Inaugurata “Casa Raffaello”
LA SECONDA A DISPOSIZIONE DELLE FAMIGLIE DEI PICCOLI MALATI ONCOLOGICI
Ancona, 2018-06-15 – E’ un gesto d’amore verso le famiglie che stanno affrontando la malattia dei bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia e Cardiochirurgia la seconda casa Raffaello inaugurata questa mattina nelle vicinanza dell’Ospedale di Torrette. “Una grande espressione di generosità e comprensione – ha detto il presidente della Regione, Luca Ceriscioli – chi ha dovuto affrontare la malattia comprende il bisogno di stare con il proprio bambino e avere a disposizione un punto di appoggio vicino alle strutture che accolgono i piccoli malati. Un gesto importante di grande vicinanza e sensibilità che qualifica la parte più umana della risposta sanitaria fatta attraverso la generosità di chi fa questa scelta. Ci sentiamo molto vicini e siamo grati, è già eccezionale il primo appartamento a disposizione delle famiglie, ora si aggiunge il secondo. Chi si rivolge a questi servizi sa che può contare sulla vicinanza di persone e associazioni di volontariato che danno risposte di questo livello”. L’associazione si chiama Raffaello Onlus, è stata fondata da Nazzarena Barboni, madre del piccolo Raffaello deceduto dopo la malattia oncologica all’Ospedale Salesi di Ancona. “Dal dolore nonostante la fatica ad andare avanti nascono delle cose belle – ha detto Nazzarena – l’associazione è una storia d’amore che è nata con Raffaello e continua a dare frutti: oggi la seconda casa per i piccoli malati oncologici, ma sono tanti i progetti d’amore che stiamo portando avanti, come quello per i piccolo profughi siriani o le scuole a Camerino con aule Raffaello, che sono piccole gocce nel mare”.
Anche questa seconda casa, raggiungibile a piedi dall’Ospedale di Torrette, sarà a disposizione gratuitamente delle famiglie dei bambini ricoverati così come il primo appartamento acquistato circa due anni fa dall’Associazione Raffaello. Con impegno la fondatrice e i volontari lavorano all’interno del Reparto di Oncoematologia dell’Ospedale Salesi di Ancona dove si trovano bambini in difficoltà. Sono state avviate iniziative dirette ai piccoli pazienti e alle loro famiglie per sostenerli ed aiutarli anche economicamente se necessario; sono state acquistate tecnologie e strumentazioni per agevolare il lavoro della equipe del Centro. Sono nati progetti come l’arteterapia e la musicoterapia, viaggi annuali a Eurodisney.
L’Associazione ha partecipato a due missioni umanitarie per la popolazione siriana distribuendo nel confine turco-siriano farmaci e prodotti alimentari. Ha contribuito a sostenere la popolazione colpita dal terremoto del 2016 progettando la costruzione delle “Aule di Raffaello”, aule ludico didattiche nelle vicinanze delle scuole. Oltre ad essere vicina ai bambini e alle famiglie, l’Associazione collabora con il sistema sanitario pubblico proponendo progetti e mettendo a disposizione i propri volontari e i fondi raccolti per migliorare la qualità dell’assistenza e dell’accoglienza delle persone che hanno bisogno di essere prese in cura.
All’inaugurazione questa mattina hanno preso parte anche i sindaci di Camerino e di Ancona, il rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Sauro Longhi, il direttore generale dell’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona, Michele Caporossi.
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