale erogazione dei trattamenti (certificazione del Collegio Sindacale e atti conseguenti) in modo tale da poter considerare definitivamente concluso l’iter avviato ormai un anno e mezzo fa.
“La ricostruzione dei fondi che ha permesso l’equiparazione delle retribuzioni è stata una grande impresa – rileva il Direttore Generale Michele Caporossi – Il mio pensiero di viva gratitudine va al Direttore Amministrativo Antonello Maraldo, a Emanuela Ranucci, Marina Cerioni e tutti gli amministrativi che hanno ricostruito l’intricatissima questione che finora era stata schivata. Gli Ospedali Riuniti stanno crescendo, come dimostrano i dati di attività degli ultimi due anni, tutti in netto incremento. Con questo fondamentale traguardo, fortemente voluto da Luca Ceriscioli che me lo affidò come obiettivo, diventeremo ancor più attrattivi per i migliori professionisti sanitari del nostro Paese. E’ l’uscita definitiva da una condizione penalizzante che i nostri operatori non meritavano, alla luce del prezioso lavoro di curare, guarire e salvare le persone, che svolgono senza risparmio di energie. E’ ancora più vicino l’obiettivo di essere saldamente annoverati nei primissimi posti, tra gli Ospedali italiani in termini di qualità ed esiti.”
Era un impegno preso direttamente dal Presidente Ceriscioli, aggiunge il Direttore, “a Torrette il primo febbraio 2016 quando mi presentò ufficialmente ai dipendenti dell’Azienda Ospedaliera che gremivano l’aula; in quell’occasione mi fu dato l’obiettivo di esaminare la questione ed assumere idonee iniziative per risolverla”.
La sperequazione nel trattamento economico accessorio del personale di Torrette era ben nota nel sistema sanitario e tra origine dallo scorporo della Azienda territoriale e dalla fusione delle tre ex Aziende Ospedaliere e quindi risaliva alla metà degli anni ‘90.
Nel corso di quegli anni, che hanno visto svilupparsi vorticosamente il ruolo dell’AOU, alla crescita dei servizi non è seguita l’implementazione della dotazione organica e dei relativi fondi contrattuali determinando la paradossale situazione di una sperequazione retributiva verso il basso del personale della più specializzata Azienda sanitaria regionale.
A seguito del mandato ricevuto, la Direzione ha attivato un complesso meccanismo ricostruttivo, dispiegatosi per oltre un anno e mezzo, che ha visto vari passaggi tecnici con più soggetti coinvolti: Ministero Economia e delle Finanze, Collegio Sindacale dell’Azienda, Uffici regionali e, soprattutto, il personale preposto dell’Azienda Ospedaliera che merita un particolare elogio. Le organizzazioni sindacali sono state costantemente tenute informate dall’Azienda e dalla Regione, la stessa amministrazione comunale, in ciò stimolata dal personale stesso, ha verificato sempre lo sviluppo degli eventi.
Slide in allegato: FONDI_25_maggio_2018
CERISCIOLI: “IN SANITA’ FONDAMENTALE AVVALERSI DELLE INNOVATIVE TECNOLOGIE”
Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli insieme all’assessore regionale Angelo Sciapichetti ha partecipato questo pomeriggio presso l’ospedale di Macerata all’inaugurazione del nuovo apparecchio angiografico installato nel laboratorio di emodinamica dell’Area Vasta 3 e del nuovo acceleratore lineare per la radioterapia oncologica.
“La trasformazione che c’è stata in termini di modello sanitario in questa Area Vasta – ha sottolineato Ceriscioli – ha funzionato perché si sono portati avanti in maniera rapida i processi. Questo è il terzo acceleratore lineare che ho inaugurato dall’anno scorso. Gli investimenti in tecnologia cominciano finalmente a essere visibili e a servizio della comunità. Siamo sulla strada giusta e continueremo ad investire in macchinari sempre più sofisticati e all’avanguardia fondamentali per dare Maggiore qualità e servizi Soprattutto negli ospedali per acuti.
L’apparecchio angiografico, donato dalla Fondazione Carima, è in grado di migliorare sensibilmente la qualità dell’immagine e le sue ridotte dimensioni (20cm X 20 cm) consentendo una migliore qualità diagnostica nella visualizzazione delle coronarie. Altra caratteristica importante riguarda il software integrato che, con un controllo automatico del dosaggio delle radiazioni, permette di utilizzare una minima dose radiologica con notevole vantaggio per il paziente.
