dalla Regione Marche
2018-05-31
VOUCHER ASILI NIDO: UN MILIONE DI EURO PER AIUTARE I GENITORI CHE LAVORANO
Un milione di euro dal Fondo Sociale Europeo per sostenere i genitori che lavorano nelle spese per i nidi. Anche per l’anno 2018 la Regione Marche erogherà a favore delle famiglie con figli a carico e conviventi di età 3-36 mesi, un voucher annuo del valore complessivo massimo di 2.000 euro come contributo per le spese di frequenza dei servizi educativi autorizzati e accreditati: nidi pubblici o privati, centri per l’infanzia con e senza pasto e sonno, nidi domiciliari, sezioni Primavera.
“L’avviso nasce dalle esigenze espresse dal territorio – ha spiegato oggi l’assessore al Lavoro, alla Formazione, all’Istruzione e alla Famiglia Loretta Bravi – . Si tratta di una misura importante perché va a sostegno di giovani genitori occupati anche con un indice Isee significativo. L’esperienza dello scorso anno è stata molto positiva e l’intervento è stato confermato anche per l’anno in corso e il prossimo, ma l’intento è quello di migliorare ancora: abbiamo snellito la procedura e abbiamo accolto le osservazioni espresse dalla Consulta per la famiglia per una maggiore attenzione alle famiglie numerose. La graduatoria terrà conto infatti anche dei numero dei figli conviventi da 0 a 18 anni”.
L’Avviso è stato pubblicato oggi 31 maggio p.v. nel BUR Marche e scadrà alle ore 12.00 di lunedì 2 luglio. Per poter accedere al contributo i genitori (di famiglie nucleari o monogenitoriali) dovranno essere occupati al momento della presentazione della domanda e possedere un ISEE non superiore ai 25.000 euro. Il fondo complessivo pari ad 1.000.000 in euro garantirà l’erogazione di 500 voucher ad altrettante famiglie, che saranno ammesse a beneficio tramite graduatoria regionale.
Il valore del voucher sarà commisurato al costo effettivo della retta e, comunque, non sarà superiore a 200 euro mensili e potrà essere speso per 10 mensilità nel corso dell’anno educativo settembre 2018/luglio 2019. Il voucher verrà poi rimborsato direttamente alle famiglie dopo la presentazione di richiesta di rimborso con le ricevute di pagamento mensili delle rette.
La presentazione della domanda di assegnazione del voucher deve essere effettuata esclusivamente per via telematica, utilizzando il formulario presente nel sistema informativo SIFORM2 all’indirizzo internet http://siform.regione.marche.it/.
La domanda può essere compilata direttamente dall’interessato e, se necessario, con il supporto degli operatori dei Punti Unici di Accesso collocati presso gli Ambiti Territoriali Sociali.
L’erogazione del voucher è cumulabile con altre forme di incentivo o beneficio economico, purché aventi finalità diverse dalla riduzione dei costi di frequenza dei servizi in questione.
Lo scorso anno sono state ammesse a finanziamento 500 domande che rappresentano il 7,5% dei bambini frequentanti. Il contributo medio è stato di 1.791 euro per 9,5 mesi a fronte di una spesa media da sostenere per la retta pari a 2.500 euro.
clicca l’allegato: Presentazione Voucher per ConferenzaStampa 31_05_2018 def (2)
Comitato di sorveglianza Psr Marche 2014-2020: a bando il 72 per cento delle risorse, il nodo dei pagamenti
Busz: “Agea problema affrontato ai massimi livelli”. Casini: “Difficoltà da superare”
Comitato Psr
Il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Marche ha messo a bando il 72 per cento delle risorse disponibili, comprese quelle venute dalla solidarietà dello Stato e delle altre Regioni per le zone terremotate. Su una dotazione complessiva di 697,21 milioni di euro (537,96 iniziali e 159,25 aggiuntivi) e il 72 per cento delle risorse a bando, le Marche hanno già impegnato il 50 per cento dei fondi del programma, a favore di 14.598 aziende beneficiarie. È quanto emerso dai lavori del Comitato di sorveglianza del Psr Marche, che si sono svolti a Palazzo Li Madou della Giunta regionale, alla presenza del capo unità della direzione Agricoltura della Commissione europea, Filip Busz. La seduta ha visto la presenza del nuovo program manager (tecnico della Commistione che segue le Marche), lo spagnolo Carlos Gonzalez-Finat che subentra all’italiano Federico Spanu. Criticità si registrano sul fronte dei pagamenti, con rallentamenti imposti dalle procedure di Agea che stanno penalizzando anche le altre Regioni. Un problema noto anche alla Commissione europea, ha riferito Busz: “Ci siamo mossi ai massimi livelli, con due incontri svolti dalla direzione generale. È una questione che abbiamo affrontato anche nell’ultimo mese, per cui confido che lo sforzo comune porterà ai risultati sperati”. La vice presidente Casini ha assicurato che “stiamo monitorando costantemente l’avanzamento dei pagamenti, che hanno raggiunto il 10 per cento, sollecitando l’organismo pagatore a risolvere tutte le problematiche che li stanno rallentando, perché vogliamo sostenere le nostre imprese. Siamo consapevoli delle difficoltà che molte di loro incontrano a causa di queste lentezze. Abbiamo già svolto diversi incontri e ne abbiamo programmati altri: il prossimo fra una settimana (giovedì 7 giugno)”. Oltre allo stato di avanzamento del Psr Marche, la seduta del Comitato ha affrontato questioni tecniche per migliorare la ricaduta degli interventi sulla base delle esperienze maturate nell’applicazione delle varie misure previste. Busz che detto che “le Marche stanno rispettando le previsioni, nonostante che abbiamo dovuto riprogrammate, in breve tempo, le risorse aggiuntive del terremoto”. Sul fronte delle modifiche degli interventi del Psr, il Comitato ha discusso varie richieste della Regione per semplificare le procedure amministrative, sostenere l’impianto dei vigneti, adeguare le elisuperfici nelle aree interne, promuovere gli investimenti aziendali, razionalizzare il consumo idrico.
