dalla Regione Marche

2018-06-21
Dostoevskij e la slot-machine: domani alla Mole arriva Mauro Croce
Secondo appuntamento del progetto organizzato dalla Regione Marche e da KUM! dedicato al mondo sociosanitario sulla patologia del gioco d’azzardo
Ancona, 21 giugno – Lo psicoterapeuta e criminologo Mauro Croce è il relatore del secondo incontro del progetto L’uomo senza inconscio e il gioco d’azzardo patologico, nato dalla collaborazione tra KUM! Festival e la Regione Marche.
Il percorso di tre incontri più uno incluso nella programmazione della tre giorni festivaliera, è dedicato agli operatori sociosanitari che si occupano di ludopatia nelle Marche e rientra nelle attività che la Regione sta promuovendo sul territorio per prevenire e curare la patologia del gioco d’azzardo.
Dopo il primo appuntamento molto seguito e partecipato con Maurizio Fiasco su Il gambling e la sua costruzione in Italia. Paradigma e algoritmi del «gioco d’azzardo industriale di massa», responsabilità istituzionali, sociali, professionali, domani 22 giugno, dalle 14 alle 18, alla Mole Vanvitelliana di Ancona, Croce presenta il suo intervento dal titolo Dostoevskij e la slot-machine.
Il programma dello psicoterapeuta tocca quattro punti: i modelli interpretativi del disturbo da gioco d’azzardo patologico; la comprensione del significato della sofferenza; la soggettività dei giocatori post-moderni ed i rifugi della mente; le possibili vie d’uscita. Mauro Croce lavora come psicologo dirigente alla ASL VCO di Omegna (VB), insegna alla SUPSI di Lugano ed è professore a contratto di Psicologia delle Dipendenze alla Università della Valle d’Aosta.
Questo progetto, che il direttore scientifico di KUM!, Massimo Recalcati, ha deciso di affidare a Nicolò Terminio, psicoterapeuta e dottore di ricerca, è accreditato ECM per tutte le figure sanitarie ed è limitato a massimo 100 iscritti che devono partecipare a tutte e tre le sessioni per ricevere 12 crediti formativi. Per l’ultimo incontro, in programma nell’ambito della tre giorni di ottobre, è previsto il riconoscimento di 1 credito formativo, e potranno partecipare 200 professionisti.
I prossimi appuntamenti sono previsti il 24 settembre con Daniela Capitanucci che parlerà di Disturbo da gioco d’azzardo: una nuova sfida per i servizi, e si concluderà con Leopoldo Grosso. I temi trattati verteranno sulla clinica e le possibilità di intervento nell’ambito del fenomeno del gioco d’azzardo.

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SANITA’: LE MARCHE SI CONFERMANO REGIONE “BENCHMARK”
 
La Regione Marche anche quest’anno si conferma tra le prime tre Regioni “benchmark” in sanità. La Conferenza delle Regioni di oggi ha selezionato Umbria, Veneto, Marche come le migliori sanità italiane.
“La conferma anche per quest’anno significa che la nostra sanità è un servizio di qualità – spiega il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli – sia per ciò che riguarda l’organizzazione e l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, sia per gli aspetti economici e gestionali del sistema. Un risultato raggiunto grazie al lavoro serio e di qualità degli operatori sanitari che ogni giorno sono al servizio dei cittadini. Un ringraziamento va a loro soprattutto per questi due anni difficili dopo il sisma del 2016. Per la giunta regionale questo risultato è fondamentale perché ci permette di mantenere fermo e stabile lo stanziamento del fondo nazionale e dunque ci permette di continuare con gli investimenti. Inoltre è una conferma che la strada delle riforme è quella giusta ma resta lo stimolo a fare sempre meglio per rispondere alle esigenze dei cittadini, in particolare, per l’abbattimento delle liste di attesa”.
 
 
FIRMATO L’ACCORDO TRA LE CINQUE REGIONI PER LA REALIZZAZIONE DEI CAMMINI
 
La realizzazione dei Cammini religiosi che interessano la nostra regione come azione di valorizzazione turistico-culturale dei territori attraversati è più vicina.  E’ stato firmato ieri, infatti, l’Accordo di Programma Mibact tra Regione Marche e le Regioni Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Umbria per l’attuazione dei “Cammini religiosi di San Francesco, San Benedetto e Santa Scolastica”,il cui schema era stato già approvato nei giorni scorsi dalla giunta regionale.
Si tratta di interventi finanziati con il Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 (“Piano Stralcio Cultura” ) per cui sono a disposizione circa 19,5 milioni di euro complessivi di cui 13 milioni destinati ai territori regionali coinvolti e 6,5 riservati al Ministero per le azioni di sistema su tutta la rete dei percorsi a cura del Mibact ( rete, sicurezza, applicazioni digitali etc.)
I Cammini, cioè quegli itinerari culturali percorribili a piedi o con altre forme di mobilità slow- sostenibile e che rappresentano una modalità di fruizione del patrimonio naturale e culturale diffuso, si propongono come obiettivo la realizzazione di percorsi di livello nazionale omogenei per qualità del tracciato, unitarietà di immagine e servizi, in modo da poter avviare un’azione mirata di promozione a livello internazionale. Si ricorda che nell’ambito dei Cammini di San Francesco è stato ricompreso anche il progetto della Via Lauretana Assisi-Loreto.
Non si conosce ancora la dotazione prevista per ogni Cammino perchè il finanziamento è condizionato al superamento di alcuni passaggi burocratici di cui il primo, la stipula dell’accordo, è stato appunto superato.
Gli altri adempimenti per cui la Regione Marche – e in particolare l’assessorato al Turismo-Cultura – sta lavorando sono la presentazione entro 120 giorni della documentazione relativa a possibili interventi da finanziare con i relativi tracciati sotto il coordinamento della Regione sugli enti locali proponenti e in seguito l’invio al Mibact dei progetti esecutivi. Da parte del Ministero l’onere di definire un Piano degli Interventi (con relativa assegnazione delle risorse) e l’emanazione dei decreti di attribuzione della competenza per la copertura di ciascun intervento.
 
 
Le Marche ancora seconda regione per Turismo culturale
L’assessore Pieroni sul Rapporto Symbola “ Io sono Cultura – L’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi”
L’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni ha commentato la presentazione, oggi, del Rapporto Symbola –Union Camere.
“La classifica annuale della Fondazione Symbola che ci vede confermare in Italia  un secondo posto come regione a vocazione culturale e nel turismo culturale, cioè  come quota di spesa turistica attivata dalla cultura, ci riempie di soddisfazione e anche di orgoglio. Di più quest’anno che non era così  scontato a causa delle drammatiche vicende dell’Appennino che hanno destabilizzato programmi e fatto rimodulare misure.  Ma evidentemente legare strettamente la cultura al turismo, come abbiamo fatto fin dall’inizio del mandato, sta risultando la carta vincente. Ancora da sottolineare le buone posizioni delle nostre città tra le  realtà che emergono per il Sistema produttivo Culturale e Creativo. Credere fermamente sempre più che la Cultura debba diventare  un’Industria e che come tale vada salvaguardata come fonte di occupazione e beneficiata da investimenti importanti è una scelta ormai obbligata alla luce del panorama globale produttivo e ci auguriamo che anche le nuove politiche culturali del Governo vadano in tale direzione. “
clicca l’allegato: CS Io sono Cultura 2018 – Marche
 
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