Il nuovo acceleratore lineare Varian Truebeam STx 2.5, invece, è in grado di eseguire trattamenti di radioterapia ad elevata complessità. L’apparecchio consentirà la somministrazione di nuove terapie permettendo di curare un numero sempre maggiore di tumori in modo estremamente preciso L’acceleratore, oltre che per le patologie oncologiche più frequenti (testa-collo, mammella, polmone, ecc…), potrà inoltre essere impiegato per lesioni neoplastiche difficilmente aggredibili o inoperabili, come le neoplasie del fegato e del pancreas, tumori primitivi o secondari del sistema nervoso, metastasi addominali e per le recidive di malattia in aree già trattate con la radioterapia.
NUOVA SEDE FARMACIA TERRITORIALE DISTRETTO SANITARIO DI MACERATA
Il presidente Ceriscioli ha preso parte anche all’inaugurazione della nuova farmacia territoriale di Macerata a seguito dell’inagibilità della struttura dell’ex Crass dovuta agli eventi sismici, Le attività del servizio hanno trovato una nuova e definitiva collocazione in una porzione appositamente ristrutturata del padiglione “Bianchi,” nell’ex ospedale psichiatrico di Macerata, ove si trovano anche i servizi Veterinari dell’Area Vasta 3 e, in un padiglione adiacente, il Distretto Sanitario.
NUOVA APPARECCHIATURA DEXA PER DENSITOMETRIA OSSEA
OSPEDALE DI COMUNITA’ DI TREIA
A seguire Ceriscioli ha inaugurato presso l’ospedale di Treia il densitometro osseo con tecnologia dexa.
“Noi – ha detto Ceriscioli – continueremo ad investire negli ospedali di comunità attraverso investimenti mirati per servizi di natura territoriale, ma di grande importanza come il nuovo apparecchio che esamina la massa ossea. Per avere un sistema sanitario che funzioni la Regione ha fatto delle scelte strategiche sia per gli ospedali con attrezzature sempre più performanti, sia per una presenza più diffusa sul territorio di servizi essenziali per la nostra popolazione”.
L’apparecchiatura esegue un esame radiografico che quantifica la massa ossea in relazione alla densità in sali minerali (calcio) dell’osso e rappresenta il completamento dell’ambulatorio per l’osteoporosi attivo presso la struttura- Uno strumento che realizza un percorso di cure rivolto alle donne in trattamento con terapia ormonale adiuvante con inibitori dell’aromatasi successivo ad un intervento chirurgico per tumore della mammella.
POR FESR ASSE 4 – OLTRE UN MILIONE DI EURO PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DEI COMUNI MARCHIGIANI
La Regione Marche destina 1.095.125 euro per cofinanziare interventi di efficienza energetica negli impianti sportivi dei Comuni marchigiani che ne avevano fatto richiesta attraverso il bando del Por FESR Marche. All’interno dell’Asse 4 l’azione specifica 13.1 si prevede infatti il sostegno alla realizzazione di interventi di miglioramento dell’efficienza energetico-ambientale degli edifici pubblici esistenti sia per quanto riguarda l’involucro edilizio sia gli impianti (solari, termici, fotovoltaici, cogenerazione) e in ogni caso per le opere edili finalizzate alla riduzione dei consumi energetici dell’edificio, volte a conseguire una elevata efficienza energetica e qualità ambientale e l’introduzione di sistemi di contabilità energetica per rilevare, monitorare e documentare l’evoluzione dei consumi degli edifici pubblici assicurando l’implementazione del catasto energetico regionale.
Sette le domande di ammissione al contributo pervenute, tutte risultate ammissibili, dai Comuni di: Ancona, Colli del Tronto, Fermignano, Fermo, Jesi, Pesaro, San Benedetto del Tronto. Il contributo pubblico andrà a finanziare il 50% dell’investimento complessivo previsto dai progetti presentati.
“La Regione – ha sottolineato il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli nel corso di una conferenza stampa – ha preso un impegno speciale nei confronti del tema dell’efficientamento energetico e ha messo in moto questi investimenti a favore di strutture importanti per la comunità e la salute come quelle sportive. I veri protagonisti sono poi i Comuni che hanno il compito di realizzare i progetti e gestirli ed è importante che l’iniziativa riguardi sia grandi che piccoli Comuni in una visione strategica dello sport. Parliamo di investimenti che hanno un importante ritorno e che vanno incentivati il più possibile: l’obsolescenza degli impianti e delle coibentazioni infatti, produce una spesa parassita tutti gli anni e questo è un danno per l’ambiente e per le finanze delle pubbliche amministrazioni. Questi fondi infine, sono una boccata d’ossigeno per i Comuni spesso pressati dalla gestione del quotidiano, che possono in questo modo pensare anche ad una programmazione strategica”.