Pratiche ricostruzione: da oggi è attivo un link per il cittadino per verificare lo stato del progetto nell’iter di approvazione
Da oggi i cittadini potranno accedere in tempo reale alla propria pratica di ricostruzione a seguito dei danni subiti dal sisma. Cliccando il link http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Terremoto-Marche/Dati-sul-sisma/Pratiche-presentate-USR ognuno verificherà lo stato di avanzamento del progetto che il tecnico incaricato dal privato ha inserito nella apposita piattaforma (MUDE). Attraverso il nuovo sistema DOMUS l’utente sarà in grado di individuare lo stadio in cui si trova la propria pratica al momento della consultazione, il soggetto che ha in carico il procedimento (istruttore Usr, comune, professionista, tecnico, conferenza dei servizi) e infine i tempi di pagamento. Per visualizzare facilmente lo step è stato scelto il colore giallo. Il sistema, che consente di consegnare al cittadino il profilo dettagliato del suo progetto, è la piattaforma Domus che mette in rete tutte le parti coinvolte nell’iter autorizzativo. Si possono trovare anche i recapiti degli istruttori dell’ufficio speciale. “DOMUS – dichiara il presidente Luca Ceriscioli – è un impianto che semplifica l’azione di tutti i soggetti, pubblici e privati, e consente di monitorare i passaggi per la ricostruzione privata. Si tratta di un vero servizio che è stato implementato dagli uffici regionali e che valorizza il ruolo dei Comuni per tracciare con chiarezza il percorso. Uno strumento strategico che viene potenziato dall’accordo che Anci Marche e Regione Marche hanno sottoscritto per l’esercizio associato di funzioni, attività e servizi. L’obiettivo di tutti gli enti locali è una efficace istruttoria delle pratiche finalizzate alla riduzione dei tempi di rilascio delle concessioni di contributi. Tutto viene fatto nell’ottica dell’economicità e trasparenza degli atti, anche gestionali, al fine di rendere pienamente conoscibile e diffusamente valutabile lo stato della ricostruzione e impedire fenomeni corruttivi. Un altro passo avanti per la semplificazione – conclude Ceriscioli – A livello nazionale la piattaforma Mude ha caratteristiche di scarsa flessibilità, mentre la piattaforma Domus, integrata con Mude, consente una semplificazione sia per le professionalità che la utilizzano che per gli utenti”.
A questo indirizzo https://youtu.be/v3H7phLk24I il tutorial sulle modalità di consultazione della pratica online
Da oggi i cittadini colpiti dal #sisma potranno accedere in tempo reale alla propria pratica di #ricostruzione. Cliccando il link http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Terremoto-Marche/Dati-sul-sisma/Pratiche-presentate-USR ognuno verificherà lo stato di avanzamento del #progetto che il tecnico incaricato dal privato ha inserito nella apposita piattaforma (MUDE). Attraverso il nuovo sistema DOMUS l’utente sarà in grado di individuare lo stadio in cui si trova la propria pratica al momento della consultazione, il soggetto che ha in carico il procedimento (istruttore Usr, comune, professionista, tecnico, conferenza dei servizi) e infine i tempi di pagamento. Si possono trovare anche i recapiti degli istruttori dell’ufficio speciale. Ecco il tutorial sulle modalità di consultazione della pratica online
Publiée par Luca Ceriscioli Presidente sur jeudi 31 mai 2018
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