dall’Amat

2018-07-23
TAU – TEATRI ANTICHI UNITI, MERCOLEDÌ 25 LUGLIO A MATELICA
AMANDA SANDRELLI IN ODISSEA UN RACCONTO MEDITERRANEO
 
 
Mercoledì 25 luglio fa tappa al cortile Palazzo Finaguerra di Matelica il TAU/Teatri Antichi Uniti, rassegna regionale di teatro classico che in una coniugazione funzionale e gradevole di beni e attività culturali offre l’opportunità di fruire i luoghi di interesse archeologico per la spettacolarizzazione restituendoli ad un ampio uso dall’impegno congiunto di MiBACTRegione MarcheSoprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle MarcheAMAT e i Comuni del territorio sedi di teatri e luoghi suggestivi.
 
In scena Amanda Sandrelli con il progetto di Sergio Maifredi Odissea un racconto mediterraneo – prodotto dal Teatro Pubblico Ligure – e la narrazione di La ninfa Calipso.
 
Il Teatro Pubblico Ligure da dieci anni dedica un lavoro specifico al racconto, inteso come rito civile della lettura pubblica. “Odissea un racconto mediterraneo restituisce alla narrazione orale, al cantore vivo, le pagine dell’Odissea che dagli anni della scuola abbiamo letto in silenzio. L’Odissea – afferma Sergio Maifredi – è la prima fiction a episodi. Questa è una delle sue forze. I racconti vivono assoluti. Il “montaggio” avviene nella testa dello spettatore che può conoscere o ignorare gli episodi precedenti. È un percorso da costruire canto dopo canto scegliendo come compagni di viaggio i grandi cantori del teatro contemporaneo, affrontando a mani nude la parola”.
Calipso, colei che nasconde. È nella sua isola che Odisseo si trova ormai da sette anni quando Atena implora gli altri dèi di accorgersi di questo eroe che ancora non ha fatto ritorno a casa dopo la guerra di Troia. Calipso gli ha offerto l’immortalità e la sua bellezza eterna. Odisseo sa a cosa rinuncia ma vuole rientrare nel mondo, nel tempo che passa, non vuole rinunciare al suo essere uomo mortale. Calipso, piangendo, lo lascerà riprendere il suo viaggio. Amanda Sandrelli, con forza e dolcezza, dà vita ad una umanissima Calipso e sceglie di accostarla, per contrasto, ad una Clitemnestra contemporanea. Racconterà quindi di due abbandoni vissuti in modo diametralmente opposto. Racconterà di due donne che sono due volti della stessa Luna.
Prima dello spettacolo alle ore 19.30 ha luogo la visita alle cantine di Palazzo Finaguerra e domus di Palazzo Ottoni a cura del  Comune di Matelica (ingresso gratuito).
Per informazioni e biglietti per lo spettacolo Comune di Matelica 0737 781850-70, biglietteria del teatro 0737 85088 il giorno di spettacolo e i due giorni precedenti dalle 18 alle 20.
VENERDÌ 27 LUGLIO A VILLAINVITA FERMO FESTIVAL
LA COMICITÀ DI GABIELE CIRILLI CON #TALE E QUALE A ME….AGAIN
Venerdì 27 luglio spazio alla comicità di Gabiele Cirilli a VillainVita. Fermo Festival promosso dal Comune di Fermo e dall’AMAT in collaborazione per questo appuntamento con Atena Eventi e Medusa Eventi
Dopo il successo delle passate tournée, Cirilli torna in teatro con #Tale e quale a me….again. “La casa nasconde ma non perde. Lo diceva nonna Concetta”, afferma l’attore formatosi alla grande scuola di Gigi Proietti. Ogni pezzettino di vita o ricordo di ognuno di noi è in una soffitta o in una cantina ma con l’avvento di internet il nascondiglio viene sostituito da un hashtag dentro il quale puoi conservare le tue emozioni. Gabriele apre il suo # al suo pubblico proprio sul palcoscenico l’unico luogo dove l’attore riesce ad essere tale e quale a se stesso. Autori dello spettacolo, oltre allo stesso Gabriele Cirilli, sono Maria De Luca e Carlo Negri, la regia è di Gabriele Guidi.
Gabriele ha avuto la fortuna, la determinazione e il privilegio di imparare il “mestiere”, con umiltà e determinazione, dai più grandi artisti del teatro e del cinema italiani. Inizia la sua formazione al Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Roma diretto da Gigi Proietti. Da qui tante collaborazioni in teatro, nel cinema e nella fiction tv, in qualità di interprete non solo comico, accanto a grandi artisti, nomi prestigiosi, pietre miliari, come Flavio Bucci, Piera Degli Esposti, Lina Sastri, Michele Placiso, Lino Banfi, Paolo Villaggio, Nino Manfredi, Alberto Sordi, ma anche tante giovani promesse. Scrive insieme ad autori storici come Vincenzo Cerami e ha la fortuna di lavorare con premi Oscar come Nicola Piovani. Le regie dei suoi spettacoli sono affidate a nomi come Ugo Gregoretti, Antonio Calenda e Pietro Garinei che nel 2003 gli apre le porte del Teatro Sistina di Roma, tempio della commedia musicale. Da qui i suoi spettacoli prendono il via girando tutta l’Italai in un consenso di applausi e critica.
Lo spettacolo è prodotto da MA.GA.MAT.
Informazioni: biglietteria Teatro dell’Aquila 0734 284295, la sera di spettacolo dalle ore 20 biglietteria a Villa Vitali
0734 226166. Inizio spettacolo ore 21.30.
 