Interventi*
Importo totale
Contributo pubblico
Comune di Ancona
Intervento di riqualificazione energetica presso la Cittadella sportiva delle Palombare
600.000,00
300.000,00
Comune di Colli del Tronto
Efficientamento energetico spogliatoi per gioco calcio impianto sportivo via Colle Vaccaro
99.989,48
49.994,74
Comune di Fermignano
Efficientamento energetico edificio pubblico adibito ad attività sportiva
155.575,09
77.787,55
Comune di Fermo
Interventi di efficienza energetica negli edifici pubblici adibiti ad attività sportive – Palestra polifunzionale, Palestra FGI, Palestra campo di Atletica nella “Cittadella dello Sport in via Leti”
300.000,00
150.000,00
Comune di Jesi
Efficientamento energetico impianti sportivi della zona del Molino
569.197,00
284.598,00
Comune di Pesaro
Intervento di efficientamento energetico presso la palestra “Pala3” di Villa Ceccolini
78.568,74
39.284,37
Comune di San Benedetto del Tronto
Nuova centrale termica con rete di teleriscaldamento a servizio del centro sportivo “Sabatino D’Angelo”
386.921,32
193.460,66
*VEDI SCHEDE IN ALLEGATO PER DETTAGLI SINGOLI PROGETTI:
Beneficiari ammessi a finanziamento scheda ANCONA scheda COLLI DEL TRONTO scheda FERMIGNANO scheda FERMO scheda JESI scheda PESARO scheda SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Presenti all’incontro con i giornalisti i rappresentanti dei Comuni ammessi all’intervento.
“Ringraziamo la Regione – ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Jesi Cinzia Napolitano – per questa opportunità che abbiamo colto al volo. Abbiamo una forte esigenza di risorse visto che gestiamo un patrimonio edilizio che risale agli anni ’70, periodo in cui sulle tematiche ambientali c’era ancora poca sensibilità”.
“Una risposta green dalla Regione che apprezziamo molto – ha aggiunto il sindaco di Fermignano Emanuele Feduzzi – La nostra amministrazione attraverso un’operazione strategica a tenaglia sui vari bandi (sport e periferie) grazie alle risorse sta riqualificando la Cittadella dello sport”.
Andrea Cardilli, sindaco di Colli del Tronto ha invece sottolineato “la disponibilità e l’attenzione delle strutture regionali nei confronti dei piccoli Comuni attraverso un rapporto diretto e indicazioni precise e puntuali”.
“La Regione si è mossa bene e ci consente, destinando queste risorse, di migliorare impianti di grande interesse sia per la città di Ancona che per ospitare manifestazioni sportive internazionali” ha evidenziato il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli.
“Dalla Regione stanno uscendo bandi a 360° – ha concluso il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro – su tutti i fronti, che aiutano i Comuni sempre più in difficoltà sugli investimenti. Questo ci permette di fare gli amministratori al di là dello stretto necessario con scelte strategiche che guardano anche al futuro”.
Verso il Patto per la ricostruzione e lo sviluppo. Presentati in Regione contenuti e strategie
Ceriscioli: “Documento unitario per il rilancio del sistema Marche”.
Mastrovincenzo: “Risoluzione unitaria”
“Un profilo strategico e di grande valore per la ricostruzione, frutto della condivisione e della collaborazione dei rappresentanti istituzionali e sociali del territorio, con una visione comune degli obietti. Le Marche, regione plurale per eccellenza, riescono a valorizzare il contributo di tutti dentro un documento unitario”. È quanto ha sintetizzato il presidente Luca Ceriscioli, nel corso dell’incontro, presso Palazzo Raffaello, di presentazione del Patto per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma e lo sviluppo delle Marche. Una strategia in corso di definizione, che allinea gli orientamenti della Giunta regionale che ha insediato un Tavolo per lo sviluppo, il lavoro avviato dall’Assemblea legislativa con la ricerca realizzata dai quattro atenei marchigiani “10+1 sentieri di sviluppo per l’Appennino marchigiano”, l’impegno dell’Istao (Istituto Adriano Olivetti). Un patto da sottoscrivere, in prospettiva, con il Governo nazionale e l’Unione europea, che poggia già su basi solide, ha spiegato Ceriscioli. “Ci presenteremo non con progetti nuovi, totalmente a carico di una Accordo di programma quadro da sottoscrivere, ma con elementi che hanno già un finanziamento nei nostri strumenti strategici”. Ha citato l’esempio della Pedemontana. “Non parte da zero, c’è un tratto finanziato da Fabriano a Muccia. Quando parleremo degli altri progetti di sviluppo, abbiamo l’interesse a intrecciarli con le nostre strategie già finanziate, in modo che l’Accordo le completi e le rafforzi nell’ottica del rilancio regionale”. Il presidente ha ricordato che “la differenza tra le Marche e le altre regioni terremotate è che per noi l’area colpita dal sisma è un’area di sistema, sono le Marche intere. Concentriamo gli sforzi nell’area colpita, ma puntiamo a coinvolgere l’intero sistema territoriale. L’obiettivo è lo sviluppo e il rilancio delle comunità terremotate, ma l’impegno tocca e coinvolge inevitabilmente tutto il territorio regionale”. Soffermandosi sull’interlocuzione da ricercare con Governo ed Europa, Ceriscioli ha detto che “sulla ricostruzione ci ritroviamo in linea con gli obiettivi che l’esecutivo nazionale si è dato nel proprio contratto, mentre a livello europeo viviamo il passaggio tra la vecchia programmazione dei fondi e quella del prossimo settennio che apre prospettive interessanti”. Secondo l’illustrazione curata dal presidente dell’Istao, Pietro Marcolini, la proposta progettuale delinea 94 iniziative (41% pubbliche, 59% private), raggruppate in dieci aggregazioni tematiche, per 1,78 miliardi di investimenti e una stima occupazionale di 9.600 unità. Il cronoprogramma prevede un convegno di presentazione del progetto (8 giugno presso l’Istao), l’approvazione (entro giugno), da parte del Consiglio regionale, di un atto d’indirizzo che dia mandato alla Giunta di procedere alla stesura del Patto e alla sua condivisione nazionale e in ambito europeo. Entro l’estate la stesura del Patto (caratteristiche dei territori, quadro economico, obiettivi di sviluppo, gestione degli stessi), a cui seguirà (settembre/ottobre) la presentazione al Governo nazionale e alla Commissione europea e la condivisione della strategia nell’ambito delle misure del bilancio regionale 2019-2020 (novembre/dicembre). Il presidente dell’Assemblea legislativa, Antonio Mastrovincenzo, ha ribadito che “nei prossimi giorni presenteremo una risoluzione in cui confluiranno i due percorsi attivati dal Consiglio e dalla Giunta. L’atto d’indirizzo impegnerà la stessa Giunta a stipulare il patto per lo sviluppo, coinvolgendo tutti i soggetti interessati e ad aprire un’interlocuzione con il Governo centrale e l’Unione europea, anche per poter disporre di risorse aggiuntive. Chiederemo ai gruppi consiliari di condividere questo percorso, alla costruzione del quale hanno contribuito organizzazioni sindacali, datoriali e università”. Nel corso degli interventi svolti dei rappresentanti delle organizzazioni produttive e sociali componenti del tavolo, è stato evidenziato “lo straordinario lavoro svolto, di grande valore, perché è stato delineato un progetto di sviluppo realmente partito dal basso”. Altri interventi hanno ribadito la necessità di “fare squadra, condividendo percorsi e obiettivi”. È stata chiesta anche un’attenzione per le imprese edili locali nella ricostruzione, rivedendo la normativa sugli appalti.
CONVEGNO CONSUMATORI E LORO TUTELA
Il teatro Lauro Rossi e quello della Filarmonica di Macerata il 25 e 26 maggio ospiteranno la XVII sessione programmatica del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU), occasione d’incontro per i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome per confrontarsi su argomenti di maggiore interesse per i consumatori e dettare le linee programmatiche dell’azione congiunta per la loro tutela. L’evento organizzato dalla Regione Marche in collaborazione con il Comune di Macerata e il sostegno del Ministero dello Sviluppo economico.
Quest’anno il tema scelto dal Consiglio è “Educazione e trasparenza finanziaria: un investimento per i cittadini/utenti”. La scelta nasce dalla consapevolezza che un’economia avanzata necessiti di consumatori dotati di un livello di alfabetizzazione che consenta loro di fare scelte finanziarie collegate al benessere del singolo e della società.