 
 
CIVITANOVA DANZA, GIOVEDÌ 26 E VENERDÌ 27 LUGLIO ARRIVANO I MOMIX
 
 
Giovedì 26 e venerdì 27 luglio il Teatro Rossini di Civitanova Marche accoglie gli amatissimi Momix, conosciuti nel mondo intero per i loro spettacoli di eccezionale inventiva e bellezza, che tornano a Civitanova Danza con Viva Momix forever (prima ed esclusiva regionale). Lo spettacolo è proposto in prima ed esclusiva regionale nell’ambito della venticinquesima edizione del Festival Civitanova Danza, dedicato al maestro Enrico Cecchetti e promosso dal Comune di Civitanova Marche, dai Teatri di Civitanova e dall’AMAT.
Momix, conosciuti nel mondo intero per i loro spettacoli di eccezionale inventiva e bellezza, tornano a Civitanova Danza con uno spettacolo nato nel 2015 per festeggiare i 35 anni d’esistenza della compagnia trascorsi a calcare le scene più importanti di tutto il mondo. una spettacolare raccolta delle coreografie più suggestive e significative di moses pendleton, carismatico creatore e direttore artistico della compagnia. Nuove creazioni e recupero di capolavori che hanno segnato la storia della compagnia: Viva Momix forever è un viaggio dagli storici Momix ClassicsPassion, BaseballOpus Cactus, Sunflower Moon, fino al più recente Bothanica e l’ultimo grande successo Alchemy. Sin dall’inizio il pubblico rimase sedotto dalla bellezza e l’originalità di ciò che vedeva nascere in scena, proprietà che Momix ha poi sviluppato nel corso di tutta la sua lunga storia facendone il suo marchio distintivo. Quella data ha rappresentato l’inizio di un percorso artistico dai risvolti strabilianti! Viva Momix forever è una festa fra Momix e il suo pubblico che si ripete anche quest’anno, un binomio perfetto che da sempre diverte ed emoziona.
La fama di Momix è legata alla capacità di evocare un mondo di immagini surreali facendo interagire corpi umani, costumi, attrezzi, giochi di luce. La compagnia prende il nome da un assolo ideato da Pendleton – al tempo membro dei Pilobolus Dance Theatre – per i Giochi Olimpici invernali di Lake Placid nel 1980. Nel corso degli anni la formazione e le dimensioni del gruppo hanno subito diversi mutamenti, ma è rimasto intatto l’impegno a contribuire allo sviluppo dell’arte della danza divertendo il pubblico. Dopo numerosi anni dell’acclamatissimo spettacolo iniziale Momix Classics, che li ha imposti all’attenzione del pubblico internazionale, nel 1992 Momix presenta Passion che diventa in breve tempo un altro successo mondiale. Si tratta di uno spettacolo ideato sulla colonna sonora del film di Martin Scorsese L’ultima tentazione di Cristo di Peter Gabriel. Lo stesso anno la celebre squadra di Baseball San Francisco Giants affida a Momix la realizzazione di una coreografia per un’inaugurazione. Darà nascita al nuovo spettacolo chiamato, appunto, Baseball (1994). Nel febbraio 1996 debutta a Milano lo spettacolo Supermomix. Nel febbraio 2001 la compagnia presenta la prima mondiale dello spettacolo Opus Cactus al Joyce Theatre di New York, osannato dalla critica mondiale. Record assoluto di pubblico nei paesi dove è stato rappresentato in questi ultimi anni. La creazione successiva di Moses Pendleton, presentata in occasione del 25mo anniversario (2005) di Momix, è Sunflower Moon, una serata di sovvertimenti e di seduzioni visuali concentrate, in cui affascinanti oggetti cosmici guizzano e fluttuano in un metafisico Mare lunare. Nel febbraio 2009 debutta a Bologna l’ultima creazione, Bothanica, che riscuote un successo talmente folgorante da superare addirittura tutti gli spettacoli precedenti. La compagnia ha spesso realizzato progetti speciali e televisivi. In Italia è apparsa in produzioni RAI trasmesse in mondovisione. Ha inoltre partecipato al programma Omaggio a Picasso a Parigi ed è stata scelta per rappresentare gli USA al Centro Culturale Europeo di Delfi. Ha preso parte a numerose conventions. Tra queste, nel luglio 1999, una serie di spettacoli nel complesso del Lingotto a Torino in occasione delle cerimonie del Centenario di FIAT AUTO, con un gruppo di 15 ballerini e con un programma interamente inedito. Nell’estate del 2010, arriva Momix Remix, che propone una selezione dei momenti più fulgidi e significativi dei 30 anni di esistenza della compagnia. Del febbraio 2013 è Alchemy che sorprendentemente scardina e capovolge l’impronta Momix in uno spettacolo sofisticato, ieratico, profondo, carico di mistero e a tratti inquietante mostrando ancora un’altra faccia del caleidoscopico Moses Pendleton. Oltre alle annuali apparizioni al Joyce Theatre di New York, la compagnia si esibisce regolarmente in tutto il mondo.
Per informazioni: Teatro Rossini 0733 812936. Inizio spettacolo ore 21.30.
 