Nella prima giornata sono previsti due approfondimenti dedicati a “Educazione finanziaria e vulnerabilità dei consumatori” e “Trasparenza e regolazione”.
Sempre nella prima giornata ma nella sessione pomeridiana si svolgeranno due workshop con il coinvolgimento di esperti e stakeholders.
Nella terza sessione, in programma per la seconda giornata dell’evento, verranno condivisi, in Assemblea plenaria, gli esiti dei due workshop e si darà spazio al dibattito.
Per l’occasione nelle giornate di venerdì 25, dalle 14 alle 20, e sabato 26 maggio, dalle 9 alle 20, ha organizzato in piazza della Libertà “Eccellenze delle Marche”. Si tratta di una mostra mercato animata dalle aziende del territorio, in particolar modo da quelle provenienti dai centri del cratere, che esporranno i prodotti tipici del territorio. Un’iniziativa per dare visibilità alle produzioni locali
e al tempo stesso un’occasione di rilancio per le imprese.
INCONTRO IN REGIONE SUL TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE
Lo stato dell’arte del trasporto ferroviario marchigiano, le sue prospettive di sviluppo e miglioramento e i risultati economici degli esercizi 2016 e 2017, sono stati al centro dell’incontro (di ieri) in Regione tra l’assessore regionale ai Trasporti, Angelo Sciapichetti e il nuovo direttore nazionale di Trenitalia Passeggeri Regionale, Maria Annunziata Giaconia, accompagnata dal direttore regionale, Fausto Del Rosso. I dati, anche mediante rilevazioni sul campo effettuate dalla Regione, hanno messo in evidenza un trend negli ultimi tre anni in netto miglioramento per la qualità dei servizi, anche grazie all’immissione in esercizio di nuovo materiale rotabile che caratterizza sia l’attuale che il precedente contratto di servizio. L’impegno della Regione ha consentito l’elettrificazione della tratta Ascoli Piceno – Porto D’Ascoli, la dismissione dei vecchi rotabili e la riduzione dei tempi di viaggio. Rilevante anche il nuovo orario di Trenitalia che, grazie al cosiddetto cadenzamento, ha di fatto ampliato l’offerta con servizi veloci sulle principali direttrici di mobilità, con l’obiettivo di collegare i capoluoghi Pesaro, Ascoli e Macerata con Ancona, in tempi più consoni ai fabbisogni dell’utenza regionale. Durante l’incontro sono emersi anche i positivi risultati economici registrati da Trenitalia nel rendiconto degli anni 2016 e 2017. Esercizi in cui è stato evidenziato un risultato positivo straordinario, in termini di confronto con le previsioni, grazie alle scelte di politica industriale fatte dalla Direzione Regionale di Trenitalia. Infine sono state illustrate le caratteristiche tecniche e prestazionali dei treni di nuova produzione.
ALLEGATI DATI PUNTUALITA’
ARMONIE DELLA SERA
International Music Festival
La Grande Musica nei luoghi più suggestivi delle Marche
quattordicesima edizione – 7 luglio / 18 agosto 2018
ARMONIE DELLA SERA ON THE WORLD
Efeso, Biblioteca di Celso, 27 giugno 2018
La quattordicesima edizione di ARMONIE DELLA SERA, il festival di musica da camera noto per portare “La Grande Musica nei luoghi più suggestivi delle Marche”, si presenta ancora una volta ricco di pregevoli appuntamenti con artisti italiani e internazionali, prevenienti da una decina di paesi diversi, così da formare un’offerta artistica di indubbia varietà e qualità musicale.
“Come artista – ha detto il direttore artistico, Marco Sollini in conferenza stampa– conservo ancora dopo molti anni la volontà di “servire” la Musica e non di servirmi della Musica per continuare a garantire un cartellone qualificato, che non solo è motivo di orgoglio professionale ma anche di sorpresa per il forte richiamo che sa suscitare. E’ il frutto comunque di un lavoro impegnativo e costante anche dei miei collaboratori che ringrazio sinceramente. “ Solllini ha anche ricordato la preziosa la collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Marche che continua a credere in questa iniziativa dalla consolidata storia e rinnovati anche gli sforzi per portare nei luoghi terremotati alcune serate del festival.
“Non possiamo che constatare ad ogni edizione di Armonie della Sera– ha commentato l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni – come vi sia una costante ricerca della qualità artistica per consolidare una formula vincente che si è radicata in tutto il territorio regionale. Oltre al merito di valorizzare turisticamente luoghi incantati delle Marche, resi ancora più suggestivi dall’atmosfera che questo festival regalerà agli spettatori, anche quello di divulgare un’immagine culturale di ampio respiro e la grande tradizione musicale delle Marche.”
Restano le ferite di alcuni luoghi “simbolo” dell’iniziativa, come la Chiesa di San Marco a Ponzano di Fermo ove iniziò nel 2005 il festival, chiusi ancora e danneggiati dagli eventi sismici. Non sono mancati i comuni che amano l’iniziativa e che investono in un percorso diffuso un po’ in tutta la Regione, così come sempre rinnovate sono le attenzioni nazionali anche da parte di RAI Radiotre che diffonderà regolarmente i concerti del festival Armonie della Sera allargando la platea a tutta Italia. E sempre preziose le collaborazioni con enti importanti quali il CIDIM, l’Università Politecnica delle Marche, l’Università “Carlo Bo” di Urbino, il FAI Marche. Immancabile anche quest’anno, nel pieno delle celebrazioni del 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini, un omaggio al Cigno di Pesaro con l’esecuzione di alcune bellissime pagine strumentali e con la pubblicazione da parte di URANIA RECORDS, anch’essa partner del festival, di un CD audio dedicato all’integrale delle Soirées Musicales, di prossima uscita e distribuito a livello internazionale.
19 i concerti del festival Armonie della sera 2018, con il ritorno delle sedi storiche e l’ingresso di qualche nuova sede e pure il rinnovato appuntamento di Armonie della sera on the world che vede quest’anno una sede unica per bellezza e prestigio: il sito archeologico di Efeso, Turchia. Il concerto è realizzato in collaborazione con i Festival Internazionale di Izmir e con il Consolato d’Italia a Izmir.
Grande novità 2018 anche le “Summer Masterclasses” che verranno ospitate nel Teatro Comunale di Porto San Giorgio e che vedono due vere e proprie leggende della musica quali Raina Kabaivanska e Jana Boušková, rispettivamente per una master class di canto e per una master class di arpa, nelle prime due settimane di luglio.
Si rinnova anche il prezioso sostegno da parte della Fondazione Carima di Macerata, attraverso il quale verranno realizzati due eventi nell’incantevole Abbadia di Chiaravalle di Fiastra a Tolentino, inseriti anche nelle celebrazioni di Sigismondo Giustiniani Bandini, nel centenario dalla morte, previste dalla Fondazione Giustiniani Bandini.
Apertura festival quindi a Tolentino, Abbadia di Chiaravalle di Fiastra, sabato 7 luglio, con il duo Marco Sollini e Salvatore Barbatano in un programma dedicato a Debussy, Schubert, Ravel e che include anche una prima assoluta: “L’abbaye dans les bois”, una piccola composizione scritta appositamente per l’occasione da Marco Sollini ed ispirata dalla magia del luogo che ospiterà il concerto.
Secondo concerto l’11 luglio a Urbino, presso l’Oratorio di San Giuseppe, realizzato in collaborazione con l’Università “Carlo Bo” di Urbino e con la giovane violinista serba Jovana Raljic, in duo con la pianista maltese Charlene Farrugia.
Terzo appuntamento, il 15 luglio a Falconara Marittima, nella Corte del Castello, con il duo di viole Anna Serova e Roberto Molinelli, un incontro straordinario di una affermata artista russa con il maestro marchigiano apprezzato nel mondo ed un effervescente programma.
Il 17 luglio, presso il Museo Antico Tesoro di Loreto, quarto concerto del festival con la prima parte dell’integrale delle Suites di Johann Sebastian Bach per violoncello solo affidate al grande Luca Franzetti, artista apprezzato da Claudio Abbado e già primo violoncello dell’Orchestra Mozart.
Omaggio al Cigno di Pesaro, il 19 luglio, per il quinto concerto in cartellone ed ospitato nella Chiesa dell’Annunziata di Pesaro con una serata in memoria del maestro Alberto Zedda. Protagonisti di questo speciale omaggio Rossiniano inserito nelle celebrazioni del 150° anniversario dalla morte, il violinista Marco Bronzi, il violoncellista Enrico Bronzi, il clarinettista Lorenzo Guzzoni, il mezzosoprano Monica Carletti ed i pianisti Marco Sollini e Salvatore Barbatano.
Sesto concerto nella splendida Galleria degli Stucchi a Jesi, sede della Pinacoteca Civica, il 21 luglio, con protagonisti la voce del mezzosoprano svedese Petra Jablonski ed il pianista Patrick Jablonski. Affascinante il programma dedicato principalmente ad autori nordici e prezioso il supporto della locale Pro Loco, oltre che del Comune.