 
OFFAGNA FESTE MEDIEVALI, VENERDÌ 27 LUGLIO
TULLIO SOLENGHI IN DECAMERON
 
 
Tullio Solenghi è ospite venerdì 27 luglio delle Feste Medioevali di Offagna su iniziativa del Comune di Offagna, AMAT e Comitato feste per Offagna. In Piazza del Comune alle ore 21.30 presenta Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste, un appuntamento che fa rivivere le più belle e divertenti novelle del capolavoro del Boccaccio.

Tullio Solenghi affronta la lettura interpretata di sei tra le più note novelle del Decameron – da Chichibio e la gru a Masetto di Lamporecchio – restituendo la lingua originale di Boccaccio e rendendola allo stesso tempo accessibile e comprensibile come fosse la lingua di un testo contemporaneo.
In scena il grande e amatissimo Solenghi è diretto dall’abile Sergio Maifredi, in collaborazione con Gian Luca Favetto, che si avvale della consulenza letteraria di Maurizio Fiorilla (professore associato di Filologia della Letteratura Italiana presso l’Università Roma Tre) e del patrocinio dell’Ente Nazionale Boccaccio.

Scrive Maifredi nelle note di regia: “Il nostro lavoro non è stato attualizzare Boccaccio, ma conservarne e curarne il suo essere contemporaneo. Quindi: non trasferirlo nel nostro tempo, ma mantenerlo contemporaneo a noi. L’essere contemporaneo ha bisogno della giusta distanza”. Un progetto dunque che unisce spettacolo, intrattenimento e letteratura, prosegue Maifredi: “Boccaccio ha il merito di aver elaborato il primo grande progetto narrativo della letteratura occidentale, inserendo i cento racconti in un libro organico capace di rappresentare, la varietà e complessità del mondo. A tutti è concessa una storia, dai re agli operai”.

La produzione del Teatro Pubblico Ligure mira a offrire allo spettatore uno spettacolo divertente e colto, davvero per tutti.

Biglietti posto unico non numerato 12 euro. Informazioni e vendita: AMAT e biglietterie del circuito 071 2072439, call center 071 2133600, Bar delle Donzelle di Offagna 377 1595335.

 
© 2018, Redazione. All rights reserved.