Il 24 luglio a Ponzano di Fermo, Chiesa di Santa Maria, avrà luogo il settimo concerto con il duo di violoncello – pianoforte Antonio Soria Salas e Antonio Soria Alemany ed un viaggio musicale che include autori spagnoli e la celebre Sonata di Edward Grieg.
Ottava serata a Genga nello scenario nuovo e straordinario del Santuario Madonna di Frasassi ove si trova il Tempio del Valadier, il 26 luglio, per una Dantesca lettura inedita della Divina Commedia con lo spettacolo “Tradire Dante, letture dantesche in un dialogo a tre voci” con le voci recitanti di Noemi Manzoni e Alessandro Nava ed i suoni variopinti dei clarinetti del grande Piero Vincenti.
Il 28 luglio, nono appuntamento del festival, nel borgo di Moresco, Piazza Castello, con “Cara amata immortale”. Lo spettacolo, dedicato al rapporto di Beethoven con le sue donne, vede l’attrice Maria Letizia Gorga come voce recitante ed al pianoforte Cinzia Pennesi.
Decimo concerto, il 30 luglio, presso la nuova sede di Comunanza, nella Chiesa di Santa Caterina, con protagonista l’organista marchigiano Mario Ciferri ed autori quali Frescobaldi, Bach, Verdi.
L’undicesima serata sarà un ritorno a Loreto, Museo Antico Tesoro, il 1 agosto, per la seconda parte dell’integrale delle Suites per violoncello solo affidata a Luca Franzetti.
Il 3 agosto, nella Rocca Tiepolo di Porto San Giorgio, sarà il duo Robert Andres, pianista croato, con Honor o’Hea, pianista irlandese, a offrire un percorso a 4 mani quale dodicesima serata del festival.
Tredicesimo eccezionale concerto a Tolentino, nel cortile del Castello della Rancia, il 4 agosto con il grande violinista russo Anton Sorokow, spalla dei Wiener Symphoniker, in trio con la pianista coreana Jieun Lee e il violoncellista Sungeun Lee nel grande repertorio con capolavori di Haydn, Rachmaninov, Schubert.
Ritorno a Tolentino, Abbadia di Chiaravalle di Fiastra, per il quattordicesimo concerto in cartellone, il 7 agosto, con un concerto sinfonico affidato all’Orchestra Filamonica “G. Rossini” diretta dal grande maestro tedesco Franz Schottly e con i due solisti Jieun Lee al pianoforte e Meehae Ryo al violoncello.
Un nuovo recital pianistico bachiano di Gianluca Luisi, il 10 agosto a Ponzano di Fermo, Chiesa di Santa Maria, per il quindicesimo concerto del festival con l’integrale delle Suites Inglesi di Bach.
Il 12 agosto, presso la magnifica Chiesa di Santa Maria della Piazza in Ancona, saranno la celebre clarinettista coreana Sunhee Lee assieme alla chitarrista serba Miriam Brullova, protagoniste del sedicesimo concerto del programma 2018 che vedrà anche la collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e la consegna, nella stessa serata, dei diplomi del corso di Ingegneria degli strumenti musicali, come oramai tradizione.
Diciassettesimo appuntamento, il 14 agosto, ancora in Ancona presso la Chiesa del Gesù con un recital di Giovanni Seneca e le sue chitarre. Evento questo realizzato in collaborazione con il FAI Marche.
Per il penultimo concerto, diciottettesimo della serie, sarà la new entry di Ortezzano con l’Auditorium di Sant’Antonio da Padova ad ospitare il grande Luca Vignali, primo oboe dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, assieme al trio d’archi con Barbara Agostinelli (violino), Gaia Orsoni (viola), e Kyung-Mi Lee (violoncello).
Concerto finale, diciannovesimo, della quattordicesima edizione del festival con il giovane pianista siciliano Alberto Ferro, il 18 agosto sempre a Ponzano di Fermo, Chiesa di Santa Maria, per un recital che metterà in luce le sue abilità che l’hanno visto recente vincitore a Bonn del Concorso pianistico internazionale dedicato a Beethoven.
SCHEDA DI SINTESI
ARMONIE DELLA SERA
festival di musica da camera
quattordicesima edizione – 7 luglio / 18 agosto 2018
La Grande Musica nei luoghi più suggestivi delle Marche
ARMONIE DELLA SERA on the world
Efeso (Turchia), 27 giugno 2018
PERIODO, DATE E SEDI:
7 luglio – 18 agosto:
18 concerti affidati a interpreti italiani e stranieri di livello internazionale e provenienti da dieci paesi diversi. Non mancano alcuni talenti marchigiani avviati ad una importante carriera internazionale.
27 giugno 2018: ARMONIE DELLA SERA ON THE WORLD nel sito archeologico di EFESO (Turchia) ed in collaborazione con l’Izmir International Music Festival ed il Consolato d’Italia, con un concerto interamente rossiniano ed inserito nel programma delle celebrazioni del 150° anniversario della morte. Protagonisti il duo MARCO SOLLINI e SALVATORE BARBATANO pianoforte a 4 mani ed il mezzosoprano MONICA CARLETTI.
Ente Promotore: ASSOCIAZIONE MARCHE MUSICA
LE SEDI “VECCHIE”:
ANCONA (Chiesa del Gesù), FALCONARA MARITTIMA (Castello), JESI (Pinacoteca, Palazzo Pianetti, Galleria degli Stucchi), MORESCO (Piazza Castello), PONZANO DI FERMO (Chiesa di Santa Maria), PORTO SAN GIORGIO (Rocca Tiepolo), TOLENTINO (Castello della Rancia), TOLENTINO – URBISAGLIA (Abbadia di Chiaravalle di Fiastra).
LE SEDI “NUOVE”:
ANCONA (Chiesa di Santa Maria della Piazza), COMUNANZA (Chiesa di Santa Caterina), GENGA (Santuario di Frasassi, Tempio del Valadier), LORETO (Museo Antico Tesoro), ORTEZZANO (Auditorium Sant’Antonio da Padova), PESARO (Chiesa dell’Annunziata), URBINO (Oratorio di San Giuseppe).
MEDIA-PARTNERS:
Collaborazione con RAI RADIOTRE che diffonde su scala nazionale / internazionale (anche sul circuito di Euroradio) le registrazioni dei concerti del festival.
IL FESTIVAL DAL 2012 È INSIGNITO DEL DELL’ ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
PATROCINI GIÀ AUTORIZZATI:
Comuni di: COMUNANZA, FALCONARA MARITTIMA, MORESCO, JESI, ORTEZZANO,
PONZANO DI FERMO, PORTO SAN GIORGIO, TOLENTINO:
PATROCINI (ANNO 2018) IN FASE DI RICHIESTA ED AUTORIZZAZIONE:
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI;
REGIONE MARCHE;
ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE;
PROVINCE DI ANCONA, ASCOLI PICENO, FERMO, MACERATA, PESARO-URBINO.
E CON IL SOSTEGNO DI:
FONDAZIONE CARIMA
CENTROGEST
FONDAZIONE CARIFERMO
CIDIM
Premio “UNA VITA PER LA MUSICA” 2017 a MEEHAE RYO, violoncellista dalla pregevole carriera internazionale ed artista DG;
Premio “MARCHE MUSICA” a … (attualmente in definizione)
COLLABORAZIONI CON ALTRI FESTIVAL, ISTITUZIONI ED ASSOCIAZIONI:
UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE, ANCONA
UNIVERSITA’ CARLO BO DI URBINO
DELEGAZIONE PONTIFICIA SANTA CASA DI LORETO
CONSORZIO GROTTE DI FRASASSI
FAI MARCHE
CIDIM
NOVITÀ DI RILIEVO:
Un appuntamento di ARMONIE DELLA SERA ON THE WORLD 2018
con concerto rossiniano del Duo Sollini-Barbatano e del mezzosoprano Monica Carletti nel sito archeologico di EFESO (Turchia);
“Le GITE MUSICALI di Armonie della sera” organizzate per gli eventi di Genga e Abbadia di Fiastra;
RAI RADIOTRE ha programmato diverse trasmissioni con le registrazioni del festival 2017;
Si rinnova con altre produzioni discografiche la collaborazione con URANIA RECORDS e il 2018 prevede l’uscita di un CD dedicato all’integrale delle Soirées Musicales di G. Rossini;
LE SUMMER MASTERCLASSES presso il Teatro Comunale di Porto San Giorgio.
ORGANIZZAZIONE:
Presidente e Direttore Artistico MARCO SOLLINI
Vice-Presidente GABRIELE ROMANELLI
Segretario e Coordinatore artistico SALVATORE BARBATANO
Referente amministrazione EMANUELA RICCI
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